nestoriani
Seguaci di Nestorio. Perseguitati nell’impero bizantino dopo il Concilio di Efeso (431) e fino alla condanna dei «Tre capitoli» (553), che segnò l’estirpazione definitiva del movimento in [...] anch’essi per unirsi a Roma. Anche i n. del Malabar si accostarono al cattolicesimo durante la dominazione portoghese; ma l’arcidiacono Tommaso Parambil, con ca. 200.000 seguaci, passò ai siri giacobiti. I gruppi uniti a Roma formano quella che si ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] essere ridotto in seguito allo stato secolare, finché il fratello nel 1809 gli assegnò la modesta carica di arcidiacono di Cesena; Tommaso, il secondogenito, perpetuò la casata; Gregorio abbandonò molto presto l'Accademia dei Nobili Ecclesiastici e ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] da intendere come un ruolo di prestigio nel diaconato romano: Gennadio, De viris illustribus 62, dà a L. il titolo di arcidiacono della Chiesa di Roma. Un'altra notizia, che si riferisce ai primi anni Trenta, conferma la posizione influente di L.: in ...
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PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] all’interno del Capitolo di Notre-Dame proseguì nella seconda metà degli anni Cinquanta. Nel 1156-1157 si sottoscrisse come arcidiacono la conferma di una donazione di terre fatta dai canonici di Saint-Merry all’abbazia di Saint-Magloire, ratificata ...
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CASATI, Conte
Agostino Paravicini Bagliani
Lombardo di origine, il C. viene chiamato nei documenti contemporanei "Comes de Casate" o "de Caxate" e, da cardinale, "Comes tituli SS. Marcellini et Petri [...] che gli era stato revocato dall'autorità ecclesiastica locale. Almeno dal 1270, data del suo primo testamento, il C. fu arcidiacono della cattedrale milanese (cfr. Les registres de Nicolas III, n. 231, dove compare con questo titolo, ma il documento ...
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ILDUINO
Claudia Gnocchi
Di I. si ignorano il luogo e la data di nascita; quest'ultima può comunque essere posta nell'ultimo decennio del IX secolo, dato che la sua elezione a vescovo di Liegi avvenne [...] . Fu quindi scritta al re una lettera di richiesta di perdono e firmata, tra gli altri, anche da Raterio; l'arcidiacono Arsone, che la consegnò al sovrano, dichiarò che la lettera era stata scritta per suggerimento di Raterio stesso, il quale finì ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] una sistematica opera di accentramento.
Morto il papa Niccolò II il 27 luglio 1061, per suggestione del potente arcidiacono Ildebrando, mentre l'abate Desiderio di Montecassino procurava l'aiuto armato del normanno Riccardo, principe di Capua e ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] di Ildebrando: la sua crudeltà ed "hausteritas", la sua avidità di potere e di denaro, l'usurpazione della carica di arcidiacono a spese di Mancio che già la occupava, la responsabilità - per tramite del complice Brazuto - nell'avvelenamento di tutta ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] circa-1290), col re di Boemia, Ottocaro II, e accolse nella sua familia sia il protonotario della Cancelleria reale boema, Pietro, arcidiacono di Horsov, sia un canonico di Breslavia, il celebre Witelo. Tra il maggio e il luglio 1274 partecipò al II ...
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CELANO, Rainaldo di (Raynaldus, Rainaldus)
Norbert Kamp
Figlio di Pietro conte di Celano, nacque prima del 1180. Sua madre, di cui non è tramandato il nome, era una sorella dei conti di Manoppello della [...] , nuovo arcivescovo, probabilmente nella seconda metà di ottobre del 1199. Una minoranza del capitolo, guidata dall'arcidiacono di Chieti Matteo Constantini, si oppose però all'elezione di un ecclesiastico forestiero, abbandonò quindi l'assemblea ...
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arcidiacono
arcidïàcono s. m. [dal. lat. tardo archidiacŏnus, gr. ἀρχιδιάκονος]. – Originariamente, il capo dei diaconi d’una chiesa, agente del vescovo, poi suo vicario (sec. 8°-9°), più tardi (sec. 10°-13°) anche suo rivale. Oggi, il primo...