PETRINI, Pietro Antonio
Alessia Ceccarelli
PETRINI, Pietro Antonio. – Nacque a Palestrina, presso Roma, il 9 febbraio 1722, primogenito di Francesco Maria di Pietro Antonio di Francesco, uomo d’arme [...] di germani, fratelli del loro avo paterno: gli ecclesiastici Pietro (1643-1693) e Cesare (protonotario apostolico e arcidiacono della cattedrale, 1636-1719). In specie la figura del primo, arcade, accademico degli Incostanti prenestini, precettore ...
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ADELAIDE di Savoia, regina di Francia
Francesco Cognasso
Figlia di Umberto conte di Savoia e di Gisela, figlia di Guglielmo conte della Franca Contea di Borgogna e sorella di Guido, arcivescovo di Vienna. [...] vari figli: Enrico, vescovo a Beauvais e poi a Reims, Roberto conte di Dreux, Pietro conte di Courtenay, Filippo arcidiacono a Parigi, Costanza sposata al conte di Boulogne. La regina rimase vedova nel 1137. Non conosciamo quali vicende la portassero ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] essere ridotto in seguito allo stato secolare, finché il fratello nel 1809 gli assegnò la modesta carica di arcidiacono di Cesena; Tommaso, il secondogenito, perpetuò la casata; Gregorio abbandonò molto presto l'Accademia dei Nobili Ecclesiastici e ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] da intendere come un ruolo di prestigio nel diaconato romano: Gennadio, De viris illustribus 62, dà a L. il titolo di arcidiacono della Chiesa di Roma. Un'altra notizia, che si riferisce ai primi anni Trenta, conferma la posizione influente di L.: in ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] una sistematica opera di accentramento.
Morto il papa Niccolò II il 27 luglio 1061, per suggestione del potente arcidiacono Ildebrando, mentre l'abate Desiderio di Montecassino procurava l'aiuto armato del normanno Riccardo, principe di Capua e ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] cavalleresca nel 1439 e nel 1441 la contea di Albi, sottratta ai Colonna. Nel 1436 Pietro fu nominato protonotario apostolico e arcidiacono. Il 1° luglio 1440, all'età di ventitré anni, fu creato cardinale con il titolo di S. Maria Nova e vescovo ...
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Magna curia
EErrico Cuozzo
Alle origini della "magna curia regis Siciliae". Il gran conte di Sicilia Ruggero I d'Altavilla organizzò il governo centrale della sua signoria territoriale senza un preciso [...] dopo il 1143 datò i diplomi in assenza del cancelliere; il logotheta Nicola; il protonotarius Filippo; il magister Aschettino, arcidiacono di Catania.
La morte dei figli del re, l'associazione al trono dell'unico superstite Guglielmo, le morti del ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] di laureandi, è attestata fino all’ottobre 1404.
Nello Studio bolognese Pietro svolse continuativamente le funzioni di vicegerente dell’arcidiacono. Nell’ottobre 1412 ciò fu all’origine di un’aspra contesa con i canonici di S. Pietro, i quali ...
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DELLA TOSA, Lottieri
Massimo Tarassi
Figlio di Odaldo, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Membro di una potente casata guelfa, strettamente legata a quella consorteria dei Visdomini che [...] il domenicano Iacopo Rainucci di Perugia (28 maggio 1286).
Il D. riuscì a ottenere, quale compenso immediato, la nomina ad arcidiacono del capitolo fiorentino. Poco più di un anno dopo, nell'agosto del 1287, venne eletto vescovo di Faenza per l'aiuto ...
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GALLUZZI, Rolandino
Giorgio Tamba
Figlio di Nicolò di Enrichetto nacque a Bologna verso il 1275; il nome della madre è ignoto, mentre si sa che ebbe almeno una sorella, Andala.
Della sua prima formazione [...] Popolo non esitò a forzare la tradizione e le intuibili resistenze di tutto l'apparato dello Studio cittadino. L'arcidiacono, il Collegio dei dottori e i rettori delle università degli scolari vennero sollecitati a non frapporre alcun ostacolo alla ...
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arcidiacono
arcidïàcono s. m. [dal. lat. tardo archidiacŏnus, gr. ἀρχιδιάκονος]. – Originariamente, il capo dei diaconi d’una chiesa, agente del vescovo, poi suo vicario (sec. 8°-9°), più tardi (sec. 10°-13°) anche suo rivale. Oggi, il primo...