L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] rinnovò, più o meno negli stessi termini, alla morte di Zosimo, quando i favori del popolo si divisero tra l'arcidiacono Eulalio e il presbitero Bonifacio, per risolversi dopo vari mesi e a seguito di complicate vicende col successo di quest'ultimo ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, figlio, secondo quanto segnalato dal Tiraboschi (1824) sulla base di un perduto documento del 1210, di Barnaba da Fogliano, nome [...] del Comune di Reggio nel 1266. E F. era anche zio di Guglielmo (II), il futuro vescovo di Reggio, dell'arcidiacono, Bonifacio, Guido (II) e Ugolino (II) da Fogliano.
Fonti e Bibl.: Reggio Emilia, Biblioteca municipale A. Panizzi, ms. Turri D ...
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CABASSOLE, Jean
Michel Hayez
Figlio di Raimond (con il quale si deve indubbiamente identificare il dottore in legge ricordato nell'agosto del 1295 come sindaco e procuratore di Cavaillon, Vaucluse, [...] , Luigi, cavaliere e ciambellano del re Roberto, gli premorì, ma Rostaing, prevosto della chiesa di Forcalquier, cappellano pontificio, arcidiacono di Riez e titolare di canonicati a Cavaillon, Aix e Saint-Agricol d'Avignon, era vivo ancora nel 1362 ...
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BENZONE d'Alba
Giovanni Miccoli
È ignota la sua data di nascita. Le congetture che sono state avanzate al riguardo mancano di basi consistenti. Nulla di certo si sa della sua vita praticamente sino [...] rilievo. Tenacemente antipatarinico, feroce oppositore di Gregorio VII, così com'era stato accanito avversario di lui arcidiacono, soprattutto perché ravvisava nella sua azione riformatrice un attentato al prestigio e all'autorità dell'impero, egli ...
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FIESCHI, Federico
Giovanni Nuti
Con ogni verosimiglianza il più giovane dei figli di Tedisio dei conti di Lavagna, uno dei fratelli del papa Innocenzo IV, e di Simona, probabilmente dalla casata dei [...] . Nel 1288, alla fine di marzo, fu tra i membri laici della famiglia che scelsero il magiscola Tedisio e l'arcidiacono Leonardo come arbitri per decidere le quote sulla somma da impiegare per una azione comune presso la Curia romana, onde ottenere ...
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DEL NERO, Niccolo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 24 apr. 1447, quartogenito di Brigida, di cui non si conosce il cognome, e di Bernardo di Simone.
Battiloro, iscritto all'arte della seta, fu varie [...] . Si sposò con una gentildonna spagnola ed ebbe almeno due figli: Bernardino che fu viceré di Abruzzo e Girolamo che fu arcidiacono di Alica. Di lui si ricordano soprattutto due ambascerie presso il re di Spagna: della prima fu incaricato con lettera ...
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CATTANEO, Alberto
François-Charles Uginet
Nulla si sa delle origini del C., tranne che nacque forse a Piacenza verso la metà del XV sec. e che era dottore in diritto. La sua fama presso i posteri è [...] generale del re di Francia in Italia, un'opera intitolata De gentis Francorum regum epitome, nella quale si definisce arcidiacono di Cremona. Non è improbabile che in quel periodo di tempo, durante l'occupazione francese, il C. abbia cercato ...
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CECCALDI, Marco Antonio
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile corso, nacque nel 1521.
La sua famiglia (un cui componente, Gasparino, coetaneo e parente del C., fu sergente generale dei Veneziani al tempo [...] scoppiata nel 1525 alla pace di Cateau-Cambrésis del 1559.
Essa fu conservata e poi rimaneggiata e continuata dall'arcidiacono di Mariana, Anton Pietro Filippini, amico del Ceccaldi. Il Filippini proseguì la narrazione fino al 1594 e, a suo ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] già da prima, legato a loro da profonda amicizia.
Una quindicina d'anni più tardi il Petrarca, divenuto nel frattempo arcidiacono di Parma e quindi entrato alle dipendenze del vescovo Ugolino Rossi, per difendersi dall'accusa di tramare in Avignone ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] , di assistenti e collaboratori; egli rese conto direttamente ai tesorieri regi, che erano gli "illustrissimi chierici" Petrus de Condeto, arcidiacono di Soissons, e Iohannes de donno Martino.
Sia a Prato sia in Francia, la posizione raggiunta dal D ...
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arcidiacono
arcidïàcono s. m. [dal. lat. tardo archidiacŏnus, gr. ἀρχιδιάκονος]. – Originariamente, il capo dei diaconi d’una chiesa, agente del vescovo, poi suo vicario (sec. 8°-9°), più tardi (sec. 10°-13°) anche suo rivale. Oggi, il primo...