PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] Roma. Nel clima di concordia risultavano anche riassorbite le potenziali frizioni interne al clero aquileiese, giacché l’arcidiacono Wodolrico di Ortenburg, già eletto patriarca, compare stabilmente al fianco di Pellegrino nei più importanti atti di ...
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TEODORO, antipapa
Umberto Longo
La prima menzione di T., presbitero romano, nel Liber pontificalis è inserita nella biografia del pontefice Conone. Dopo la morte di Giovanni V, avvenuta il 2 agosto [...] Sergio. L'esarca, però, subordinò la ratifica dell'elezione al pagamento delle 100 libbre che a suo tempo l'arcidiacono Pasquale gli aveva promesso in cambio dell'appoggio alla sua ascesa al soglio pontificio. Tale arbitraria richiesta fu invano ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] signore oltre che impenitente donnaiolo. Comunque sino al 1266 nulla trasparì nei rapporti tra il vescovo conte e il suo arcidiacono che tuttavia dovettero essere piuttosto tesi, dato il lassismo di Enrico e il rigore morale del Visconti.
Proprio nel ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] 439, secondo la notizia di Prospero, si rivolse a S. sperando in una riconciliazione; ma, per un intervento dell'arcidiacono Leone, il futuro papa Leone I, non trovò soddisfazione. Il Liber pontificalis riferisce inoltre una notizia secondo cui papa ...
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DE MARINI, Pileo
Giovanni Nuti
Figlio di Ambrogio, nacque verso il 1377 a Genova, forse nel palazzo che la sua famiglia possedeva in Carignano.
Il padre rivestì importanti cariche nella Repubblica genovese, [...] di obbedienza avignonese. Non tenendo conto delle pressioni esercitate dal capitolo della cattedrale perché la scelta cadesse - sull'arcidiacono Domenico Fieschi, Bonifacio IX innalzò il D. alla cattedra genovese il 30 nov. 1400, concedendogli la ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Battista
Fabio Forner
PALLAVICINO (Pallavicini), Battista (Giambattista, Gian Battista). – Nacque a Cremona nel primo decennio del XV secolo da Antonio, del ramo dei marchesi [...] l’Ottob. Lat. 1199, con una sua lettera a Leodrisio Crivelli.
Intrapresa la carriera ecclesiastica, fra il 1429 e il 1435 fu arcidiacono del duomo di Torino. Entro il 1438 fu scelto da Eugenio IV come scrittore apostolico. La sua firma compare su una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] . vide inoltre l’arrivo in Spagna dell’inglese Roberto di Chester (o di Retines; m. dopo il 1143), in seguito arcidiacono di Pamplona, che a Segovia tradusse trattati di alchimia, e del croato Ermanno di Carinzia (detto anche Ermanno Dalmata; 1100 ca ...
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ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] Louis de Bar e Louis de Haracourt a Verdun. L'E. fu coinvolto sia nella disputa tra vescovo e capitolo, sia, dal 1433, come arcidiacono di Metz, in quella molto più incisiva tra il papa e il concilio.
Il 23 luglio 1431 era stato aperto a Basilea il ...
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FIESCHI, Opizzo
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure dei conti di Lavagna, nacque nella prima metà del sec. XIII.
Non conosciamo i nomi dei genitori del F., tuttavia è opinione comunemente accettata [...] 1247 Innocenzo IV inviò un'energica protesta al Comune di Novara, perché nel porto di Mergozzo era stata sottratta all'arcidiacono antiocheno la somma che il capitolo aveva destinato al patriarca eletto. Messosi in viaggio, il F. giunse a Genova, ove ...
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Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] nel Decretum de electione domni papae emanato da Niccolò II). Alessandro II aveva potuto contare sull'appoggio del potente arcidiacono Ildebrando, futuro Gregorio VII, e di tutti i cardinali vescovi riformatori. Tuttavia l'esito dell'elezione non fu ...
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arcidiacono
arcidïàcono s. m. [dal. lat. tardo archidiacŏnus, gr. ἀρχιδιάκονος]. – Originariamente, il capo dei diaconi d’una chiesa, agente del vescovo, poi suo vicario (sec. 8°-9°), più tardi (sec. 10°-13°) anche suo rivale. Oggi, il primo...