ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] di Erlembaldo e dei suoi.
Nel 1064 è forse da collocare la pubblica discussione tra A. per i riformatori e l'arcidiacono Guiberto ed il diacono Ambrogio detto Bisso per i conservatori, circa la possibilità per i sacerdoti di avere moglie. In questo ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] in un cono d'ombra dal quale uscì solo nel novembre 1646 per redigere, in una lettera a Sebastián de Salazar, arcidiacono di S. Maria della Scala, un breve albero genealogico della famiglia de Leyva. Grazie a un documento contabile della Casa di ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] , cui O. fornì uno strumento aggiornato delle disposizioni normative ecclesiastiche con la Compilatio quinta, raccolta curata dall'arcidiacono di Bologna Tancredi ed estratta direttamente dagli atti della cancelleria pontificia. Tutto ciò non era ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] S. si ammalò e giunse in punto di morte, la popolazione romana si divise sulla successione, tra i sostenitori dell'arcidiacono Teofilatto, che secondo la prassi era il più probabile candidato alla successione, e un partito di cui faceva parte un buon ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] Anjou zur Wahl Papst Nikolaus III., München 1966, pp. 1 ss.; F. Liotta, App. per una biografia del canonista Guido da Baisio,arcidiacono di Bologna, in Studi senesi, s. 3, XIII (1964), pp. 18 s.; P. Herde,Die Legation des Kardinalbischofs Gerhard von ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] 'Ordine dei cavalieri di S. Giovanni; un altro Giacomo Tomacelli a quattordici anni divenne canonico di Ravenna e Osnabrück, e arcidiacono di Friesland, e a sedici anni, sebbene in possesso dei soli ordini minori, persino canonico di S. Pietro a Roma ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] molto apprezzato a Roma, in particolare dai Pamphili, fu la nomina di Camillo Pamphili, cardinal nepote, ad arcidiacono del capitolo di Toledo. Questi due avvenimenti giovarono moltissimo al Rospigliosi che fu confermato nel suo ufficio, nonostante ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] 'Ordo Romanus IV, del sec. 8° - a tenere il colatoio sull'imboccatura della coppa del calice, precedentemente riempito dall'arcidiacono con l'acqua delle oblazioni (Andrieu, 1931-1961, II, p. 162).Tra gli esemplari pervenuti, insufficienti a marcare ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] rifugiate a Toledo. Fu questo il caso degli abitanti di Malaga, colonizzatori di Huerta de Valdecarábanos, arrivati con il proprio arcidiacono, al quale Alfonso VII aveva concesso il villaggio di Pastor. A Toledo e a Talavera de la Reina vissero in ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] ad Aquisgrana, Benedetto XIV, tra un patriarca d'Aquileia, che risiedeva però ad Udine e di nomina veneziana, un arcidiacono di fiducia imperiale, che provvedeva, dai tempi di Ferdinando II (1628) al disbrigo dei correnti affari ecclesiastici, ed il ...
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arcidiacono
arcidïàcono s. m. [dal. lat. tardo archidiacŏnus, gr. ἀρχιδιάκονος]. – Originariamente, il capo dei diaconi d’una chiesa, agente del vescovo, poi suo vicario (sec. 8°-9°), più tardi (sec. 10°-13°) anche suo rivale. Oggi, il primo...