COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] scriveva il 23 ott. 1556 il cardinale Carlo Carafa, nipote del pontefice (Nonciatures de France arciduca Ernesto, figlio di Massimiliano II: la Curia si aspettava che, una volta realizzata l'intesa austro imperiale della casa d'Austria il compito di ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] , figlia di Andrea Corradi di Austria, nobile mantovano e familiare dei Gonzaga dal lungo resoconto che ne fece ad Isabella d'Este. Ritornato per un breve periodo a sulla via di Roma, vi incontrò l'arciducaCarlo, in procinto, nel settembre del 1517, ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] Carlo Carafa. In questa veste ebbe modo di favorire gli Spagnoli in occasione della rivolta di Masaniello, fungendo da intermediario fra don Giovanni d'Austria contrasto con Roma, voleva destinare all'arciduca Sigismondo. Il C., incaricato di ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] a Vienna aveva scritto il 7 marzo 1874 all'imperatore d'Austria Francesco Giuseppe una lettera di protesta contro il nuovo , quando Pio IX si rifiutò di ricevere in Vaticano l'arciduca Ranieri, giunto a Roma per partecipare ai funerali del sovrano ...
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MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] - dove avrebbe incontrato l'arciduca Ernesto d'Asburgo - per poi tornare di San Clemente, ambasciatore spagnolo in Austria, in cui si parla del "Malacrida in larga maggioranza protestante - capeggiata da Carlo Vasa, duca di Sudermania e fratello ...
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BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] V, ma una parte della popolazione avrebbe preferito l'Austria, nonostante il fallimento della congiura di Macchia. Anzi , delle richieste all'arciducaCarlo nel 1707, su cui tutti gli ordini e i ceti erano sostanzialmente d'accordo. Confutando la ...
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CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] il C. fu eletto ambasciatore al viceré di Napoli, Carlo di Lannoy, di cui si attendeva l'arrivo nell'Italia settentrionale. Subito dopo venne nominato oratore all'arciducad'Austria Ferdinando d'Asburgo, dal quale si sarebbe recato ai termine della ...
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COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] dipinti per Leopoldo Guglielmo d'Austria (proviene infatti dalla collezione dell'arciduca Venere con Adone ora si trovano: S. Ramon di Peñafort adora il Bambino Gesù; S. Carlo Borromeo visita gli appestati (Musée des Beaux-Arts); Crocifissione (St. ...
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FORMENTI, Giovanni
Renata Targhetta
Nacque a Venezia nel 1514 da Antonio, di antica famiglia cittadina tradizionalmente dedita al notariato o all'impiego nella burocrazia statale e ricevette una compiuta [...] concluso.
Fu di nuovo in Austria nel maggio 1569, per invitare ufficialmente l'arciducaCarlo a Venezia; ma ben presto Aldo Manuzio il Giovane gli inviava da Bologna una lettera ricca d'affetto e di stima: è l'ultima testimonianza che possediamo sul ...
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DE MIRO, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Gragnano, presso Napoli, nel 1656.
Il 27 nov. 1672 prese i voti nel monastero benedettino di S. Severino in Napoli. Ancora giovane insegnò teologia [...] carica fino al 1723. Nel frattempo l'imperatore Carlo VI d'Austria, alla corte del quale era dignitario Vincenzo, fratello del D., lo aveva richiesto come precettore per il figlio, l'arciduca Leopoldo, ma la morte prematura di quest'ultimo impedì ...
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