BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] V, ma una parte della popolazione avrebbe preferito l'Austria, nonostante il fallimento della congiura di Macchia. Anzi , delle richieste all'arciducaCarlo nel 1707, su cui tutti gli ordini e i ceti erano sostanzialmente d'accordo. Confutando la ...
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CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] il C. fu eletto ambasciatore al viceré di Napoli, Carlo di Lannoy, di cui si attendeva l'arrivo nell'Italia settentrionale. Subito dopo venne nominato oratore all'arciducad'Austria Ferdinando d'Asburgo, dal quale si sarebbe recato ai termine della ...
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COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] dipinti per Leopoldo Guglielmo d'Austria (proviene infatti dalla collezione dell'arciduca Venere con Adone ora si trovano: S. Ramon di Peñafort adora il Bambino Gesù; S. Carlo Borromeo visita gli appestati (Musée des Beaux-Arts); Crocifissione (St. ...
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FORMENTI, Giovanni
Renata Targhetta
Nacque a Venezia nel 1514 da Antonio, di antica famiglia cittadina tradizionalmente dedita al notariato o all'impiego nella burocrazia statale e ricevette una compiuta [...] concluso.
Fu di nuovo in Austria nel maggio 1569, per invitare ufficialmente l'arciducaCarlo a Venezia; ma ben presto Aldo Manuzio il Giovane gli inviava da Bologna una lettera ricca d'affetto e di stima: è l'ultima testimonianza che possediamo sul ...
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DE MIRO, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Gragnano, presso Napoli, nel 1656.
Il 27 nov. 1672 prese i voti nel monastero benedettino di S. Severino in Napoli. Ancora giovane insegnò teologia [...] carica fino al 1723. Nel frattempo l'imperatore Carlo VI d'Austria, alla corte del quale era dignitario Vincenzo, fratello del D., lo aveva richiesto come precettore per il figlio, l'arciduca Leopoldo, ma la morte prematura di quest'ultimo impedì ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] non aver preso parte apertamente per Carlo V nel conflitto contro la Francia e poi dell'Austria aveva mantenuto rapporti come ambasciatore dell'arciduca Ferdinando, proseguendo Bucolica di Fausto, in Giorn. stor. d. letter. ital.,LXXVI (1920), pp. 27 ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] l'arciduca Ferdinando a nome suo e del fratello Carlo, nominò Austria ed emanò delle condanne molto severe. Al primo posto in questo consesso di giudici era, dopo l'arciduca 50, 52; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, p. ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] di più i vicari; d'altra parte il problema coinvolgeva frapposti dai rappresentanti dell'arciduca e il M. 'arcivescovo di Milano Carlo Borromeo e ben attento 1570), in Riforma cattolica e Controriforma nell'Austria interna, 1564-1628. Atti del Convegno ...
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GIACINTO da Casale
Alexander Koller
Nacque il 21 genn. 1575 a Casale Monferrato dal conte Gabriele Natta d'Alfiano e dalla contessa Maria Polissena Biandrate di San Giorgio, sorella del potente cardinale [...] 1613, quando accompagnò il cardinale Carlo Madruzzo alla Dieta di Ratisbona, dove si incontrò con l'arciduca Leopoldo V di Austria-Tirolo. In questi da C. nella sua predicazione, Verona 1948; D. Albrecht, Die deutsche Politik Papst Gregors XV, ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Anselmo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 15 dic. 1819 dal duca Carlo e da Francesca dei marchesi Guerrieri Gonzaga.
Poco si sa dei suoi studi e della formazione giovanile, [...] una politica dell'arciduca Ferdinando Massimiliano, d'aria nuova venne portata a poco a poco dal matrimonio del figlio Gian Carlo, di idee più liberali, con Luisa Melzi d , in Storia di Milano, XIV, Sotto l'Austria (1815-1859), Milano 1960, p. 596; F ...
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