ALDOBRANDINI, Gian Francesco
Nacque a Firenze da Giorgio, appartenente a un ramo secondario della famiglia, l'11 marzo 1545. Sposò Olimpia Aldobrandini, nipote del cardinale Ippolito. Quando questi divenne [...] . Nel luglio le truppe pontificie si riunirono ad Ovgr, in Ungheria, con l'esercito imperiale, al comando dell'arciduca Massimiliano. L'A. propose di assalire subito Buda, ma prevalse l'opinione dei comandanti imperiali, che preferirono impossessarsi ...
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ARCO, Gerardo d'
Leonardo Mazzoldi
Nacque il 15 sett. 1468 dal conte Andrea, signore di Arco, Torbole, Drena, Castellino, Restorio, Penede e Spinedo (Trento), e dalla contessa Barbara Martinengo. Abbracciò [...] guerresca al servizio del duca di Milano, ché alla fine d'agosto dello stesso anno egli veniva inviato dall'arciduca Ferdinando del Tirolo, unitamente ad altri commissari straordinari, a reprimere l'insurrezione dei contadini delle valli trentine. In ...
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FRONDA
Luigi Simeoni
. Questo nome designa nella storia di Francia il periodo di agitazione e di ribellione che sconvolse il regno, e specialmente Parigi dal 1648 al 1653, diretto in apparenza contro [...] persino i vasi sacri; e peggio, per mezzo della duchessa di Chevreuse (esiliata a Bruxelles), entrava in relazione con l'arciduca Leopoldo, governatore del Belgio spagnolo. I disordini e le violenze che infestarono Parigi, la gelosia verso i principi ...
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Figlio di Enrico II e di Caterina de' Medici, ultimo re della stirpe dei Valois, nacque il 19 settembre 1551. L'ingegno penetrante, la vasta cultura, la parola calda e illuminata dal fine sorriso gli procurarono [...] , perché chiamato al trono di Polonia. Contro gli altri due candidati al trono polacco, Ivan il Terribile e l'arciduca Ernesto, l'uno antipatico come barbaro, l'altro come appartenente ad una dinastia di despoti, Enrico presentava la possibilità ...
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PORTOFERRAIO (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Gino SCARAMELLA
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Città e porto principale dell'Isola d'Elba, già capoluogo del circondario omonimo [...] imponente di altre opere, cioè il bastione Imperatore, la batteria di Santa Elisabetta, il bastione Imperatrice, il bastione Arciduca, le batterie Cornacchino che con la batteria Tenaglia raggiungevano la riva marina. Dinnanzi a questa linea, più in ...
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PREDIL
Vittorio Sogno
. Importante passo, all'estremità nord-occidentale delle Alpi Giulie, che pone in comunicazione l'alta valle dell'Isonzo con la conca di Tarvisio. Situato a quota 1156, tra le [...] fiume. Nel 1805, altre truppe francesi percorsero la Pontebbana e la strada del Predil, inseguendo gli Austriaci dell'arciduca Giovanni. Nel maggio 1809, le truppe del viceré Eugenio, vittoriose nella pianura friulana, tornarono ad avanzare per la ...
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MASSA e CARRARA, Ducato di
Ubaldo Formentini
La signoria di Massa, nella linea Cybo Malaspina, s'inizia col marchese Antonio-Alberico I Malaspina (1441-1445), venuto a capo di questo piccolo stato per [...] (1790-1829) la quale portò in casa d'Austria l'eredità dei Cybo e degli Este sposando nel 1771 l'arciduca Ferdinando, figlio di Francesco I.
Essendo stata spodestata Maria Beatrice dall'invasione francese, l'ex ducato di Massa, dichiarato feudo ...
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Regione del Baden sud-occidentale, limitata a ovest e a sud dal Reno, a est dalle pendici della Selva Nera, a nord dal Kinzig; essa si estende parte nella valle del Reno sulla destra di questo fiume, parte [...] riebbero, in realtà, due anni dopo, quando, morto l'ultimo duca di Modena di casa d'Este, i suoi diritti passarono all'arciduca Ferdinando d'Asburgo. Ma per la pace di Presburgo (1805), la Brisgovia passò in parte al margraviato di Baden, in parte al ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] arazzi ricorre, nel 1622, a Jacques Chassen di Bruxelles e - dopo la rinuncia di questo, scoraggiato dall'ostilità dell'arciduca Alberto al reclutamento di mano d'opera per un'attività concorrenziale a quella fiamminga -, con miglior esito, nel 1627 ...
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TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio
Anna Laura Bellina
TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio. – Nacque a Roma il 3 gennaio 1698 da Felice e dalla casalinga toscana Francesca Galastri, morta il 13 giugno [...] Parma, moglie del futuro Giuseppe II (Vienna, 27 aprile 1762); Romolo ed Ersilia per le nozze di Leopoldo, allora giovane arciduca e poi imperatore dal 1790, con l’infanta di Spagna Maria Luisa (Innsbruck, 6 agosto 1765); il tardivo Ruggiero o vero ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...