MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] affidamento. Il cardinale fece ritorno in Italia passando per Landshut e Innsbruck, per incontrare il duca di Baviera e l'arciduca Ferdinando del Tirolo, prima di giungere a Trento poco prima della fine dell'anno.
Il 14 febbr. 1594 un concistoro ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] la Relazione delle Provincie Unite di Fiandra, fatta dal card. B. in tempo della sua nunziatura appresso i serenissimi arciduchi Alberto e Anna Isabella infanta di Spagna, sua moglie, la Relazione di Fiandra..., la Breve relazione di Danimarca... al ...
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MICHIEL, Giovanni
Gino Benzoni
MICHIEL, Giovanni. – Nacque l’11 ott. 1516 a Venezia da Giacomo (1494-1551) di Girolamo e Laura di Francesco Gritti.
Era il secondo di almeno sei figli maschi della coppia: [...] 1566 alla fine di settembre 1571, avendo così modo di presenziare il 24 agosto di quell’anno alle nozze dell’arciduca Carlo, fratello dell’imperatore, con Maria di Baviera. Poté insistere, inoltre, nel tentativo di persuadere l’imperatore ad aderire ...
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NEGROLI
Silvio Leydi
Famiglia di armaioli milanesi attivi tra la metà del XV e il XVI secolo. A partire dall’inizio del XVI secolo il cognome originario, Barini, fu progressivamente sostituito dal soprannome [...] Juan de la Cerda, mentre l’anno successivo Gerolamo (1512/14-1570) venne chiamato a stimare, a nome dell’arciduca Ferdinando II del Tirolo, la già ricordata armatura eseguita da Giovan Battista Panzeri e Marco Antonio Fava.
Rimasto solo, Giovan ...
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MATTIOLI, Pietro Andrea
Cesare Preti
MATTIOLI (Matthioli), Pietro Andrea. – Nacque a Siena il 12 marzo 1501, da Francesco, medico, e da Lucrezia Buoninsegna.
La famiglia non era di condizioni economiche [...] lo obbligava a incombenze non sempre svolte volentieri, come quando, nel 1556, fu costretto a seguire suo malgrado l’arciduca Ferdinando in Ungheria nella guerra contro gli Ottomani. Ma, nel complesso, ciò gli permise di dedicarsi con agio agli ...
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LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] W.A. Mozart del 1782 nella quale il compositore, facendo riferimento alla stima che nutriva per lui il giovane arciduca Massimiliano Francesco, destinato a succedere a Massimiliano Federico nella carica di elettore di Colonia, non nascondeva la sua ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] ormai quasi senza potere nei luoghi rimastigli fedeli mentre gli Stati delle Fiandre riconobbero come nuovo sovrano l'arciduca Carlo d'Austria, pretendente alla corona spagnola e futuro imperatore. Il paese era controllato da truppe inglesi e ...
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GUASCONI (Gascoigne), Bernardo
Stefano Villani
Nato a Firenze nel 1614 da Giovan Battista di Bernardo e da Clemenza di Lorenzo Altoviti, fu battezzato in S. Giovanni il 2 giugno. Dopo la morte del padre, [...] Vienna come inviato straordinario dell'Inghilterra per trattare il matrimonio tra il duca di York e Claudia Felicita, figlia dell'arciduca Ferdinando Carlo del Tirolo e di Anna de' Medici. La missione, nata sotto ottimi auspici, si rivelò un completo ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] relative alla caduta del viceré Eugenio; nel 1820 i due fecero parte di una commissione per festeggiare il ritorno a Milano dell'arciduca Ranieri. Dopo l'arresto e l'inquisizione a carico del Confalonieri il D. fu assai vicino ai cognati e fu opera ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...]
All'inizio del settimo decennio il L. avviò un proficuo rapporto di committenza col ricco e potente ambasciatore boemo dell'arciduca Leopoldo Guglielmo, Humprecht Jan Černin. Nel 1661 e nel 1662 quest'ultimo chiese opere al pittore (anche per conto ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...