CALEPIO (Caleppio), Pietro
Carlo Capra
Discendente dell'antica famiglia comitale, nacque a Bergamo nel 1762. Nulla sappiamo dei suoi studi ("uomo più zelante che dotto" lo chiamerà il Valeriani), né [...] al matrimonio con una nobildonna ambrosiana, Teresa Stampa Soncino) e desiderando affrancarsi da un grosso debito contratto con l'arciduca Ferdinando; ma nulla di quanto sappiamo sul suo conto permette di ritenere insincera la sua adesione alle idee ...
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MONTECUCCOLI, Ernesto
Giampiero Brunelli
MONTECUCCOLI, Ernesto. – Nacque nel 1582 dal conte Alfonso e da Sidonia de Golgin, probabilmente a Montese, feudo del prozio Girolamo Montecuccoli.
Fu battezzato [...] , fu uno dei tre ufficiali (insieme con Enrico di Dampierre e Rambaldo di Collalto) che, per ordine dell’arciduca Ferdinando, presero prigioniero il cardinale Melchior Klesl, consigliere dell’imperatore Mattia d’Asburgo. All’inizio della guerra dei ...
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SALVAGO, Giovanni Battista
Andrea Lercari
– Nacque a Genova nel maggio del 1559 o 1560 da Ambrogio fu Francesco e da Maria Lomellini di Agostino.
Discendente da una delle più antiche casate della nobiltà [...] cappella della reliquia nel 1620 e ancora oggi visibili in cattedrale.
Il papa lo inviò come nunzio apostolico prima all’arciduca Ferdinando d’Asburgo (futuro imperatore Ferdinando II) a Graz (1607-10), poi all’imperatore Rodolfo II a Praga (1610-12 ...
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MOGAVERO, Antonio.
Rodolfo Baroncini
– Nacque a Francavilla Fontana (presso Brindisi), verosimilmente intorno al 1550, in una distinta e agiata famiglia locale. Nel 1565 risulta essere tra i chierici [...] del Trionfo di Dori e di altre riuscite raccolte madrigalistiche a tema. Se il Terzo libro di madrigali reca una dedica all’arciduca Ferdinando di Graz, siglando l’abbrivio di una relazione con la casa d’Austria durata (come attesta una lettera di ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Anselmo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 15 dic. 1819 dal duca Carlo e da Francesca dei marchesi Guerrieri Gonzaga.
Poco si sa dei suoi studi e della formazione giovanile, [...] da Francesco Giuseppe; è possibile che, all'epoca, anche il G. avesse confidato in una politica dell'arciduca Ferdinando Massimiliano, destinato dall'imperatore come nuovo governatore del Lombardo-Veneto, più autonoma da Vienna, come confermerebbero ...
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MARIA ANTONIA di Borbone, granduchessa di Toscana
Gabriele Paolini
MARIA ANTONIA (Antonietta) di Borbone, granduchessa di Toscana. – Nacque a Palermo il 19 dic. 1814 dal principe ereditario Francesco [...] il botanico F. Parlatore, suo uomo di fiducia, ma la proposta non ebbe seguito a causa della giovane età dell’arciduca e della conseguente necessità di un lungo periodo di reggenza. Alla fine di ottobre del 1848, dopo l’insediamento del ministero ...
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CASATI, Antonio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 18 nov. 1828, terzogenito di Gabrio e di Luigia Bassi. Mentre il primogenito Gerolamo (1825-55) fu inviato all'università di Innsbruck, e il secondogenito [...] come addetto della legazione sarda, e Vienna aveva risposto proponendo a Firenze il quesito se il granduca, che era anche arciduca austriaco, poteva ricevere a corte una persona che non poteva accedere alla corte viennese; la risposta però era giunta ...
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MARIANO da Alcamo
Dario Busolini
MARIANO da Alcamo. – Nacque ad Alcamo, in Sicilia, da Nicolò Bonafini, originario di Savoca, nel Messinese, e da Caterina Russo, tra il 1555 e i primi anni Sessanta [...] dei novizi, guardiano dei conventi di Trapani, nel 1614, e Marsala, nel 1615. L’imperatore Mattia, che aveva conosciuto M. da arciduca, chiese il suo ritorno in Boemia, ma M. rinunciò anche perché soffriva di gotta.
M. morì a Palermo, in concetto di ...
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BARTOLINI BALDELLI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nato a Firenze da Francesco e da Maria Alberighi, per la valida protezione del padre e dello zio Belisario Vinta, primo consigliere granducale, entrò al [...] fare senza indugi, rifugiandosi dapprima a Nancy, alla corte di Lorena, e poi in Alsazia, dove chiese la protezione dell'arciduca Leopoldo d'Asburgo per i numerosi sudditi toscani che si erano rifugiati in quella regione in seguito alle persecuzioni ...
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ARDIZIO, Curzio
Mario Quattrucci
Appartenente a nobile famiglia di origine milanese, trasferitasi a Pesaro nel 1466 con Gasparino, medico di gran fama, l'A. nacque probabilmente verso la metà del sec. [...] altro Nelle nozze della Ser.ma S.ra Arciduchessa d'Austria, per il matrimonio di Anna Caterina Gonzaga con l'arciduca Ferdinando d'Austria, riproduce i temi ericomiastici della poesia cortigiana; ovunque s'avverte una certa disinvoltura nel verso cui ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...