VIGNALI, Antonio (Arsiccio Intronato)
Giuseppe Crimi
– Nacque a Siena il 19 novembre 1500 da Alessandro, figura di rilievo nella vita politica senese del tempo; risulta ignota l’identità della madre.
Conobbe [...] cardinale Cristoforo Madruzzo e si occupò della rappresentazione dei Suppositi di Ludovico Ariosto, in occasione del matrimonio dell’arciduca Massimiliano con la figlia di Carlo V. In questo periodo potrebbe avere composto il poemetto mitologico in ...
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SPADA (Spada de' Medici), Lavinio
Gabriella Santoncini
SPADA (Spada de’ Medici), Lavinio. – Nacque a Macerata il 12 agosto 1801, secondogenito del conte Girolamo Spada e di Giulia de’ Medici.
A dodici [...] , come quelle sui vulcani laziali e la struttura geologica degli Appennini, con i maggiori esperti europei tra i quali l’arciduca d’Austria, i ginevrini Marc Pictet e Alphonse Favre, il geologo tedesco Sartorius von Waltershausen, il segretario della ...
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SALLIER DE LA TOUR, Vittorio Amedeo
Pierangelo Gentile
– Nacque a Chambéry, in Savoia, il 18 novembre 1774 dal barone Giuseppe Amedeo e da Adelaide Duclos d’Ezery.
Appartenente a una nobile casata savoiarda [...] stranieri, nel novembre di quello stesso anno venne congedato con il grado di colonnello onorario. Postosi al servizio dell’arciduca Francesco d’Asburgo-Este, nell’agosto 1811, La Tour riuscì a incontrare lord William Bentinck, comandante delle forze ...
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BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] del collegio di S. Carlo delle nobili lombarde canonichesse (1783), assessore alle vettovaglie (1786), fu stimatissimo dall'arciduca Ferdinando e da Giuseppe II. Ricevette il titolo di ciambellano e (1796) la croce di cavaliere commendatore dell ...
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ZONDADARI, Antonio Felice
Luca Giangolini
– Nacque a Siena il 13 dicembre 1665 da Ansano e da Agnese Chigi. Pronipote di papa Alessandro VII, diede origine al ramo Chigi Zondadari insieme ai fratelli.
Si [...] ma le forze pontificie furono messe in rotta a gennaio del 1709. Nel trattato di pace il papa dovette riconoscere l’arciduca Carlo d’Asburgo come sovrano e inviare un nunzio a Barcellona. Zondadari era consapevole che il trattato avrebbe provocato l ...
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MOROSINI, Francesco
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 15 aprile 1573 da Antonio di Pietro e da Paola Priuli di Lorenzo, futuro doge.
Ricchissime e prestigiose entrambe le famiglie; questo ramo [...] medicea e il matrimonio riguardava il figlio del granduca, il futuro Cosimo II, con Maria Maddalena d’Asburgo, figlia dell’arciduca Carlo d’Austria, che la Signoria aveva servito con le sue galere nel viaggio da Trieste a Firenze.
Partito da Venezia ...
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RINUCCINI, Tommaso
Stefano Tomassetti
RINUCCINI, Tommaso. – Nacque a Roma il 1° novembre 1596 da Cammillo e da Virginia Bandini, patrizi fiorentini.
Fratello minore dell’arcivescovo di Fermo Giovanni [...] in veste di maggiordomo, accompagnò la principessa Anna de’ Medici a Innsbruck, dove sarebbe andata in moglie a Ferdinando Carlo, arciduca d’Austria e conte del Tirolo (Archivio di Stato di Firenze, Mediceo del principato, 6381, cc. 1-48). Durante il ...
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BELLI, Domenico
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Non si Conosce di questo compositore né il luogo né la data di nascita; né si possono avanzare delle supposizioni per la mancanza assoIuta di documenti. La notizia che fosse al servizio [...] non fa alcun accenno nei suoi numerosi scritti sulla musica scenica all'Orfeo del Belli.
Il 9 marzo 1617 l'arciduca Leopoldo d'Austria fu presente ad una rappresentazione in casa Rinaldi, dove venne eseguita da "... giovani... nuovi accademici, detti ...
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MORRA, Lucio
Giampiero Brunelli
– Nacque verso il 1570 da Camillo, barone di Monterocchetta, e da Giulia Morra.
La famiglia, appartenente a un lignaggio radicato nel Regno di Napoli sin dal XII secolo [...] da Martino V nel 1425. Qui, con l’appoggio di papa Borghese, fra il 1607 e il 1617 era stata promossa dall’arciduca Alberto una Visitatio che doveva condurre alla revisione degli statuti. Morra, già il 9 settembre 1617, diede notizia a Roma che l ...
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ALBERGATI, Antonio
Mario Rosa
Nacque a Bologna il 16 sett. 1566 da Fabio e da Flaminia Bentivoglio. Addottoratosi in utroque iure nel 1586 e datosi alla carriera ecclesiastica, fu chiamato a Milano [...] i desideri di Paolo V, egli, già dall'anno precedente, aveva appoggiato soprattutto presso l'elettore magontino la candidatura dell'arciduca Alberto, ma, durante la dieta, si orientò, d'accordo con Roma, per l'elezione di Mattia, che godeva di ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...