SACCHETTI, Marcello
Irene Fosi
– Figlio di Giovanni Battista e Francesca Altoviti nacque a Roma il 12 settembre 1586; fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini il 16 settembre e suoi [...] dicembre 1625 ricordava come Sacchetti avesse ospitato nel suo palazzo in Campo de’ Fiori, dove viveva con gli altri fratelli, l’arciduca Leopoldo d’Austria, giunto a Roma per l’anno santo.
Amico di Marino, che gli dedicò la poesia L’Amor incostante ...
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HERCOLANI (Ercolani), Filippo
Vittorio Mandelli
Nacque a Bologna il 30 apr. 1663 dal conte Alfonso e dalla nobile romana Anna Maria Lanci, primo di quattro figli, due maschi e due femmine.
Educato in [...] . 1705, essendo intervenuta nel frattempo la morte dell'imperatore Leopoldo I e dovendo quindi attendersi l'incoronazione dell'arciduca Giuseppe. Ma si dovettero anche dissipare le perplessità combinate di ministri austriaci e del Dolfin stesso, che ...
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MANZONI, Giuseppe
Piero Lucchi
Nacque a Venezia, il 2 genn. 1742, da Giacomo, "cartèr" cioè venditore di carta, e da Teresa Venanzio.
In occasione del matrimonio dei genitori del M., nel 1739, il nonno [...] (ibid. 1765), poemetto in 468 endecasillabi sciolti che celebra l'amore coniugale cristiano in occasione delle nozze fra Pietro Leopoldo, arciduca d'Austria, con Maria Luisa, figlia di Carlo III di Borbone re di Spagna. La raffinata edizione di Zatta ...
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MASI, Cosimo
Giuseppe Bertini
– Nacque a Firenze, forse nel 1537, da Giovan Battista, imparentato con un ramo della famiglia che aveva dato alla città priori e gonfalonieri, e da Francesca Scarlattini.
Divenuto [...] inserisse lodi di Alessandro Farnese.
Gli fu possibile rientrare in Italia grazie al permesso concesso il 29 sett. 1594 dall’arciduca Ernesto d’Austria, governatore dei Paesi Bassi: il presidente Richardot, in una lettera a Ranuccio Farnese del 3 ott ...
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SCUSSA, Vincenzo.
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Trieste il 6 giugno 1620, figlio primogenito di Antonio e di Caterina Francol.
Ebbe cinque fratelli. Due maschi: Giovanni, nato nel 1628, sposato a Caterina [...] ‘dedizione’ di Trieste agli Asburgo del 1382, con la quale Trieste si diede «all’obbedienza, dominio e difesa» dell’arciduca (Storia cronografica di Trieste, 1863, p. 76): in una prima stesura, Scussa aveva fatto riferimento non al «dominio», bensì ...
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VISCONTINI, Metilde
Marta Boneschi
Secondogenita di Carlo e Luigia Marliani, nacque a Milano il 1° febbraio 1790.
Trascorse l’infanzia da suddita austriaca, nella cerchia familiare alto borghese e [...] sapiente Jakob Heinrich Meister e soprattutto con l’arciduchessa Julie di Sassonia-Coburgo, moglie separata dell’arciduca Costantino, fratello dello zar Alessandro di Russia, dalla quale ottenne protezione contro eventuali tentativi di Dembowski ...
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BORNATI, Virgilio
Gaspare De Caro
Figlio di Tonino di Virgilio, appartenente a una tra le più antiche famiglie bresciane, e di Pierina Ugoni, nacque a Brescia il 30 giugno 1427. Non si sa dove compisse [...] la sua meta erano i paesi dell'Europa orientale e settentrionale: da Venezia si portò a Innsbruck, dove rese omaggio all'arciduca Sigismondo d'Austria, quindi a Landshut, dove fu ricevuto dal duca di Baviera, infine alla corte imperiale, allora a ...
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CORREGGIO, Giovanni Siro da
Alberto Ghidini
Nato a Correggio il 13 ag. 1590 dal conte Camillo e da Francesca Mellini, venne legittimato con atto del notaio Negrisoli il 7 febbr. 1591, prima del matrimonio [...] si strinse intorno a Correggio solleticando gli appetiti dei duchi di Guastalla, di Modena, del conte Rambaldo di Collalto, dell'arciduca Leopoldo d'Asburgo e di altri, investendo il C. con una forza di eventi che egli non riuscì più a dominare ...
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CAMPIONI, Carlo Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Lunéville, in Lorena, da Jacques Campion, "chef de la Bouche" del duca di Lorena, e da Charlotte Bruget, il 16 nov. 1720. Nella città natale il C. rimase [...] e il 1777). Inoltre il componimento drammatico Venere placata (libretto di M. Coltellini, Firenze, 5 ott. 1760, per le nozze dell'arciduca Giuseppe con Isabella di Borbone-Parma); la cantata T'amo bell'idol mio (ora nella Bibl. del liceo L. Cherubini ...
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GHIDETTI, Gaetano
Emanuela Bagattoni
, Figlio dell'"indoratore" Giacomo e di Giulia Ferrari, nacque a Parma il 6 apr. 1723 nella parrocchia di S. Pietro dove, il giorno seguente, fu battezzato (Mendogni, [...] e in S. Rocco. Nel settembre dello stesso anno, in occasione delle nozze di Isabella di Borbone e dell'arciduca Giuseppe d'Asburgo Lorena, il G. collaborò all'esecuzione della straordinaria macchina pirotecnica progettata da Petitot, decorata da ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...