MAZZUCHELLI, Luigi
Sergio Onger
– Nacque a Brescia il 19 sett. 1776 da Francesco e Isabella Conforti. Dopo aver ricevuto le prime basi dell’istruzione dal giovane matematico e studioso di ingegneria [...] quale passarono in eredità al Mazzuchelli).
Allo scoppio dei moti del 1848, il M. raggiunse il 18 marzo a Verona l’arciduca Ranieri, quindi riparò a Vienna. Da qui, il 6 aprile, informava con una lettera il generale (e cugino) Teodoro Lechi, nominato ...
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OLTROCCHI, Baldassarre.
Marco Navoni
– Nacque a Pavia il 6 agosto 1714 da genitori milanesi, Giuseppe e Caterina Fusi, terzo di cinque fratelli e due sorelle, tutti, tranne uno, avviati alla vita ecclesiastica [...] il 1754 e il 1770; inedite invece restano due odi alcaiche, una in onore del cardinale Querini e una in onore degli arciduchi Ferdinando e Beatrice (nell'Ambrosiano, R 189 inf.). Sulla stessa linea, nel 1754 pubblicò a Zurigo la traduzione in versi ...
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CARAFA, Girolamo Malizia
Carla Russo
Nacque il 24 nov. 1647 a Ceppaloni da Tiberio, primo principe di Chiusano, e da Cristina Carafa, dei principi di Sepino. Nel 1665 fu ascritto all'Ordine gerosolimitano. [...] castel Sant'Angelo, dove rimase fino al 1707. Mentre a Napoli egli veniva condannato alla pena capitale, a Vienna l'arciduca Carlo lo nominava suo consigliere. Al generale in capo delle forze austriache Daun, che gli chiedeva la scarcerazione del C ...
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SASSI, Giuseppe Antonio
Michela Catto
– Nacque a Milano il 28 febbraio 1675 nella parrocchia di S. Giovanni in Conca. Non si conosce il nome dei genitori; suo padrino fu il conte Antonio Borromeo.
Dopo [...] che commemorava contemporaneamente la venuta a Milano delle suore visitandine di Arona e la nascita di Leopoldo arciduca d’Austria (1716).
Membro di molte accademie della sua epoca, dedicò particolare attenzione ai sodalizi culturali milanesi ...
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MAURUZZI, Gianfrancesco
Elvira Vittozzi
MAURUZZI (Mauruzi), Gianfrancesco. – Nacque verosimilmente a Tolentino nel secondo quarto del sec. XV, da Giambattista e da Laura di Napoleone Sinibaldi. Fu pronipote [...] di Venezia gli scrisse per richiederne l’aiuto a sostegno delle truppe di Roberto da Sanseverino in Tirolo contro Sigismondo, arciduca d’Austria, che aveva minacciato la Repubblica nella zona del Cadore. Gli Austriaci presero Rovereto e sconfissero l ...
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FRANCESCO da Conegliano
Rotraut Becker
La prima notizia sicura su di lui è l'anno del suo ingresso nell'Ordine cappuccino, il 1589. Resta sconosciuto il cognome, mentre la sua provenienza si ricava [...] dedicata in particolare all'evangelizzazione della Val Venosta. Le offerte più consistenti per la sua edificazione vennero dall'arciduca Massimiliano gran maestro dell'Ordine teutonico. I lavori diretti dal F. proseguirono molto rapidamente e già il ...
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AVALOS, Cesare Michelangelo d', marchese di Pescara e del Vasto
Elvira Gencarelli
Figlio secondogenito del principe d'Isernia, se ne ignora la data di nascita. Nel 1690 alla morte del nipote, marchese [...] Leopoldo, che gli attribuì la carica di gran ciambellano, di scarso impegno, ma con uno stipendio annuo di 24.000 fiorini.
Quando l'arciduca Carlo si recò in Spagna nel 1705 per la spedizione contro Filippo V e vi fu acclamato re (Carlo III), fu l'A ...
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CAPIZUCCHI, Cencio (Innocenzo)
Mirella Giansante
Nacque a Roma il 25 genn. 1525 da Emilio e da Cintia Beccaluva.
La sua giovinezza fu irrequieta e avventurosa. Nel 1547 fu "venturiere" del corpo di spedizione [...] del 1572.
Morì a Roma nel 1575. La sua fama di grande soldato si era diffusa a tal punto che l'arciduca Ferdinando d'Austria fece trasportare le sue armi ad Innsbruck conservandole nella grande raccolta delle armi dei più famosi capitani.
Fonti e ...
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BRANDOLINI, Brandolino
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1532 da Guido, signore di Valmareno, e da Violante, dei conti di Collalto. Come era tradizione familiare, fu avviato al mestiere delle armi e [...] La Ferté. Fece ritorno a Valmareno nel 1590, dopo la morte del suo protettore Enrico III. Entrò quindi al servizio dell'arciduca Carlo d'Asburgo, combattendo per due anni in Ungheria contro i Turchi. Fu poi assunto al servizio della Repubblica veneta ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] la Baviera, ebbero un fortunoso incontro con Massimiliano d'Asburgo a Ulm e arrivarono alla corte di Fiandra, ospiti dell'arciduca Filippo; qui rinunciarono al progetto di recarsi in Inghilterra. Passato in Francia, a Rouen il gruppo fu arrestato e ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...