GUICCIARDI, Fabrizio
Marco Folin
Di nobile famiglia reggiana, forse di origini valtellinesi, il G. nacque nel 1662, probabilmente l'8 settembre, a Reggio nell'Emilia, da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] G. partecipò con valore all'assedio e alla conquista di Gibilterra e poi di Barcellona, agli ordini del pretendente asburgico arciduca Carlo d'Austria (Carlo III re di Spagna); Filippo di Borbone - re Filippo V di Spagna - aveva intanto conquistato ...
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ANGUISSOLA (Angussola, Anguisciola), Sofonisba
Angiola Maria Romanini
Nacque a Cremona dal nobile Amilcare, amatore d'arte, dilettante di disegno, appartenente a un ramo cremonese dell'originario ceppo [...] famosi. Nel 1599 sostò presso di lei l'infanta Isabella, diretta a Vienna in occasione del suo matrimonio con l'arciduca Alberto. A questi anni risalgono, con ogni probabilità, gli Autoritratti di Nivaagaard (coll. Haage, n. 2 cat.) e della Borghese ...
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GIACOBAZZI, Domenico Maria
Laura Turchi
Nacque nel 1691 probabilmente a Pescarola di Prignano sulla Secchia, presso Sassuolo (Modena), dal funzionario ducale Onorio e da Antonia Pavarelli. Nel 1709 [...] tra il principe ereditario Ercole Rinaldo e il duca Francesco III, dopo i forti dissidi dovuti alla designazione del marito - l'arciduca Ferdinando d'Asburgo - di Maria Beatrice Ricciarda, figlia di Ercole. Fra l'ottobre 1763 e l'agosto 1764 il G. fu ...
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CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...]
La successiva politica di distensione e di promesse riforme dell'Austria, che inviò a Milano il mite e colto arciduca Massimiliano, non trovò consensi nell'ambiente del salotto Maffei. Soltanto lo Jacini, già affermato economista, rispose all'invito ...
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DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] Vienna attraverso la Lombardia o la Svizzera. A Vienna egli fu introdotto nel gruppo che curava l'educazione dell'arciduca Francesco e della sua futura sposa Elisabetta di Württemberg, istruita per questo nella religione cattolica. Il nunzio a Vienna ...
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VENUSTI, Antonio Maria. –
Alessandro Pastore
Nacque a Grosio in Valtellina (anzi «de Castello Sancti Faustini», come egli stesso dichiarava sul frontespizio della sua Balneorum Burmiensium descriptio), [...] Ziletti, 1571), furono composti in vari momenti, ma terminati a Trieste, come Venusti scrive nella dedica a Carlo arciduca d’Austria. I Consilia, dedicati a pazienti di condizione prevalentemente elevata, seguono uno schema fisso: si espone la ...
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ZAGURI, Pietro Marco
Valentina Dal Cin
– Nacque a Venezia il 6 giugno 1738, dal patrizio Pietro Angelo e da Caterina Corner.
Dopo la scomparsa del nipote Pietro nel 1795 e quella del fratello, il senatore [...] , rei di aver tenuto discorsi antigovernativi e di aver incitato la popolazione a prendere le armi a sostegno dell’arciduca Giovanni d’Asburgo. Nel corso di quell’anno turbolento, segnato anche dalle manifestazioni popolari provocate dalla tassa sul ...
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BONSI, Domenico
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1522, figlio primogenito di Roberto e di Elisabetta Soderini; ebbe due fratelli, Giovan Battista e Tommaso. Sia per la reputazione di serietà [...] (non essendo per più rispetti possibile conferire al Medici il titolo di re) lavorava per persuadere Pio V a concedergli il titolo di arciduca o di granduca.
Nelle more di tale decisione, vennero inviate al B. le nuove patenti e i negozi di Cospaia e ...
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MANZANO, Francesco di
Laura Casella
Nacque l'8 genn. 1801, a Giassico, frazione di Cormons. Figlio secondogenito di Leonardo, discendente di un'antica famiglia castellana e membro del Parlamento friulano, [...] le istituzioni pubbliche e, in un discorso tenuto all'Accademia agraria di Gorizia nel 1845 alla presenza dell'arciduca Giovanni, propose l'istituzione di una commissione incaricata di individuare e ordinare archivi e documenti.
Parte originale e ...
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ORSINI, Franciotto
Nicoletta Bazzano
ORSINI, Franciotto. – Nacque nel 1473 da Orso, detto Organtino, signore di Monterotondo, e da Costanza Savelli.
In virtù del matrimonio della zia Clarice Orsini [...] riconquista di Milano e Adriano VI entrò in una lega antifrancese con l’imperatore, Enrico VIII d’Inghilterra, l’arciduca Ferdinando d’Asburgo, Francesco Sforza duca di Milano, Firenze, Genova, Siena e Lucca, Orsini, insieme con i cardinali Antonio ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...