BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] storica in chiave romanzesca, La tragedia di Mayerling (ibid. 1925), analisi storico-psicologica degli ultimi Asburgo; drammi, L'Arciduca (ibid. 1924) e Lazzaro (ibid. 1926); altre opere narrative, Le belle (ibid. 1927), Il sole non è tramontato ...
Leggi Tutto
MERRY DEL VAL, Rafael.
Annibale Zambarbieri
– Nacque a Londra il 10 ott. 1865, secondogenito di Rafael, diplomatico spagnolo, e di Josephina de Zulueta.
Al pari dei tre fratelli e della sorella, il [...] il concordato con la Serbia che tutelava la minoranza cattolica (24 giugno 1914), dopo l’assassinio a Sarajevo dell’arciduca Francesco Ferdinando (28 giugno) sostenne la necessità di una drastica reazione austriaca, che parve avallare il ricorso all ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] Svizzeri e dei Francesi per soccorrere i Grigioni, e delle analoghe manovre poste in atto dagli Spagnoli e dall'arciduca Leopoldo nei confronti dei Valtellinesi insorti. Rispetto alla guerra di Gradisca era trascorsa solo una manciata di anni, eppure ...
Leggi Tutto
CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] Soranzo, Paolo Tiepolo, ambasciatore straordinario all'imperatrice che attraversava le terre venete per recarsi, insieme al figlio arciduca Massimiliano, in Spagna. La missione ebbe carattere più che altro di rappresentanza; l'8 settembre i quattro ...
Leggi Tutto
BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] da Lorenzo Ramé, colonnello della cavalleria di Passau. Quasi con certezza nel 1609 era a Praga al servizio dell'arciduca Leopoldo, per il quale bisognava reclutare un esercito. Nel 1610 partecipò alle operazioni militari di Jülich. L'anno seguente ...
Leggi Tutto
VECCHI, Orazio Tiberio
Sauro Rodolfi
VECCHI, Orazio Tiberio. ‒ Nato a Modena da Giovanni e da Isabetta Garuti, fu battezzato il 6 dicembre 1550 nella parrocchiale di S. Giovanni Evangelista.
Allo stesso [...] e omaggiati alla Congregazione cassinese di S. Giustina in Padova; il Convito musicale, da tre a otto voci, dedicatario l’arciduca Ferdinando II d’Austria; infine, L’Amfiparnaso comedia harmonica a cinque voci, con dedicatoria a don Alessandro d’Este ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] delle Diete, i contrasti, in Austria, tra "quelli della confessione augustana" e i cattolici, l'ambizione pugnace dell'arciduca Mattia che via via indebolisce, colla minaccia di decise azioni di forza, il vacillante prestigio del fratello.
Di nuovo ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] e in Olanda; le sue opere sono presenti in prestigiose collezioni, come quella del duca di Buckingham e dell'arciduca Leopoldo Guglielmo. Ad Amsterdam, Sandrart ricorda la collezione di Balthasar Coymans, nella quale il M. era ben rappresentato ...
Leggi Tutto
LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] L. avrebbe rifiutato importanti incarichi. Il suo ritorno a Genova probabilmente coincise con l'arrivo, il 20 sett. 1574, dell'arciduca don Giovanni d'Austria, che il L. presentò al doge e in Senato. Questo ritorno comportò anche l'ultimo importante ...
Leggi Tutto
MOSCATI, Pietro
Paola Zocchi
– Nacque a Milano il 4 giugno 1739 da Bernardino, chirurgo, e da Elisabetta Beretti. Figlio primogenito, fu battezzato nella parrocchia di S. Nazaro il 15 giugno.
Ebbe un [...] lo portò a curare gli infermi della città su istanza del governatore di Cattaro e a raggiungere addirittura a Vienna l’arciduca Carlo malato, e poté rientrare in patria alla fine del febbraio 1801 dopo la pace di Lunéville, con la definitiva vittoria ...
Leggi Tutto
arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...