FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] giugno 1757 ministro degli Esteri, ad avere il formale placet del padre per il matrimonio della primogenita Isabella con l'arciduca Giuseppe. A perorare questa causa e a combattere la sua inesausta battaglia contro la corte di Madrid ripartì nello ...
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GIULIANA Falconieri (Giuliana da Firenze), santa
Franco Andrea Dal Pino
La sua presunta nascita è stata posta a Firenze intorno al 1271; e G. è stata detta "capo", o anche fondatrice, delle suore serve [...] germanica dell'Ordine ispirata alla Congregazione eremitica stabilita sul Monte Senario dal 1594, da parte della vedova dell'arciduca d'Austria Tirolo Ferdinando, Anna Caterina Gonzaga, e della figlia Maria che assumeranno i nomi di Anna Giuliana ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] nella primavera del '36 si allontanò da Napoli per un periodo di riposo. In Austria conobbe Maria Teresa d'Asburgo, figlia dell'arciduca Carlo, e la sposò a Trento il 9 genn. 1837. Da lei ebbe dodici figli.
In politica estera suo principio fu evitare ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] doveva comunque evitare che la richiesta di aiuto pregiudicasse la sua autorità e quindi rifiutò categoricamente il decreto dell'arciduca Leopoldo Guglielmo, che concesse il placet reale alla bolla In eminenti il 28 febbr. 1651. Dopo una protesta del ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] und silberne Trinkgeschirr" (il "Pellicone d'Argento indorato in forma di Struzzo, quello, che ricevei in dono dal serenissimo Arciduca di Spruch" menzionato nel testamento); e forse anche a Monaco (poiché l'edizione del 1671delle Cose notabili del ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] , come indicano la cantata Il mistico omaggio (15 maggio 1815 alla Scala, con musica di Vincenzo Federici), in onore dell’arciduca Giovanni, l’azione drammatica Il ritorno di Astrea, con musica di Joseph Weigl, eseguita alla Scala il 6 gennaio 1816 ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] .
Certo il quadro della vita milanese nei primi anni Novanta, caratterizzato dalla caccia ai giacobini scatenata dall’arciduca Ferdinando e dalle manifestazioni popolari di superstizione e fanatismo religioso, non lasciava molto a sperare in questo ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] estera della Serenissima, che il G. non condivide. Per esempio l'alleanza "perpetua" con Carlo V e suo fratello arciduca del 29 luglio 1523 e la conseguente pubblicazione, del 15 agosto, della pace con colleganza che il G. - checché interiormente ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] al trono.
Alla vigilia della morte dell'ultimo sovrano della dinastia iagellonica, il legato ebbe istruzione di favorire l'arciduca Ernesto, figlio di Massimiliano II: la Curia si aspettava che, una volta realizzata l'intesa austro-polacca, l'intero ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] Rimangono, a proseguirne la valentia militare, i figli. Natogli dalla prima moglie contessa di Schlick, Francesco, già paggio dell'arciduca d'Austria Leopoldo Guglielmo durante il suo governo dei Paesi Bassi, dopo aver combattuto in Ungheria a capo d ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...