GIRELLI, Antonia Maria
Alessandra Cruciani
Incerti sono i dati relativi alla sua nascita, avvenuta presumibilmente a Bologna intorno al 1730. Nulla si conosce della sua formazione che, comunque, fu [...] del duca di Parma.
A Milano, nel 1771, la G. si esibì al Ducale nelle opere allestite per le nozze dell'arciduca Ferdinando d'Austria con Maria Beatrice Ricciarda d'Este: il 17 ottobre interpretò la ninfa Silvia nella festa teatrale Ascanio in Alba ...
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CONTARINI, Nicolò Bertolucci
Daniela Silvestri
Nacque a Venezia, dal ramo di S. Samuele dell'antica ed illustre famiglia veneta, il 24 sett. del 1780, figlio secondogenito del senatore Bertucci Paolo, [...] Trattato delle Attinie ed osservazioni sopra alcune di esse viventi nei contorni di Venezia, opera dedicata al viceré Ranieri arciduca d'Austria, ed indubbiamente il più notevole tra gli scritti del Contarini.
Pur presentandosi come una messa a punto ...
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FOGLIAZZI, Teresa
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1733, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. La famiglia, appartenente al distinto ceto professionale, [...] , La giovinezza..., p. 91n. 27)., mentre l'imperatrice Maria Teresa, in una lettera dell'11 ag. 1774 all'arciduca Ferdinando relativa alla rivalità Noverre-Angiolini (ricordata da Tozzi, p. 128) rimarcava il fatto che "Madame [Angiolini] si dà ...
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FIORENTINI, Lorenzo
Lucia Calzona
Nacque a Borgo Valsugana (Trento) intorno al 1584 da una famiglia d'origine toscana, stabilitasi nel piccolo centro già dal sec. XIV (Morizzo, 1886), in un ambiente [...] di ritratti in miniatura del castello di Ambras: data la precisione con cui vengono indicati i due soggetti, l'Arciduca Sigismondo Francesco del 1665 e l'Imperatrice Margarita Teresa (morta nel 1673), nonché la concordanza di date e circostanze ...
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GIUSTINIANI, Pompeo
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio nel 1569, da Francesco, del ramo Arangi della famiglia genovese, colonnello di fanteria al servizio di Venezia, e da madre corsa.
Orfano del padre [...] . Il suo ambizioso obiettivo era prendere rapidamente Gradisca, per investire poi Gorizia e cacciare in tre mesi i soldati dell'arciduca Ferdinando d'Austria da quella contea, dall'Istria e dal Carso. Ma l'avanzata del suo esercito rallentò presto e ...
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MARCHETTI, Prospero
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arco, presso Trento, il 13 apr. 1822 da Saverio, discendente da una facoltosa famiglia di Bolbeno stabilitasi ad Arco all'inizio del XIX secolo, e da Caterina [...] ) in un rinomato luogo di soggiorno e di cura, frequentato dall'aristocrazia e dalla borghesia austriache e tedesche (lo stesso arciduca Alberto d'Asburgo scelse Arco come residenza invernale). Fu anche per questo che nel 1874 l'imperatore lo nominò ...
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BIGLIA, Melchiorre
Gerhard Rill
Nacque a Milano verso il 1510 da Giovanni Antonio e Laura Bollati. Prima del 1534 abbracciò lo stato ecclesiastico che gli fruttò vari benefici, cedutigli in parte dallo [...] e di Praga. Nello stesso periodo tentò una infelice mediazione del conflitto insorto per questioni temporali tra l'arciduca Ferdinando del Tirolo e il vescovo di Trento cardinale Madruzzo. Intervenne anche nelle accanite controversie tra Pio V ...
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BORROMEO ARESE, Giberto
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 12 febbr. 1751, secondogenito di Renato e di Marianna Erba Odescalchi, erede della casata dopo la prematura morte del primogenito, ebbe una [...] papa Leone XII, e nel 1831 a Torino a ricevere la principessa Marianna di Savoia, che doveva sposarsi con l'arciduca Ferdinando. Sempre in questi anni accolse splendidamente all'Isola Bella sul Lago Maggiore personaggi reali, come la principessa di ...
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COMAZZI (Accomazzo), Giovanni Battista
Fiorenza Vittori
Nacque a Mantova (secondo il Bazzoni, a Casale Monferrato) nel 1654 da famiglia originaria di Casale Monferrato.
Assai scarse sono le notizie [...] ", spesso accostate alla poesia a viva forza.
Opere: Oltre le citate si ricordano: Coronazione del re dell'Ungaria Giuseppe Arciduca d'Austria, Vienna e Milano 1688; La mente del savio, Vienna 1685 e Lodi 1697, contenente "epilogati più libri ...
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BRIGNONE, Filippo
Giorgio Rochat
Nato il 13 sett. 1812 da Giuseppe Valentino e da Marianna Matilde Scardi a Bricherasio (Torino), entrò nell'esercito piemontese (1827) come cadetto della brigata Savona, [...] . Il B. fu non di meno uno dei pochi generali italiani sul cui comportamento nulla fu trovato a ridire; lo stesso arciduca Alberto, il comandante nemico, ne riconobbe il valore e il prestigio, mentre il gen. A. Pollio, autore del maggior studio sulla ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...