CORNACCHIOLI, Giacinto
Alessandra Cruciani
Nato ad Ascoli Piceno intorno al 1599 da famiglia di agiate condizioni, ricevette la sua prima educazione musicale nella città natale e dal 1607 entrò a far [...] stesso periodo entrò in trattative con G. Carissimi e F. Foggia (che sin dal 1631 si trovava al servizio dell'arciduca Leopoldo Guglielmo) per ottenere il posto di maestro di cappella, ma non riuscì nell'intento e a nulla servirono le raccomandazione ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] corso di lunghe trattative alla ricerca di un compromesso, si recò al campo di Mattia, e cercò di indurre l'arciduca a sospendere le ostilità, sussistendo il pericolo che Rodolfo II, per mantenersi fedeli almeno gli stati boemi, facesse concessioni ...
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BALBI, Giovan Battista, detto Tasquino
Ferruccio Marotti
Nacque a Venezia (solo F. S. Quadrio, Dell'istoria e ragione di ognì Poesia,V,Milano 1744, p. 548, lo dice napoletano) e visse nella prima metà [...] fra un atto e l'altro dell'opera Ulisse all'isola di Circe che il direttore della "Musique de la Chambre" dell'arciduca, G. Zamponi, e il poeta Ascanio Amalteo avevano composto per l'occasione, con le scene e le macchine dell'"ingeniero de perspecti ...
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FABRIS, Luigi Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vicenza il 6 dic. 1805, da Antonio ("detto Fiorindo mercatante, il quale fino a che visse seppe tesaurizzare per la terra e per il cielo") e da [...] famiglie, dietro pagamento della retta giornaliera di una lira austriaca.Il governo fu largo di encomi, ma non di sovvenzioni: l'arciduca viceré Ranieri onorò l'istituto di due visite, il 28 apr. 1838 e il 30 apr. 1840, mentre l'imperatore Ferdinando ...
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BESOZZI, Cerbonio
Gerhard Rill
Nacque a Bergamo non oltre il 1520. Fin. dal 7 dic. 1538 era stato assunto come trombettiere ("piffaro") del Comune di Bergamo, insieme con J. Betini e A. de Scandellis. [...] diede in onore degli ospiti. Segue una precisa descrizione dei viaggio di Massimiliano e del cardinale, che si era aggregato all'arciduca, fino a Genova, poi per mare alla volta della Spagna, fino a Valladolid, dove ebbe luogo il matrimonio. Mentre l ...
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COMPAGNO (Compagnio), Scipione
Paola Santa Maria
Pittore napoletano, documentato tra il 1641 e il 1649. Nato verso il 1624 (Zani, 1821, p. 13) o prima (Salerno, Il vero Filippo..., 1970), dopo un periodo [...] di s. Gennaro e L'eruzione del Vesuvio del 1631 (Vienna, Kunsthistorisches Museum), su rame, provenienti dalla collezione dell'arciduca Leopoldo Guglielmo, databili probabilmente tra 1647 e 1659; Il martirio di s. Ireneo (Périgueux, Musée du Périgord ...
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ABONDI, Alessandro
Filippo Rossi
Figlio di Antonio, nacque intorno al 1570. Erede dell'arte di suo padre, di cui prese il posto nel favore della corte austriaca, lavorò, come modellatore in cera e come [...] Boemia (1611) e come imperatore (1612), di sua moglie Anna (1612), dell'arciduca Massimiliano (1612), di Alberto di Leuchtenberg, di Massimiliano I di Baviera, dell'arciduca Carlo, figlio di Carlo di Stiria (1636), di Ferdinando III, re di Ungheria ...
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BAZZANI, Gasparo
Anna Ottani
Nacque a Reggio Emilia il 21 apr. 1701 da Prospero e Domenica Bruni. Pittore decorativo e scenografa tra i più illustri che poté vantare quella città, affermò anch'egli [...] generale e amministratore in Lombardia, in occasione dei festeggiamenti per le nozze (1771) della principessa Maria Beatrice con l'arciduca Ferdinando d'Austria, affidò al B. l'incarico di dipingere la gran sala nel palazzo ducale di Milano. Il ...
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FREGANESCHI ARIBERTI, Giovan Battista
Anna Paola Montanari
Discendente da antica famiglia, nacque a Cremona prima del 1710 da Pietro Martire Freganeschi e da Marianna Ariberti, dalla cui estinta famiglia [...] il dono gratuito di lire 1.500.000 che lo Stato di Milano presentava in occasione delle nozze reali tra l'arciduca Ferdinando e Maria Beatrice d'Este. Il viaggio a Vienna fu in realtà l'occasione, come testimonierà anche Pietro Verri scrivendo ...
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BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] favore del nuovo papa Clemente VII. Nell'ottobre partecipò alle conversazioni tra il re Luigi II d'Ungheria e l'arciduca Ferdinando d'Austria, tenute a Wiener Neustadt alla presenza degli ambasciatori imperiali e del re di Polonia, per concertare un ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...