CASTELLALTO, Francesco
Franca Petrucci
Di antica e nobile famiglia trentina, nacque a Castellalto presso Telve nella bassa Valsugana, verso il 1480, da Francesco e Gertrude Anich de Courtäsch.
La famiglia, [...] contro gli insorti che avevano saccheggiato Reutsch, per mitigarne le pene, che egli eseguì in Bolzano nel luglio per incarico dell'arciduca. Sempre in viaggio per le valli trentine nel corso del mese di agosto, egli si adoperò per tenere a bada i ...
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CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] d'acqua), e nell'impresa di Modone, in cui si comportò così egregiamente nel difendere la ritirata da meritare l'elogio dell'arciduca Giovanni d'Austria che in seguito lo creò capitano di cavalleria (7 apr. 1573) e gli affidò il comando di 400 ...
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CALDOGNO, Francesco
Gino Benzoni
Nobile vicentino, figlio di Giovan Battista, nacque nella seconda metà del sec. XVI e si addottorò in legge a Padova. Nell'agosto del 1608 successe allo zio Francesco, [...] d'oro con l'immagine di S. Marco; l'assidua vigilanza sulla limitrofa Valsugana, donde si temevano mosse da parte dell'arciduca Leopoldo, e la direzione di opere fortificatorie esercitate, nel 1627-1631, con l'aiuto dei giovani nipoti Giambattista e ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] propizio la rinascente protervia veneziana, e quindi doveva insistere nel tener vive le minacce in terra, e cooperare con l'arciduca d'Austria, l'imperatore, la Sede apostolica in mare, per contestare quel dominio sul mare Adriatico che era più che ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] , seguita alla presa di Namur da parte di don Giovanni, e con la comparsa nello scenario dei Paesi Bassi dell'arciduca Mattia, fratello dell'imperatore Rodolfo II, e del duca d'Angiò. Mentre predisponeva passi diplomatici presso le corti di Parigi ...
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GONZAGA, Francesco
Raffaele Tamalio
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 23 apr. 1577, sesto degli otto figli del marchese Ferrante e di Marta Tana di Santena.
Trascorse la propria [...] 1599, appena ventiduenne, il G. venne inviato come ambasciatore straordinario nelle Fiandre per trattare con il governatore, l'arciduca Alberto d'Asburgo, la restituzione di alcune piazze militari che erano state occupate ai danni di alcuni principi ...
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ERCOLANI, Germanico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna attorno al 1560 dal conte Agostino e da Laura Marsili.
La famiglia, originaria di Faenza, si era successivamente trasferita a Bologna, ove raggiunse [...] con Margherita Gonzaga. Il 1º nov. 1581 fu inviato a Bologna con un incarico più complesso: doveva incontrarsi con l'arciduca Massimiliano d'Asburgo, di ritorno da Genova, dove aveva accompagnato l'imperatrice, e poi seguirlo in Toscana, ove sarebbe ...
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BAGLIONI, Adriano
Luisa Bertoni
Figlio di Gentile e di Giulia Vitelli, nacque a Perugia nel marzo del 1527. Alla morte del padre, avvenuta il 3 agosto dello stesso anno per mano di Orazio Baglioni, [...] del padre.
Nel 1540 partecipò, assieme al fratello, alla campagna contro i Turchi in Ungheria, sotto le insegne dell'arciduca Ferdinando, al quale il papa aveva inviato un contingente di tremila uomini. Nel 1547, al comando di una compagnia di ...
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CAPIZUCCHI, Tarquinio
Mirella Giansante
Nacque a Roma da Cencio (Innocenzo) e da Tarquinia Sartori, nipote del cardinale Fazio Sartori, probabilmente nel 1563.
Ebbe una formazione prevalentemente militare [...] in Fiandra e ritornò a Roma; nell'agosto 1594 egli andò in Spagna fornito di una lettera di raccomandazione dell'arciduca Ernesto, per chiedere come ricompensa del servizio prestato per quattordici anni nei Paesi Bassi "un'entrata nel Regno di Napoli ...
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FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] lunga carriera del F. come diplomatico toscano. Inoltre, il Niccoli gli passò l'incarico di fornire informazioni all'arciduca Ferdinando di Asburgo Lorena, governatore della Lombardia, compito che gli era stato richiesto quando appariva sempre più ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...