FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] Dias è probabile che il F. sia stato, al massimo, oltre che a Madera, in qualche altra isola dell'arcipelagodelle Azzorre o delleCanarie. Per quanto riguarda le notizie sui cannibali, è facile che il F., predicatore di grido e attento viaggiatore ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] genocidio, come la totale scomparsa dei Guanche, gli aborigeni delle isole Canarie (v. Crosby, 1986). Il caso più noto e , come le migrazioni forzate di Giavanesi in diverse isole dell'arcipelago indonesiano, o di Cinesi in Tibet e Uighuristan - ...
Leggi Tutto
LUCARELLI, Giambattista
Federico Masini
Nacque a Montelevecchie (oggi Belvedere Fogliense, frazione di Tavullia), nel Pesarese, nel 1540 da Gregorio e Camilla Perti. Rimasto orfano, nel 1554 entrò nell'Ordine [...] Sanlúcar de Barrameda, nei pressi di Siviglia, i frati giunsero nelle Canarie (1( luglio), quindi a Haiti, allora detta Ocoa (14 eresse il primo convento dell'Ordine e costruì la prima chiesa, dedicata a S. Anna. L'arcipelago fu diviso in varie ...
Leggi Tutto
canario1
canàrio1 agg. e s. m. [dallo spagn. canario]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Delle isole Canarie, arcipelago dell’oceano Atlantico, a poca distanza dalla costa dell’Africa nord-occid.; abitante o nativo delle isole Canarie. 2. s. m. Lo...