BUGLIARI, Francesco
Alberto Postigliola
Nato a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza) il 14 ott. 1742 da Giovanni e da Maria Baffa (o Baffi), compì i suoi studi nel collegio italo-greco di San Benedetto Ullano; [...] . 1766, insegnò per qualche tempo al seminario di Bisignano, facendosi notare per la sua abilità di predicatore; in seguito divenne arciprete del suo paese natale. Nel 1792 si laureò in teologia all'università di Napoli e, vinto il concorso per la ...
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ALDERICO da Carimate
Cinzio Violante
Appare per la prima volta nell'autunno del 1101, quando il nuovo arcivescovo di Milano, Grosolano, lo inviò a Roma insieme con il sacerdote Giovanni da Pioltello [...] ) e gli consigliò di costruire la casa canonica. Partito l'arcivescovo per la Terrasanta, nel giugno A. consigliò l'eletto arciprete Olrico e altri quattro chierici del cardine milanese di recarsi a Genova per ricevere gli ordini sacri dal vescovo di ...
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PIEVE
Giuseppe Forchielli
. Da plebs, nel significato di distretto, è parola che si riallaccia alle prime istituzioni romano-cristiane; fu usata largamente nella sola Italia centro-settentrionale, entro [...] del sacerdozio plebano; l'ordinamento capitolare del suo potere statuente; la forma condominale dei beni; tuttavia il parroco o arciprete era uno solo e monarchico e aveva giurisdizione su tutto o quasi tutto l'altro clero e le maggiori chiese del ...
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Letterato, nato a Macerata il 9 ottobre 1663, morto in Roma l'8 marzo 1728. Addottoratosi in legge nella patria università, venne a Roma a intraprendervi la professione legale; ma si diede tutto agli studî [...] dell'Arcadia (1690), di cui fu custode generale sino alla morte. Già semplice abate, fu eletto da Clemente XI canonico, e poi arciprete della basilica di S. Maria in Cosmedin; e la sua chiesa, di cui scrisse degnamente la Storia (1715), e l'Arcadia ...
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TARTINI, Giuseppe
Pierpaolo Polzonetti
– Nacque a Pirano d’Istria, dove fu battezzato l’8 aprile 1692, secondogenito maschio di Caterina Zangrando, di antica famiglia piranese, e di Giovanni Antonio, [...]
Dei restanti cinque figli giunti all’età adulta, il primogenito, Domenico, succedette al padre nell’officio, Antonio fu arciprete, Pietro notaio, le due sorelle si accasarono. Grazie allo stato sociale della famiglia, il giovane Giuseppe poté godere ...
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MONICO, Giuseppe
Francesca Brancaleoni
– Nacque il 24 dic. 1769 a Riese (Treviso) da Adamo e da Angela Cavallini.
Dopo una prima formazione umanistica, acquisita presso la vicina Altivole, passò al [...] G. Bianchetti (Parole… all'occasione della morte di don G. M., Treviso 1829) e A. Dalmistro (Lagrime… in morte dell'arciprete di Postioma don G. M., Treviso 1830).
Nella direzione del Giornale di Treviso gli successe lo stesso Bianchetti il quale ...
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FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] costretta all'esilio e si era dispersa nelle città dell'Italia settentrionale. Un parente della F., Baldassarre, era arciprete nella diocesi di Monza. Ebbe un fratello, Alessandro, e tre sorelle: Cristina, Maddalena e Polissena.
Il padre, citato ...
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LOSI, Giovanni
Lucia Ceci
Nacque il 29 nov. 1838 a Caselle Landi, nel Lodigiano, da Luigi e da Luigia Bignani. In seguito al trasferimento della famiglia a Roncaglia, presso Piacenza, compì gli studi [...] interessi sulla teologia dogmatica e morale. Fu ordinato sacerdote il 10 dic. 1862 e per cinque anni fu coadiutore dell'arciprete don F. Stefani a Momeliano di Gazzola, nella diocesi di Piacenza. Nel gennaio del 1871 passò al seminario vescovile di ...
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episcopo
Ricorre nella forma latina ep:scopus (" vescovo ") cioè prelato che presiede al governo di una diocesi, in Mn III V 4 multi enim sunt maiores natu qui non solum in auctoritate non praecedunt, [...] che la priorità nel tempo non comporta necessariamente priorità nell'autorità, fa il caso di un e. minore del suo arciprete in età, ma maggiore in autorità. In Ep I 1 è appellativo del destinatario della lettera domino Nicholao... Ostiensi et ...
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DELLA SCALA, Guido
Gian Maria Varanini
Appartenente alla celebre famiglia veronese, figlio di Iacopino, e dunque fratello di Leonardino detto Mastino, di Alberto e di Federico detto Bocca, il D. è documentato [...] documentata per il 1266, per il 1267, per il 1270 e per il 1272. L'ultima volta in cui viene ricordato come arciprete del clero intrinseco è il 28 luglio 1273. In tale veste il D. dispiegò un'oculata attività amministrativa, provvedendo al riassetto ...
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arciprete
arciprète s. m. [comp. di arci- e prete, secondo il modello del lat. tardo archipresby̆ter]. – Anticam., nelle chiese cattedrali, il sacerdote più anziano o altro ritenuto dal vescovo come più degno, che esercitava le funzioni dell’odierno...
arcipretale
agg. [der. di arciprete], non com. – Di arciprete, cui è preposto un arciprete: il governo di questa vostra chiesa a. di san Marco (Rosmini).