DIONISI (Dionigi), Filippo Lorenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 9 ag. 1712 (e non nel 1711, come asserito da alcuni biografi), da Giovan Battista e da Anna Perelli, persone "di mediocre [...] non mediocri, che gli meritarono l'apprezzamento degli ambienti eruditi della città, tanto che il cardinale A. Albani, arciprete della basilica vaticana, lo nominò a soli ventuno anni (il 21 dic. 1733) chierico beneficiato di quella basilica ...
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BARBERINI, Carlo
Alberto Merola
Figlio di Taddeo e di Anna Colonna, nacque a Roma il 10 genn. 1630. Seguì nel 1646 insieme ai fratelli il padre e lo zio Francesco nella loro fuga in Francia quando questi, [...] le lunghe assenze dall'Italia dell'altro suo zio cardinale, Antonio Barberini, il B. lo sostituiva nelle incombenze di arciprete della basilica liberiana, di vescovo di Palestrina (dove egli fece istituire un seminario) e di camerlengo. Dopo il 1667 ...
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Pittore, nato a Monza il 13 ottobre 1840 da Giosuè, modesto ritrattista ed esecutore di pale d'altare, di miniature e di acquerelli; morto a Monza il 15 marzo 1904. Compiuti i primi studî tecnici nel collegio [...] fu per tre anni nella scuola di Giuseppe Bertini, dove ebbe a condiscepolo Tranquillo Cremona. Sono di quel tempo L'arciprete Stefano Guandeca che accusa l'arcivescovo di Milano di sacrilegio (1862) e il Giuramento di Pontida (1863), saggi scolastici ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] giovane Paolo, che è ricordato per la prima volta in un documento del 1176 come suddiacono della Chiesa romana e arciprete di S. Maria Maggiore. Alessandro III nel 1179 lochiamò nel Collegio cardinalizio, dove inizialmente è ricordato con il titolo ...
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GREGORIO VI, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di nascita era Giovanni. Alcune fonti gli attribuiscono inoltre l'ulteriore appellativo Graziano sia da solo sia unito a Giovanni (per un elenco completo [...] 'inconsistenza della tradizione cfr. però P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale, Bologna 1947, p. 208).
Giovanni Graziano era arciprete della chiesa di S. Giovanni a Porta Latina allorché Benedetto IX (Teofilatto dei conti di Tuscolo), in seguito a ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] , rettore del collegio di Sassari; il 6 dic. 1568, avendo deciso di abbracciare la carriera ecclesiastica, fu nominato arciprete del capitolo sassarese dall'arcivescovo G. Segria. La nomina, caratterizzata da un vizio di forma (la designazione dell ...
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CRISTIANI, Pietro
Luisa Bertoni
Nacque a Varese Ligure (La Spezia) il 2 ag. 1704 da Pietro Giulio e da Anna Aquileia Carranza, e ricevette il battesimo il 24 dello stesso mese. Suo fratello Beltrame [...] clericale e il 6 ott. 1727 fu ordinato sacerdote. Da quell'anno fino al 1731 fu cappellano a Ferriere, arciprete a Borgonovo, finché nel 1740 fu nominato vicario generale della diocesi di Piacenza nel cui Consiglio cittadino sedeva Beltrame.
Nel ...
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CASSINA, Ubaldo
Paolo Cristofolini
Nacque a Piacenza nel 1736. Entrato nel 1754 nel collegio Alberoni, si laureò in teologia e in utroque iure, e intraprese la carriera ecclesiastica. Favorevole al [...] . Si adoperò allora, nonostante le divergenze, per risollevare le fortune del C., che era stato nominato nello stesso anno arciprete di Pomaro, e gli conferi l'ufficio di vicario generale. La Curia di Roma fece però annullare la nomina, ufficialmente ...
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RONCIONI, Raffaello
Anna Maria Pult Quaglia
– Nacque a Pisa nel 1553 da Ranieri di Girolamo e da Ippolita di Piero Marracci.
La famiglia apparteneva alla più antica nobiltà pisana, anche se la discendenza [...] insignito di numerosi benefici; nel 1573 divenne canonico del duomo di Pisa (Greco, 1985, p. 34) e nel 1610 arciprete. Ebbe una formazione umanistica, estesa allo studio del greco. Frequentò l’ateneo pisano sotto la guida di Giuseppe Bocca, Pietro ...
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GENTILINI, Giovanni Battista
Claudio Canonici
Nacque a Vesio di Tremosine, nel Bresciano, il 26 nov. 1745 da Antonio. Fu mandato a Venezia e studiò presso i gesuiti. Il 12 ott. 1765 entrò nella Compagnia [...] vescovo di Verona, lo chiamò prima come rettore e prefetto degli studi nel seminario, poi, nel 1793, lo mandò come arciprete a Lonato, dove ricoprì anche la carica di vicario foraneo.
Mentre svolgeva il suo ministero a Lonato, l'invasione delle ...
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arciprete
arciprète s. m. [comp. di arci- e prete, secondo il modello del lat. tardo archipresby̆ter]. – Anticam., nelle chiese cattedrali, il sacerdote più anziano o altro ritenuto dal vescovo come più degno, che esercitava le funzioni dell’odierno...
arcipretale
agg. [der. di arciprete], non com. – Di arciprete, cui è preposto un arciprete: il governo di questa vostra chiesa a. di san Marco (Rosmini).