PODIANI, Prospero
Paolo Vian
PODIANI, Prospero. – Secondogenito di Lodovico di Girolamo e di Girolama di Eusebio Fumagioli, fratello di Piergirolamo, Ercole, Bernardino e Marcello, nacque, forse a Perugia, [...] resi difficili non solo dalla vecchiaia e dalla malattia ma anche da una vertenza giudiziaria che oppose Podiani a Enea Baldeschi, arciprete della cattedrale di S. Lorenzo di Perugia, a proposito della donazione di tutti i beni di Podiani a favore di ...
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TARLATI, Pier Saccone (Piero). – Nacque verso il 1275, ad Arezzo o in uno dei castelli della famiglia, da Angelo di Tarlato, terzogenito (ma secondo maschio, dopo il futuro vescovo Guido, v. la voce in [...] parte su Ludovico il Bavaro) e a chiedere perdono; nella stessa occasione si fece da parte anche Bartolomeo Tarlati, arciprete della cattedrale aretina che già Guido aveva insediato sulla cattedra di Città di Castello.
Gli accordi con il pontefice ...
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PIROVANO, Uberto
Maria Pia Alberzoni
da. – Nato attorno al 1160, iniziò la carriera ecclesiastica nel capitolo di S. Giovanni di Monza (ove è attestato come canonicus nel 1186, v. Mambretti, 1981, e [...] (da dicembre 1210) un magister Guidotto, forse identificabile con Guidotto de Osenago, che sentenziò in una causa tra l’arciprete di Monza e magister Beltramo, chierico di Cologno Monzese.
Nella sua familia, vale a dire la cerchia dei suoi più ...
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DELLA TORRE, Guglielmo
Anna Caso
Nacque a Mendrisio nell'odierno Canton Ticino nella prima metà del sec. XII dai nobili Rogerio e Adilia.
Sembra certo che la sua famiglia, originaria del luogo e chiamatasi [...] , relativa alla soluzione della contesa tra il monastero di S. Carpoforo e i monaci di S. Lorenzo di Lugano (1219), e tra l'arciprete di Chiavenna e il Comune di Piuro (1222).
Per quanto concerne i suoi rapporti col papa Onorio III, si sa che ebbe da ...
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SANSEVERINO, Ruggero
Pasquale Corsi
– Nacque ai primi del Trecento dal ramo dei Sanseverino conti di Marsico, forse da un Tommaso. Nulla è noto della sua formazione. Al momento della sua elezione ad [...] cera, destinate alla confezione del cero pasquale della cattedrale. A tale scopo egli designò come procuratore, nel 1348 e nel 1350, l’arciprete Angelo de Pollica (ibid., n. 18, pp. 45-51, n. 23, pp. 63-68).
Infine, Sanseverino continuò i lavori di ...
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GAETANI, Oddone
Mauro Ronzani
Membro della casata pisana discesa da Dodo di Teperto (vissuto alla metà del sec. XI), nacque intorno al 1240 - quasi certamente a Pisa - da Giovanni, figlio di Iacopo [...] Benedicta costituita dal G. con il concorso di mercanti operanti a Pisa. Il 28 ottobre Bonifacio VIII deputò Iacopo, arciprete della cattedrale pisana, e il proprio cappellano Rinaldo a occuparsi in qualità di esecutori del mutuo di 2500 fiorini d ...
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GRIFFONI, Annibale
Alfonso Garuti
Figlio di Gaspare e di Francesca Fassi, nacque a Carpi tra il 1618 e il 1619: le due date sono riportate in modo alterno dagli autori locali. Nipote per parte di madre [...] del Rosario a Limidi del 1667. Tra i monumenti sepolcrali che Gasparo realizzò a Carpi si ricordano quello dell'arciprete Alessandro Bellentani (1692) nella cattedrale e l'altro del padre francescano Rodolfo Pio (1698) nella chiesa di S. Nicolò ...
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BIAGIO
Francesco Artizzu
Sono ignoti l'anno e il luogo della nascita di questo arcivescovo di Torres. Proveniva dalla diocesi di Nevers, dove godette di quelle prebende, che, dopo la sua elezione alla [...] . 1204); e quando cercò forte dell'appoggio pontificio (lettera del 2 luglio 1204), di migliorare il livello morale e culturale dell'arciprete e dei canonici della Chiesa di Torres. B. ebbe anche una lite con il monastero di Nurki a causa di un censo ...
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BRUNENGO
Eduard Hlawitschka
Vescovo di Asti, fu tra le personalità di maggior rilievo del regno d'Italia a metà del sec. X. Ne ignoriamo sia la famiglia sia la provenienza; e incerta è la data iniziale [...] a Pavia nel settembre 951 (la recognitio di un diploma di Ottone I, emesso nell'autunno 951 in favore di un arciprete di Vercelli, è in nome di B. nella veste di arcicancelliere).
Questa sua decisione, però, gli dovette far perdere la fiducia ...
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MARZI MEDICI, Marzio.
Vanna Arrighi
– Nacque a San Gimignano il 21 nov. 1511, figlio naturale di Girolamo Marzi, sacerdote e canonico della chiesa collegiata di San Gimignano e della cattedrale di Volterra.
Secondo [...] diocesi i principî sanciti dal concilio di Trento. A questo scopo intraprese una lunga controversia giudiziaria contro l’arciprete di Saponara, uno degli ecclesiastici sottoposti alla sua giurisdizione che, spalleggiato dai feudatari locali, i baroni ...
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arciprete
arciprète s. m. [comp. di arci- e prete, secondo il modello del lat. tardo archipresby̆ter]. – Anticam., nelle chiese cattedrali, il sacerdote più anziano o altro ritenuto dal vescovo come più degno, che esercitava le funzioni dell’odierno...
arcipretale
agg. [der. di arciprete], non com. – Di arciprete, cui è preposto un arciprete: il governo di questa vostra chiesa a. di san Marco (Rosmini).