MONTEMEZZANO, Francesco
Giorgio Tagliaferro
MONTEMEZZANO, Francesco. – Nacque a Verona nel 1555, come si ricava dall’anagrafe cittadina del 1557, dove è registrato di due anni insieme al padre Jacobo [...] è l’Adorazione dei pastori di Albaredo (parrocchiale), che una fonte settecentesca riferisce essere stata ordinata a Montemezzano nel 1602 dall’arciprete Francesco Tobanelli (Rigoni, pp. 91 s., n. 9).
Non si conoscono il luogo e la data di morte dell ...
Leggi Tutto
FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] nominò arcivescovo di Patrasso. Trasferitosi a Roma, il F. svolse funzioni di vicario del cardinale B. Aloisi Masella, arciprete di S. Giovanni in Laterano. Alla morte di questo diventò canonico lateranense. Nel 1941 avrebbe avuto modo di intervenire ...
Leggi Tutto
CAVA
A. Perriccioli Saggese
(Castrum Cavense nei docc. medievali; od. Cava de' Tirreni)
Cittadina della Campania (prov. Salerno), sorta nel sec. 11° nei pressi di un insediamento romano come piccolo [...] IV all'abate Alferio insieme con tutte le suppellettili della chiesa di S. Michele al Tusciano (Guillaume, 1877). Eustachio, arciprete di Casalrotto presso Mottola in Terra d'Otranto, donò al cenobio, nel 1263, il manoscritto con il Codex Legum ...
Leggi Tutto
GUIDOBONI, Antonio
Francesca M. Vaglienti
Nacque da Cavalchino, probabilmente a Tortona - della cui piena cittadinanza si fregiava - intorno al primo decennio del XV secolo.
La famiglia Guidoboni era [...] Maria Visconti, è annoverato tra i membri della Cancelleria segreta a partire dal 1463-64, detenendo contemporaneamente la carica di arciprete di Volpedo e di cappellano del vescovo di Tortona. Nel 1457 aveva offerto i suoi versi al giovane conte di ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] il Guarini, se trasportati a Rovigo, i resti del santo sarebbero finiti "nella Chiesa di Monsignor Vicario [l'arciprete Girolamo Bonifacio] fratello suo"; e con essi le elemosine. "Guardiamo" - ironizzava sempre più sarcastico l'autore del Pastor ...
Leggi Tutto
MARTINENGO, Girolamo
Gino Benzoni
MARTINENGO, Girolamo. – Nacque, con tutta probabilità, a Brescia nel 1519, da Antonio di Bernardino del ramo dei Martinengo di Padernello detti «della Fabbrica» e da [...] - A. Manno, Palmanova. Storia, progetti…, Rubano 1993, ad ind.; K.F. Zaridi, Ho megas prōtopapas Kérkyras A. Rartouros…(Il grande arciprete di Corcira A. Rartouros), Corfù 1995, ad ind.; P. La Penna, La fortezza e la città. B. Lorini, G. Savorgnan e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il patriarcato di Costantinopoli si trova integrato nel sistema statale ottomano, [...] con le riforme di Nikon). Ha inizio una persecuzione, anche violenta, che vede nel 1682 l’esecuzione dell’arciprete Avvakum Petrov, considerato il capofila dei Vecchi Credenti, molti dei quali negli anni successivi fuggiranno verso la Siberia ...
Leggi Tutto
ALTIERI (Paluzzi degli Albertoni), Paluzzo
Aldo Stella
Discendente dalla famiglia romana degli Albertoni, che non era di prim'ordine e nemmeno ricca, ma nel novero della vecchia nobiltà, nacque l'8 [...] , poi si prodigò a far accettare dai Francesi la candidatura del cardinal Pignatelli che, eletto papa Innocenzo XII, lo nominò arciprete della basilica lateranense e nel 1698 vescovo di Porto.
L'amarezza di aver scoperto che il suo favorito Ludovico ...
Leggi Tutto
GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] Società degli ingegneri e degli architetti di Torino, n.s., XXXIII (1979), pp. 296-307; A. Abrate, Un carruccese del '700. L'arciprete C.T. Badino e la parrocchiale del G., in Il Corriere di Carrù, 11 ott. 1979; G. Zander, Su alcuni disegni di F ...
Leggi Tutto
GRIGIONI (in ted. Graubünden; in ladino Grischun; A. T., 20-21)
Adriano Augusto MICHIELI
Eligio POMETTA
Carlo BATTISTI
È il più vasto cantone della Svizzera e copre, con i suoi 7114 kmq. di superficie, [...] Engadina, un castello dei Planta, e istituì a Thusis un tribunale per condannare i suoi nemici: ne fu vittima l'arciprete di Sondrio, Rusca, e altri. I fratelli Rodolfo e Pompeo Planta vennero esiliati. I cattolici reagirono nella Valtellina, con ...
Leggi Tutto
arciprete
arciprète s. m. [comp. di arci- e prete, secondo il modello del lat. tardo archipresby̆ter]. – Anticam., nelle chiese cattedrali, il sacerdote più anziano o altro ritenuto dal vescovo come più degno, che esercitava le funzioni dell’odierno...
arcipretale
agg. [der. di arciprete], non com. – Di arciprete, cui è preposto un arciprete: il governo di questa vostra chiesa a. di san Marco (Rosmini).