CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] . 21050 s.); per il suo abbreviatore Giovanni de Pedemonte ottenne un beneficio a Compiègne (Guiraud, III, n. 1082); per l'arciprete Iacopo da San Germano un altro ad Aquino (Jordan, n. 863). Quando il vescovo Gualtieri di Exeter nel 1266 mandò suoi ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] della più antica immagine di Cristo (il mandylion di S. Silvestro in Capite), va segnalato l’Epilogo sacro dell’arciprete di Locarno F. Ballarini, compendio di storia ecclesiastica protratto fino all’anno di pubblicazione (1610; l’autore, attento ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] e un canonicato alla cattedrale di Würzburg, un arcidiaconato a Liegi, una chiesa a Santa Maria Capua Vetere; era inoltre arciprete di S. Giovanni in Laterano e abate commendatario sia dei SS. Bonifacio ed Alessio a Roma sia dell'abbazia di Farfa ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] : un discorso preliminare, tre Sermoni al Tomitano, al Pindemonte, all'Oliva, e una Lettera del Signor Francesco Amalteo all'arciprete A. D. sopra il Decamerone del Boccaccio guasto inpiù luoghi. Di questa seconda edizione rimasero ancora scontenti i ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] nuove cariche premiarono, nel 1510, la carriera ecclesiastica dell'I.: il 4 maggio quella, particolarmente prestigiosa, di arciprete della basilica Liberiana (S. Maria Maggiore) in Roma, il 21 giugno quella di amministratore della diocesi di Messina ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] oggetti preziosi; ebbe poi la nomina a canonico del Capitolo della basilica Vaticana, del quale assunse la guida in qualità di arciprete. Nel 1204 fu creato cardinale diacono del titolo di S. Nicola in Carcere. Fu più volte designato come auditor in ...
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DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] riusciti a raggiungere un accordo. I candidati erano due: Rainiondo Della Torre, figlio di Pagano e cugino del D., arciprete di Monza, la cui elezione era caldamente appoggiata dalla parte popolare, e Francesco da Settala, gradito ai nobili. Coi ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] lunga carriera curiale, camerlengo di S. Romana Chiesa (con l'annessa carica di arcicancelliere dell'Università romana), arciprete della basilica Vaticana e prefetto della Fabbrica di S. Pietro.
Pur provvisto di scarsi mezzi economici (la fortuna ...
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GAZZOTTI, Pietro
Andrea Merlotti
Nato a Modena nel 1635, dopo aver preso i voti fu al servizio dell'abate Vittorio Siri come "aiutante di studio" dal 1660 al 1668.
Tra la fine del 1646 e l'inizio del [...] viaggio a Roma nel 1683 è con tutta probabilità da mettere in relazione con tale incarico. Nel 1684 venne eletto arciprete e vicario foraneo di Formigine, carica che mantenne sino al 1691, quando (il 22 ottobre) venne trasferito nella parrocchia di ...
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TEMANZA, Tommaso
Elena Granuzzo
Nacque a Venezia il 9 marzo 1705 da Antonio e da Adriana Scalfarotto. Il padre esercitava la professione di «tagliapiera» e di «proto» presso il magistrato delle Acque [...] Bini a T. T., in Arte veneta, LXVII (2011), pp. 208-218; M. Favilla - R. Rugolo, La chiesa della Maddalena, un arciprete veronese, Pierre-Jean Mariette e i saluti a Giacomo Quarenghi in partenza per la Moscovia, in Studi veneziani, LIX (2011), pp ...
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arciprete
arciprète s. m. [comp. di arci- e prete, secondo il modello del lat. tardo archipresby̆ter]. – Anticam., nelle chiese cattedrali, il sacerdote più anziano o altro ritenuto dal vescovo come più degno, che esercitava le funzioni dell’odierno...
arcipretale
agg. [der. di arciprete], non com. – Di arciprete, cui è preposto un arciprete: il governo di questa vostra chiesa a. di san Marco (Rosmini).