Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] trattato fra Federico di Trinacria e la regina Giovanna, che trovò attuazione dopo la sua ascesa al pontificato. Mentre era arciprete nella basilica di S. Giovanni in Laterano, Urbano V gli chiese di destinare al suo restauro metà delle elemosine che ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] per giorno, fin nei più minuti avvenimenti, tutto quello che riguardava il suo ufficio. Il 28 marzo 1509 Giulio II lo nominò arciprete della chiesa dei Ss. Celso e Giuliano, carica confermata da Leone X il 19 marzo 1513. Nel corso di questi quattro ...
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GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] quegli anni, confermano, tuttavia, un suo più stabile servizio presso il cardinale. Una lettera del gennaio 1555 di Bernardino Cirillo, arciprete di Loreto e amico di Beccadelli, allude a una presenza del G. alla Dieta di Augusta a fianco del legato ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] del Collegio Germanico-Ungarico e dell'Accademia teologica della Sapienza, e, dopo la morte del cardinale Neri Corsini (1770), divenne arciprete della basilica di S. Giovanni in Laterano, e, nel 1771, prefetto della Sacra Congregazione dei Riti.
Il 6 ...
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COLONNA, Pietro
Daniel Waley
Nacque intorno al 1260da Giovanni di Oddone, del ramo colonnese di Palestrina, e da una Orsini; almeno quattro dei suoi fratelli raggiunsero la maturità, tra cui Stefano, [...] tutti i Colonna e i due cardinali furono dichiarati eleggibili al pontificato.
Pochi giorni più tardi Clemente V creò il C. arciprete di S. Giovanni in Laterano e il mese seguente rettore della Romagna (quest'ultima carica fu probabilmente una pura e ...
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LIMENIANI, Arnaldo (Arnaldo da Limena)
Hélène Angiolini
Nacque intorno al 1185 probabilmente a Padova. Il L. apparteneva alla famiglia capitanale dei da Limena - dal nome della località ai margini del [...] designazione fu in seguito affidata dal papa, a cui si erano appellati gli stessi canonici, a Giordano Forzatè che indicò nell'arciprete Giacomo di Corrado il nuovo vescovo (cfr. Rigon, 1977, p. 391).
Relazioni strette il L. dovette anche avere con i ...
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PARACCIANI CLARELLI, Nicola
Alberto Melloni
PARACCIANI CLARELLI (Clarelli Paracciani), Nicola. – Nacque il 12 aprile 1799 a Rieti da Teresa Paracciani e dal marchese Giuseppe Clarelli (Archivio segreto [...] cardinale vescovo e il 22 febbraio 1867 prese la diocesi suburbicaria di Frascati.
Partecipò al Vaticano I come arciprete della basilica Vaticana e responsabile della (pessima) logistica dell’aula concilii: il diario Tizzani (Il Concilio Vaticano I ...
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GIRAUD, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 luglio 1721 dal conte Pietro e da Altilia dei conti Zagaroli, terzogenito di cinque figli (con Alessio, Stefano, Ferdinando e [...] anni: spedì da Parigi la sua prima lettera pastorale il 4 aprile, e fece prendere possesso della diocesi per procura dall'arciprete della metropolitana G.B. Bonacossi il 27 dello stesso mese. A Ferrara andò solo nel gennaio 1774, conducendo con sé l ...
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GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...] dell'opera di Budé fu pubblicato - è il G. a informarcene (c. A3v) - anche per consiglio di Vincenzo Ricobaldi, arciprete di Volterra e suo buon amico, per evitare che gliene venisse espropriata la paternità, come era già successo a "gl'Apotemmati di ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] dal 1368, di cui rimane quasi tutta la documentazione. La visita fu indetta il 15 novembre e affidata all'arciprete della cattedrale, Domenico da Bologna, vicario generale, che ebbe il compito di indagare, riformare e correggere gli ecclesiastici, a ...
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arciprete
arciprète s. m. [comp. di arci- e prete, secondo il modello del lat. tardo archipresby̆ter]. – Anticam., nelle chiese cattedrali, il sacerdote più anziano o altro ritenuto dal vescovo come più degno, che esercitava le funzioni dell’odierno...
arcipretale
agg. [der. di arciprete], non com. – Di arciprete, cui è preposto un arciprete: il governo di questa vostra chiesa a. di san Marco (Rosmini).