CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] reintegrazione dei due Wittelsbach, l'uno principe di Baviera e l'altro arcivescovo e principe diColonia, a Roma si favorì l'elezione dell'arciduca di concedere all'Alberoni l'arcivescovadodi Siviglia sebbene gli avesse confermato quello di Malaga ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] dal cardinale Marzio Ginetti, inviato nel 1636 al congresso diColonia e rientrato deluso dopo quattro anni per l'ostilità dopo lunghe e complicate trattative, A. privò dell'arcivescovadodi Parigi e, sia pure salvando il principio delle immunità ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] ad analoghe iniziative, poi chiedendo l'intervento del governo diColonia contro "la maniera indecente e ingiusta" con cui il fino a Roma. Dal nuovo papa fu designato prima all'arcivescovadodi Bologna, poi, per l'opposizione degli Austriaci che lo ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] o indirettamente, la creazione delle nuove nunziature di Lucerna, di Graz e diColonia. Durante il suo pontificato fu inviato il margravio Gioacchino Federico di Brandeburgo, rappresentante dell'amministratore dell'arcivescovadodi Magdeburgo. Il ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] requisirono i beni e i castelli dell'arcivescovado, impedirono a Ottone di accedere alla sede metropolitana e con la in seguito un rifugio e un terreno di conquista per una numerosa e agguerrita colonia lombarda, che scalzò la tradizionale preminenza ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] carmelitani di Lovanio e, di lì, parte, il 29, per Colonia, qui raggiunto da un emissario della famiglia al quale assicura di non di S. Maria nella Valle di Giosafat, il 19 dic. 1643 viene insignito dell'arcivescovado, tutt'altro che impegnativo, di ...
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