LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] di consolarsi sapendo, come scriveva il 25 marzo 1654, "di haver alle mani il più bell'Arcivescovado della Christianità" (Arch. segreto Vaticano, Segreteria di Monti a Giuseppe Archinto, in Diocesi diMilano, a cura di A. Caprioli - A. Rimoldi - ...
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ORSINI, Giordano
Christopher S. Celenza
ORSINI, Giordano. – Figlio di Giovanni e di Bartolomea Spinelli, nacque a Roma negli anni Sessanta del XIV secolo.
Il suo nome è attestato per la prima volta [...] plebanus plebis di S. Giuliano a Venezia e arcidiacono di Ascoli. L’anno 1400 vide la sua elezione all’arcivescovadodi Napoli. nuovo papa. Scelsero Pietro Filargo, arcivescovo diMilano, che assunse il nome di Alessandro V, aprendo così la breve era ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] , pacco Genova, Arcivescovado (Divisione 2, n. 141); e dal Museo del Risorgimento diMilano, Carteggio Aporti (ora distrutto). Altre lettere di lui e a lui (dai fondi archivistici di stato e privati di Lucca, di Firenze, di Livorno e di Pisa) sono ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] F. Hayez dopo la sua esposizione nel cortile dell'arcivescovado, per il fianco meridionale (Nebbia; Il duomo diMilano; Panzetta, 1994).
Specializzatosi come scultore di monumenti commemorativi, nel 1843 realizzò, grazie alla pubblica sottoscrizione ...
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BARNABA da Modena
A. Bianchi
Pittore italiano del 14° secolo. Apparteneva a una famiglia di origine milanese il cui cognome, Agocchiari, derivava dalla professione di maestro ferraio dei suoi antenati. [...] di B. realizzato per la città toscana fu il polittico tuttora nella chiesa di S. Andrea a Ripoli (presso l'arcivescovadodi 346; Mostra dei dipinti del XIV e XV secolo, a cura di C. Volpe, cat., Milano 1971, pp. 12-13; L. Bertolini Campetti, in Mostra ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] palazzo dell'arcivescovadodi Genova, opera commissionata per l'altare della sagrestia vecchia di S. Siro R.P. Ciardi, In margine ad A. L., in Studi di storia dell'arte in onore di Mina Gregori, Milano 1994, pp. 232-237; La pittura a Lucca nel primo ...
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GALDINO della Sala, santo
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Milano, nel primo decennio del sec. XII, da famiglia appartenente - sembra - al ceto dei valvassori e, dunque, alla piccola aristocrazia [...] rilievo, anche se non sempre documentabile, fu l'attività di G. in campo edilizio. Senza dubbio dovette procedere alla ricostruzione dell'arcivescovado, distrutto dopo l'abbandono diMilano da parte del clero maggiore. Certo ebbe una parte - anche ...
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SFONDRATI, Francesco
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Cremona il 25 ottobre 1493, da Giovan Battista e da Margherita Omodei Trivulzio.
La famiglia, forse di origini mercantili, era entrata nel novero [...] questi anni durissimi per il Ducato diMilano, campo di battaglia per gli eserciti e di protonotario apostolico e di referendario utriusque Signaturae e venendo creato vescovo di Sarno (ottobre 1543), diocesi che lasciò presto per l’arcivescovadodi ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] 11 apr. 1785, Pio VI lo elevò all'arcivescovadodi Rodi. Il 12 giugno ricevette la consacrazione episcopale tra lo Stato Pontificio e la Francia rivoluzionaria. Storia diplomatica del trattato di Tolentino, Milano, 1961, I, p. VII; II, pp. 153 s., 173 ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] di Avignone. Dopo poco ottenne dalla Spagna il beneficio dell’arcivescovadodi Toledo, mentre dalla Francia ebbe la ricca abbazia didi storia patria, LXXXII (1959), pp. 1-24; D. Chiomenti Vassalli, Donna Olimpia o del nepotismo nel Seicento, Milano ...
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