TESTA, Francesco Maria
Nicoletta Bazzano
– Nacque l’11 maggio 1704 a Nicosia, in Sicilia, da Giuseppe e da Elisabetta Falco.
Dopo aver ricevuto i primi rudimenti dell’istruzione in famiglia, insieme [...] Roma, Pisa, Genova, Ferrara, Venezia e Milano. Rientrato in Sicilia, decise di farsi prete al posto del fratello Alessandro.
L stesso anno, il 22 aprile, venne destinato al ricco arcivescovadodi Monreale. Qui riformò il corso degli studi in seminario ...
Leggi Tutto
GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] privilegi tradizionalmente attribuiti all'arcivescovo diMilano: il diritto di occupare, nelle grandi cerimonie liturgiche aveva in precedenza assalito e invaso parecchi castelli di proprietà dell'arcivescovado, G. si dichiarò disposto a rinnovare l' ...
Leggi Tutto
VITELLESCHI, Giovanni
Guido De Blasi
– Nacque a Corneto (oggi Tarquinia) intorno al 1395. Le sue origini sono oscure: secondo Poggio Bracciolini appartenne alla famiglia Vitelleschi solo per parte di [...] fu trasferito da Recanati al più prestigioso arcivescovadodi Firenze, che resse solo nominalmente.
Vitelleschi donazione di Costantino, a cura di O. Pugliese, Milano 1994, pp. 225 s.; M. Polidori, Discorsi, annali e privilegi di Corneto, a cura di ...
Leggi Tutto
BARBARO, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1546, primogenito di Marcantonio e di Giustina Giustinian. Nel 1568 accompagnò a Costantinopoli il padre e, condividendone anche la prigione, vi [...] desiderio di sdoppiare la diocesi creando un arcivescovado a Gorizia raggruppante la parte asburgica.
Ma di 264; Card. F. Borromeo arcivescovo diMilano. Indice delle lettere a lui dirette conservate all'Ambrosiana, Milano 1960, p. 28; Dict. d' ...
Leggi Tutto
CORNER, Alvise
Paolo Frasson
Figlio di Giovanni di Giorgio, cavaliere e procuratore fratello della regina di Cipro, Caterina e di Adriana Pisani, sorella del cardinale Francesco, nacque, secondo la [...] del papa a favore dei patrizio veneziano.
Dapprima diacono con il titolo di S. Teodoro, alla morte di Cornelio Pisani, il 25 giugno 1554, il C. gli successe nello arcivescovadodi Zara che però l'anno seguente affidò all'amministrazione del suo ...
Leggi Tutto
TEDALDO
Alfredo Lucioni
– Nacque nella prima metà dell’XI secolo in una famiglia di ceto elevato, secondo quanto scrive Bonizone e come si può altresì ricavare da un accenno in una lettera indirizzatagli [...] il chierico Tedaldo e lo mandarono a corte affinché il re lo investisse dell’arcivescovado; per Landolfo Seniore gli abitanti diMilano avrebbero designato una rosa di candidati (tre diaconi e un chierico dell’ordine dei notai) da inviare Oltralpe ...
Leggi Tutto
PALEARI
Giulia Zaccariotto
(Paleari Fratino). – Famiglia di ingegneri militari originaria di Morcote (Canton Ticino), attiva al servizio della Corona di Spagna e dei suoi alleati tra XVI e XVII secolo.
Giovan [...] di San Sebastián. Allo stesso modo ereditò dal padre l’incarico di ispettore delle fabbriche dell’Arcivescovadodi 1984, pp. 69-88; M. Viganò, Il Castello diMilano (1559-1599): l’opera di Giovan Giacomo e Giorgio Paleari Fratino, in Arte lombarda, n ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Federico. –
Flavio Rurale
Nacque a Milano il 4 dicembre 1617 da Carlo conte di Carbonara, patrizio milanese, e da Francesca Perona contessa di S. Martino.
Trascorse la sua giovinezza nel palazzo [...] chiamato a ricoprire il ruolo di arcivescovo diMilano: venne consacrato il 10 agosto. Seguì, il 1° settembre 1681, la nomina a cardinale presbitero, infine, il 4 settembre, ricevette il cappello rosso.
Il suo arcivescovado, ben accetto alle autorità ...
Leggi Tutto
RIPAMONTI, Giuseppe
Massimo Carlo Giannini
- Nacque a Tegnone nella pieve di Missaglia (Brianza) da Bartolomeo e Lucrezia nel 1577, essendo battezzato il 28 agosto presso la parrocchia di Nava.
Non [...] , dove il 4 agosto 1618 fu arrestato e tradotto in arcivescovado a Milano. Il tentativo di fuga, compiuto nelle settimane successive, comportò un irrigidimento delle condizioni di detenzione, mentre si apriva l’escussione dei testimoni davanti al ...
Leggi Tutto
FRULLI, Giovanni Battista
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna nel 1765 da Giuseppe e da Elisabetta Toselli, figlia di Giovanni Battista, noto intagliatore. Fonte principale per la conoscenza della [...] , XVI (1990), pp. 74-86; Id., in La pittura in Italia. Il Settecento, II, Milano 1990, pp. 720 s.; O. Bergomi, Gli appartamenti del cardinale Opizzoni nell'Arcivescovadodi Bologna, in Il Carrobbio, XVIII (1992), pp. 46 s., 49, 53; D. Biagi Maino ...
Leggi Tutto