GINANNI, Pietro Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Ravenna l'8 maggio 1698 dal conte Alessandro e dalla contessa Leonida Zanchi, e ricevette il nome di Baldassarre. I meriti della sua nobile famiglia, [...] dei loro tesori documentari; questa attività gli consentì di compilare gli indici delle pergamene di S. Vitale e dell'arcivescovado. In quegli anni iniziò il suo rapporto di collaborazione erudita con L.A. Muratori.
Nel 1742 fu nominato abate ...
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ANDREUZZI (Andreucci), Marzio
Armando Pitassio
Nacque a Udine nel 1557 da famiglia nobile. Il padre, Lodovico, aveva sposato Cassandra Tritonio, il cui zio patemo, Ruggero, era abate di Pinerolo e membro [...] al De Dominis, il quale fino ad allora si era rifiutato di pagare la forte pensione (un quarto delle rendite dell'arcivescovado) all'A., protestando le forti spese cui era sottoposta l'archidiocesi e sostenuto in tale protesta dal capitolo e dalla ...
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CALCO (Calchi), Cleodoro
Enrico Stumpo
La data di nascita non è sicura, ma si può fissare prima del 1560 a Milano. Nacque da Entimaco Calco, la cui famiglia già con Bartolomeo, segretario ducale, aveva [...] (disposizioni igieniche relative alla coltivazione del riso, la cui tentata estensione ai coloni della Chiesa fu contrastata dall'arcivescovado); l'altro, del 27 luglio dello stesso anno, sulla circolazione e vendita del grano. Infine il cardinal ...
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BONIFACIO
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Fu eletto arcivescovo di Genova il 13 giugno 1188 (le circostanze e i particolari dell'elezione sono minutamente descritti da Ottobono Scriba, cronista ufficiale del Comune: Annali genovesi, [...] di S. Luca; il 14 dic. 1190 gli commetteva la consacrazione della chiesa, che nel 1192 lo Spinola donava poi all'arcivescovado (Notaio Guglielmo Cassinese, pp. 149 s.).
La morte di B. avvenne nel 1203: è registrata al 22 settembre dal cronista Ogerio ...
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Ottone I di Sassonia
Silvia Moretti
Il fondatore della potenza della Germania nel Medioevo
Restauratore del potere imperiale in Europa dopo la dissoluzione dell’Impero carolingio, Ottone I fu il fondatore [...] tedesca diventò un importante strumento di penetrazione politica nelle regioni orientali, come dimostra la fondazione del nuovo arcivescovado di Magdeburgo (968), che serviva da punto d’appoggio nella conversione al cattolicesimo degli Slavi ancora ...
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Città della Francia settentrionale (183.837 ab. nel 2006) nel dipartimento della Marne, nella regione della Champagne-Aedenne, a 86 m s.l.m., sulla riva destra della Vesle. R. è il principale centro per [...] . Del 1974 sono le nuove vetrate della cappella assiale del coro, di M. Chagall. Accanto alla cattedrale, il palazzo dell’arcivescovado, con cappella a due piani del 13° secolo. Numerose le case gotiche e rinascimentali. Il municipio del 17° sec ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] la separazione dello stato dalla chiesa (disestablishment, 1919) è formata dal Galles (già dipendente da Canterbury) e comprende l'arcivescovado di St Asaph, con le diocesi di Bangor, St David's, Llandaff, Monmouth (1921), Swansea e Brecon (1923). La ...
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LAVAGNA (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Ubaldo FORIMENTINI
Paese della provincia di Genova, che sorge presso la costa sulle alluvioni dell'Entella, alla sinistra del fiume. Deve la sua notorietà alle [...] dei singoli rami, quali grandi livellarî di terre ecclesiastiche, da prima e in massima parte del monastero di Bobbio, poi dell'arcivescovado di Genova, del vescovado di Luni, dell'antica abbazia longobardica di Brugnato (Val di Vara).
Nel sec. XII i ...
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GOA (A. T., 93-94)
Elio MIGLIORINI
Camillo MANFRONI
Città dell'India anteriore occidentale, che, insieme con un territorio di 3560 kmq. (compresa l'isoletta di Angediva; 0,18 kmq.), fa parte dell'India [...] , diedero origine a una popolazione meticcia. Goa divenne ben presto sede d'un vescovado, più tardi di un arcivescovado, che estese la sua giurisdizione su tutte le possessioni portoghesi dell'Oceano Indiano. Vi fu attivissimo propagatore della fede ...
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. Famiglia di artisti francesi, di cui i più notevoli sono:
Noël C., pittore, nato a Parigi nel 1628, ivi morto nel 1707, allievo del Guillerié, fu nel 1672 direttore dell'Accademia di Francia a Roma. [...] . XVIII. Questi arazzi furono eseguiti su fondo rosa (una serie al Castello di Compiègne) e su fondo giallo (antico arcivescovado di Aix in Provenza). Dipinse anche ritratti, e il Louvre possiede quello dell'attore Jéliotte.
Bibl.: Carême, Notice sur ...
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arcivescovado
(nel sign. 2, anche arcivescovato) s. m. [der. di arcivescovo]. – 1. Sede dell’arcivescovo. 2. L’ufficio, la dignità dell’arcivescovo, e il territorio che è sotto la sua giurisdizione.
intrudere
intrùdere v. tr. [dal lat. mediev. intrudĕre, comp. di in-1 e lat. trudĕre «cacciare, spingere» (il verbo si legge anche in un passo di Cicerone di lezione incerta)] (pass. rem. intruṡi, intrudésti, ecc.; part. pass. intruṡo), letter....