PRAYER, Guido
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 85 (2024)
di Irene Malcangi
Nacque a Venezia il 10 maggio 1898 da una famiglia di artisti, figlio di Roberto, fotografo d’arte, e della nobile [...] ), Il vento (IX Quadriennale d’arte di Roma, 1965-66), Bari. Chiesa di Santa Chiara (1954), Il cortile dell’Arcivescovado di Bari (1956). Oltre alla pittura da cavalletto, alla partecipazione a numerose mostre e alla realizzazione di cicli pittorici ...
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FIORINI, Pietro
Mariangela Marchi
Figlio dello scultore Raffaello (attivo fra 1576 e 1596) e nipote del pittore Giovan Battista, nacque a Bologna nel 1539. Architetto pubblico del Senato di Bologna [...] (catal.), a cura di A. Emiliani, Bologna 1988, pp. 179-198; O. Bergomi, Gli appartamenti del cardinale Oppizzoni nell'Arcivescovado di Bologna, in Il Carrobbio, XVIII (1992), pp. 43-50; L. Marinelli - P. Scarpellini, L'arte muraria in Bologna ...
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ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] 1574.
Nel concistoro del 9 genn. 1575 fu trasferito al vescovado di Pistoia e nel concistoro del 2 dic. 1575 fu designato per l'arcivescovado di Pisa. Egli ne prese possesso il 22 genn. 1576, ma morì pochi giorni dopo, il 13 febbraio, all'età di soli ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (653 km2 con 158.247 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa pianura, nell’area meridionale del delta padano, a poca distanza dal Mare Adriatico, cui è congiunta [...] .), ottagonale a cupola, con ricchissima decorazione di marmi, stucchi e mosaici. Di questo periodo è anche la cappella dell’arcivescovado, con splendidi mosaici della fine del 5° secolo.
Del principio del 6° sec. sono il battistero degli Ariani, con ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] e del regno italico che nella seconda metà del sec. IX accennò ad assorbire la Romagna, e con le aspirazioni dell'arcivescovado di Ravenna, tendente a rivendicare su di esse l'esercizio dei diritti già proprî dell'esarcato bizantino. Sicché, di tante ...
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Città della provincia di Bolzano. dal quale centro è distante 39 km., è caratteristica come centro agricolo meridionale alto-atesino, situata nel mezzo di un ampio bacino soleggiato, alla confluenza della [...] nella nuova capitale.
La diocesi, originariamente dipendente dal patriarcato di Aquileia, fu soggetta dal 798 in poi all'arcivescovado di Salisburgo.
Essa comprendeva fin da allora il bacino dell'Isarco - tranne l'estrema parte inferiore - nell'Alto ...
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Il nome (greco ἀββάς, lat. abbas) viene dall'aramaico ᾿abbâ "padre": nome con cui in origine (sec. IV-V) furono chiamati, in Egitto e in Oriente, i monaci più anziani dai loro discepoli, e tutti i monaci [...] di Mantova, Montevergine presso Avellino, Monte Oliveto maggiore presso Siena, S. Lucia del Mela (Sicilia), Nonantola (sempre unita all'arcivescovado di Modena), Subiaco, S. Paolo fuori le mura di Roma, S. Martino sul M. Cimino. Queste abbazie (Codex ...
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VIENNA (XXXV, p. 317)
Lucio GAMBI
Pietro MARAVIGNA
Ludovico GEYMONAT
Negli anni precedenti la seconda Guerra mondiale la città non ha avuto un forte sviluppo edilizio: solo il quartiere Favoriten (X [...] mesi dall'Anschluss, l'arcivescovo di Vienna, cardinale Innitzer, veniva fatto segno a manifestazioni ostili, e l'arcivescovado veniva invaso dai dimostranti, che defenestravano un sacerdote (ottobre 1938). Seguivano l'abolizione dei conventi e la ...
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Piccola isola (85,4 kmq.), nel bel mezzo del Golfo Saronico, a eguale distanza a un dipresso fra Attica e Corinzia. Storicamente e geograficamente si può considerare parte dell'Argolide, di cui riproduce [...] testamento ai Romani.
Nell'Impero bizantino Egina fece parte del tema dell'Ellade e, insieme con Ceo, costituì un arcivescovado. Dopo la caduta di Costantinopoli del 1204, mentre di diritto sarebbe spettata a Venezia, fu prima feudo della famiglia ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] fratello Piero. Girato il vescovado di Pafo a Giacomo Pesaro, il 3 luglio 1495 il G. diventa "administrator" dell'arcivescovado di Nicosia, cedendo, il 4 settembre, questo a Sebastiano Priuli, pago del mandato, rilasciatogli dal papa, di accedere in ...
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arcivescovado
(nel sign. 2, anche arcivescovato) s. m. [der. di arcivescovo]. – 1. Sede dell’arcivescovo. 2. L’ufficio, la dignità dell’arcivescovo, e il territorio che è sotto la sua giurisdizione.
intrudere
intrùdere v. tr. [dal lat. mediev. intrudĕre, comp. di in-1 e lat. trudĕre «cacciare, spingere» (il verbo si legge anche in un passo di Cicerone di lezione incerta)] (pass. rem. intruṡi, intrudésti, ecc.; part. pass. intruṡo), letter....