ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] al papa Pasquale II, per ottenere la dispensa dal divieto d'investitura. A., che, nell'attesa, s'era insediato nel proprio arcivescovado, ebbe una parte di rilievo nei preliminari delle nozze del re con Matilde, figlia del re di Scozia, Malcom III: s ...
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ORSINI, Giordano
Christopher S. Celenza
ORSINI, Giordano. – Figlio di Giovanni e di Bartolomea Spinelli, nacque a Roma negli anni Sessanta del XIV secolo.
Il suo nome è attestato per la prima volta [...] rispettivamente plebanus plebis di S. Giuliano a Venezia e arcidiacono di Ascoli. L’anno 1400 vide la sua elezione all’arcivescovado di Napoli. Il 12 giugno 1405 fu tra gli undici nuovi cardinali creati da papa Innocenzo VII, assumendo il titulus ...
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GIOVANNI V di Braganza, re di Portogallo
Angelo Ribeiro
Nato a Lisbona il 22 ottobre 1689, morto ivi il 31 luglio 1750. Monarca vanitoso e dissipatore, salì al trono nel 1707 e si rese celebre per le [...] sua corte. Una di queste opere fu l'immenso convento di Mafra. Mediante ingenti somme ottenne dalla Curia romana che l'arcivescovado di Lisbona fosse elevato a patriarcato e che ai re di Portogallo fosse dato il titolo di "fedelissimi" (1741). Nelle ...
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SIGEARDO
Andrea Tilatti
(Siro, Syrus, Sicardo). – Figlio di Sigeardo IV (Sizo) conte di Pongau e di Pilihilde, appartenente alla stirpe degli Andechs, la sua data e il luogo di nascita non sono conosciuti.
La [...] di un paio di secoli, di diversi comitati, fra i quali Chiemgau, Salisburgo, Pongau, Pinzgau, nonché dell’avvocazia dell’arcivescovado di Salisburgo.
Sigeardo compare per la prima volta in un diploma imperiale del 1048, con il quale Enrico III donava ...
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Regione storica dell’Italia centrale, oggi suddivisa fra Romagna (prov. di Forlì-Cesena), Marche (prov. di Pesaro e Urbino) e Repubblica di San Marino. È costituita dalle alture di un contrafforte dell’Appennino [...] e notizie sicure del 9° sec., risiedevano i vescovi della diocesi che ebbe più tardi sede a Pennabilli. Legata prima all’arcivescovado di Ravenna, la diocesi fu poi direttamente soggetta alla Santa Sede e, dal 1563, suffraganea di Urbino. I conti di ...
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Città (2.986.352 ab. nel 2017), capitale dell'Uganda, situata nella parte meridionale dello stato su alcune colline a circa 1250 m s. l. m. e a 8 km dalla sponda settentr. del Lago Vittoria (Port Bell). [...] un importante centro culturale con istituti universitari e di ricerca, biblioteche e un museo nazionale; dal 1966 sede di arcivescovado cattolico. Stazione della ferrov. Mombasa-Kasese, collegata da una diramazione a Port Bell (10 km a E), scalo ...
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Nato nel 1577, succedette a suo padre, Federico II, nel 1588. La reggenza fu affidata a quattro senatori. Assunta poi nel 1596 la direzione del governo mirò a conquistare al suo paese una grande influenza [...] tutto il suo territorio; soltanto rinunciava per sé e per i figli a tutti i beni ecclesiastici della Bassa Sassonia, fra cui l'arcivescovado di Brema, i vescovadi di Verden, di Minden e di Halberstadt. S'impegnava, poi, a non opporsi al governo dell ...
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DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] nel 1645 quando si unì in matrimonio con Porsia Compagna (Salazar, 1896, p. 123; il D. risiedeva nella parrocchia dell'arcivescovado).
Anche la moglie era vedova, avendo sposato in prime nozze Andrea Maffei (morto il 12 giugno 1644), dal quale aveva ...
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BARELLI, Armida
Mario Casella
Nacque a Milano il 1º dic. 1882 da Napoleone e da Savina Candiani. Compiuti i primi studi nel capoluogo lombardo, dal 1895 al 1899 frequentò l'Istituto di Santa Croce di [...] alla spiritualità francescana, avrebbe fortemente segnato l'itinerario spirituale della sua vita.
Nel 1909 frequentò, presso l'arcivescovado di Milano, un corso di cultura religiosa, e stabilì così rapporti di amicizia e di apostolato con personalità ...
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La città più notevole dell'Eubea, situata di fronte alla Beozia, sullo stretto canale chiamato Euripos, celebre per le sue alterne, rapidissime correnti. La posizione vantaggiosissima ne fece la capitale [...] e turco. Attualmente Calcide è la capitale del nomos dell'Eubea e conta (1928) 17.297 abitanti. È sede di arcivescovado. Il canale Euripo, largo complessivamente circa 80 metri, separato da un isolotto in due bracci (di cui quello occidentale oggi ...
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arcivescovado
(nel sign. 2, anche arcivescovato) s. m. [der. di arcivescovo]. – 1. Sede dell’arcivescovo. 2. L’ufficio, la dignità dell’arcivescovo, e il territorio che è sotto la sua giurisdizione.
intrudere
intrùdere v. tr. [dal lat. mediev. intrudĕre, comp. di in-1 e lat. trudĕre «cacciare, spingere» (il verbo si legge anche in un passo di Cicerone di lezione incerta)] (pass. rem. intruṡi, intrudésti, ecc.; part. pass. intruṡo), letter....