CORTENOVIS, Mario
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Bergamo nel 1735 da nobile famiglia e come tutti i suoi fratelli, tra cui l'archeologo, numismatico e agronomo Angelo Maria, intraprese la carriera [...] di Udine lesse due dissertazioni sulla natura ed utilità delle scienze ed in particolare della filosofia. Nella sala dell'arcivescovado ne tenne un'altra sulla cessazione degli oracoli (Boffito, 1933, p. 532). Si dilettò, inoltre, di storia naturale ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Carlo Antonio
Luciano Tamburini
Oriundo di Varese, giunse nei primi anni del Settecento in Piemonte, dove lavorò per Antonio Bertola ottenendo nell’anno 1712 la nomina ad agrimensore e un [...] a Collegno (1725). Sono documentati viaggi a Ivrea, Fossano, Vercelli, Asti per misure ed estimi (1723), lavori per l’arcivescovado di Torino (misura delle pietre occorrenti per le colonne del campanile di S. Giovanni), per il vescovado d’Alba ...
Leggi Tutto
EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] e il conferimento della licentia docendi (1278-85); fra la licentia e la nomina all'arcivescovado di Bourges (1286-95), fra la nomina all'arcivescovado e la morte (1296-1316).
Opere autentiche: Al primo periodo (prima del 1277-78) appartengono ...
Leggi Tutto
CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] 1774, trasferitosi a Roma il Giraud (per il conclave da cui sarebbe stato eletto Pio VI) dopo aver rinunciato all'arcivescovado di Ferrara anche il C. ritornò nella città natale, stabilendosi nella casa d'angolo fra via Giulia e via del Mascherone ...
Leggi Tutto
VASSALLI, Fortanerio
Antonella Parmeggiani
VASSALLI, Fortanerio. – Nacque intorno al 1300 a Vaillac (o a Frayssinet-le-Gourdonnais) nella diocesi di Cahors, in Aquitania, figlio di Sicard II de Vassal, [...] 1346.
Il 24 ottobre 1347 Clemente VI nominò Vassalli arcivescovo di Ravenna, in sostituzione di Nicolò Canali trasferito all’arcivescovado di Patrasso (Wadding,1653, III, p. 546; Fiandrini, 1784, p. 167), confermando al neoeletto, per un altro anno ...
Leggi Tutto
RIPAMONTI, Giuseppe
Massimo Carlo Giannini
- Nacque a Tegnone nella pieve di Missaglia (Brianza) da Bartolomeo e Lucrezia nel 1577, essendo battezzato il 28 agosto presso la parrocchia di Nava.
Non [...] fece suggerire di recarsi alla canonica di Vaprio, dove il 4 agosto 1618 fu arrestato e tradotto in arcivescovado a Milano. Il tentativo di fuga, compiuto nelle settimane successive, comportò un irrigidimento delle condizioni di detenzione, mentre ...
Leggi Tutto
LANINO
Alessandro Serafini
Di questa famiglia di pittori, attivi a Vercelli nel corso del XVI e XVII secolo, si hanno notizie quasi esclusivamente sui tre figli di Bernardino: Cesare, Pietro Francesco [...] attribuiti a Pietro Francesco e Gerolamo. Entrambi i figli collaborarono alle ultime opere del padre: dall'Assunzione dell'arcivescovado di Vercelli (1578) a quella di Cossato, dalla pala con l'Assunzione della Vergine della parrocchiale di Rosazza ...
Leggi Tutto
COSTA, Carlo Adriano
Elisa Mongiano
Nacque probabilmente a Chieri, ove i Costa della linea di Arignano possedevano un palazzo, sito nel quartiere Vairo, nei pressi del convento di S. Agostino. La data [...] papale alla nomina la liberasse dall'impegno di sostenere il conferimento al cardinal Maurizio di Savoia del ricchissimo arcivescovado di Siviglia.
I meriti acquisiti in tale frangente gli valsero la nomina a consigliere di Stato, conferitagli il ...
Leggi Tutto
PORZIO, Lucantonio
Rafaella Pilo
PORZIO, Lucantonio. – Nacque a Positano il 20 maggio del 1639.
Figlio del notaio Francescantonio e di Livia Spasiano, rimase orfano in tenera età e fu cresciuto dallo [...] in castris sanitate tuenda (1685). Tornò definitivamente a Napoli nel 1688 e insegnò per un anno nel seminario dell’arcivescovado.
Nel 1694 partecipò con esito negativo a un concorso per la cattedra primaria di medicina vacante in seguito alla morte ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Giuseppe
Carolina Brook
Nacque a Carrara nel 1731 da Giacomo e da Anna Maria Bonanni. Il padre è ricordato "tra i maestri d'architettura nella prima istituzione della patria Accademia", presso [...] F. realizzò le statue delle sirene e dei delfini per la fontana che il Piermarini ideò per la piazza antistante l'arcivescovado, da lui ripianificata e, da allora, ribattezzata piazza Fontana. Nel 1783 eseguì il Monumento funebre del conte C. Firmian ...
Leggi Tutto
arcivescovado
(nel sign. 2, anche arcivescovato) s. m. [der. di arcivescovo]. – 1. Sede dell’arcivescovo. 2. L’ufficio, la dignità dell’arcivescovo, e il territorio che è sotto la sua giurisdizione.
intrudere
intrùdere v. tr. [dal lat. mediev. intrudĕre, comp. di in-1 e lat. trudĕre «cacciare, spingere» (il verbo si legge anche in un passo di Cicerone di lezione incerta)] (pass. rem. intruṡi, intrudésti, ecc.; part. pass. intruṡo), letter....