LOGROSCINO, Nicola
Rosa Leonetti
Nacque a Bitonto, presso Bari, da Nicola e da Teresa Santone e fu battezzato il 22 ott. 1698 con i nomi di Bonifacio Nicola nella parrocchia di S. Egidio Abate. Molto [...]
Nel maggio del 1728, e fino al 18 giugno 1731, ebbe il suo primo incarico professionale come organista presso l'arcivescovado di Conza; in quel periodo compose l'oratorio Il mondo trionfante nella concezione di Maria sempre Virgine, eseguito durante ...
Leggi Tutto
SPINOLA, Girolamo
Diego Pizzorno
– Nacque a Genova il 15 ottobre 1713, secondogenito di Nicolò, doge della Repubblica tra il 1740 e il 1742, e di Maddalena Doria. Altri fratelli erano Pasquale, Francesco [...] rimase due anni, tra il 1741 e il 1743, prima di ricevere, nel marzo del 1744, gli ordini sacri e l’arcivescovado di Laodicea in partibus infidelium. Nello stesso anno Benedetto XIV lo destinò alla nunziatura di Colonia, presso l’arcivescovo Clemente ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Giovanni
Alberto Cadili
– Nacque nel 1290 a Milano, da Matteo e Bonacossa di Squarcino Borri (gli altri maschi legittimi erano Galeazzo, Luchino, Marco, Stefano – i primi due futuri signori). [...] , da parte di Giovanni. A Novara questi rimase solo alcuni mesi, fino al 1332, per poi trasferirsi stabilmente nell’arcivescovado milanese. Infatti si addivenne anche a una soluzione per la Chiesa ambrosiana: il papa accettò l’esilio di Aicardo (in ...
Leggi Tutto
LUNA, Pietro de
Marcello Moscone
Nacque in Sicilia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, da Antonio, sesto conte di Caltabellotta, e Beatrice Cardona. Fu il terzogenito della coppia, dalle [...] Lucia e i suoi seguaci, varati tra l'inverno 1478 e la primavera dell'anno successivo, la vertenza relativa all'arcivescovado messinese rimaneva aperta. Il L., che, come detto, esercitava una piena autorità sulle terre di Sambuca, Racalbuto e Alcara ...
Leggi Tutto
LORENZI (Lorenzani), Lorenzo Romolo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze nel 1488 da maestro Lorenzo di ser Piero e da Dianora di Paolo di Paolo Mini, ma nessun documento riguardante Lorenzo menziona questa [...] , dove il 9 giugno 1515, presi i "punti" con Luigi Berretti, ottenne il titolo dottorale, ricevendone le insegne nell'arcivescovado. Come egli stesso ricorda nel libro di conti acquistato a Pavia, nel 1516 divenne professore di logica ordinaria nello ...
Leggi Tutto
FELIS, Stefano
Giulia Bondolfi
L'atto di battesimo (conservato nell'Archivio del Capitolo metropolitano di Bari) certifica la nascita avvenuta a Bari il 20 genn. 1538 di Stefano Gatto poi latinizzato [...] didattica, come risulta da molte testimonianze, fu certamente più ampia.
Sacerdote, fu nominato nel 1579 maestro di cappella dell'arcivescovado di Bari, nel cui duomo ricopri lo stesso ruolo presumibilmente dal 1583 al 1585. Dopo il maggio 1585 si ...
Leggi Tutto
BERTINI, Giovan Battista
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Milano l'11 dic. 1799 da Giuseppe (nato nel 1766 e vivente ancora nel 1829), notevole orafo e facitore di smalti (per i quali pare inventasse [...] di Milano sono nell'ordine: una finestra nella facciata (?) pagata nel maggio 1828, le tre vetrate del capocroce verso l'arcivescovado (cappella di S. Giovanni Buono) decorate, dal 1829 al 1842, Con scene della vita e glorificazione del santo. Dal ...
Leggi Tutto
FASOLO, Giovanni Battista
Roberto Grisley
Nato ad Asti intorno al 1600, fu minore conventuale; nulla sappiamo della sua formazione musicale se non che si dedicò alla musica di ispirazione sacra e morale. [...] spagnola e siciliana anche nel periodo precedente il 1659, anno in cui egli risulta con certezza maestro di cappella dell'arcivescovado di Monreale, carica che mantenne almeno fino al 1664; l'Annuale del 1645 è dedicato infatti al principe di Paternò ...
Leggi Tutto
DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] e consultore della congregazione dei Riti.
Ricopriva queste cariche quando, l'11 apr. 1785, Pio VI lo elevò all'arcivescovado di Rodi. Il 12 giugno ricevette la consacrazione episcopale dalle mani del cardinale C. Rezzonico e due giorni dopo ebbe ...
Leggi Tutto
COZZA, Giovan Battista
Giacomo Bargellesi
Nacque a Milano nel 1676; avviatosi alla pittura, già maturo di mestiere si trasferì a Ferrara, rimanendovi operoso per continui numerosi incarichi durante [...] di restauro degli affreschi in S. Francesco. Porta la data 1739 la tela con i SS. Benedetto e Placido in arcivescovado, ultima sua opera firmata, nella quale, dopo tanta operosità a Ferrara, ancora si sottoscrive "G. B. Cozza Mediolanensis".
Nella ...
Leggi Tutto
arcivescovado
(nel sign. 2, anche arcivescovato) s. m. [der. di arcivescovo]. – 1. Sede dell’arcivescovo. 2. L’ufficio, la dignità dell’arcivescovo, e il territorio che è sotto la sua giurisdizione.
intrudere
intrùdere v. tr. [dal lat. mediev. intrudĕre, comp. di in-1 e lat. trudĕre «cacciare, spingere» (il verbo si legge anche in un passo di Cicerone di lezione incerta)] (pass. rem. intruṡi, intrudésti, ecc.; part. pass. intruṡo), letter....