AQUILEIA
G. Lorenzoni
Città del Friuli-Venezia Giulia, in prov. di Udine, situata nella pianura a N della laguna di Grado, un tempo in comunicazione diretta con la laguna stessa tramite il Natisone, [...] 450) - o forse all'arrivo di Teodorico (489) - la città fu dimezzata.L'iconografia del 1693 (Panorama di Aquileia, Udine, Arcivescovado) indica l'esistenza di mura che abbracciano un'area più ampia non solo della città del sec. 5°, ma anche di quella ...
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LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] vi risiedevano ancora nella prima metà del sec. XI), che i bizantini vollero innalzare al rango di arcivescovado, quasi premiandone il carattere di unica diocesi estranea alla giurisdizione dell'arcivescovo di Benevento, in un territorio perennemente ...
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LANINO
Alessandro Serafini
Di questa famiglia di pittori, attivi a Vercelli nel corso del XVI e XVII secolo, si hanno notizie quasi esclusivamente sui tre figli di Bernardino: Cesare, Pietro Francesco [...] attribuiti a Pietro Francesco e Gerolamo. Entrambi i figli collaborarono alle ultime opere del padre: dall'Assunzione dell'arcivescovado di Vercelli (1578) a quella di Cossato, dalla pala con l'Assunzione della Vergine della parrocchiale di Rosazza ...
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ARTOIS
A. Prache
(lat. Civitas Atrebatensis)
Antica prov. della Francia settentrionale, oggi compresa nel dip. del Pas-de-Calais. Nel Medioevo l'A. formava una contea di cui Arras e Saint-Omer erano [...] che si aprivano sul deambulatorio erano contigue e unite da un muro continuo. Le diocesi dell'A. dipendevano dall'arcivescovado di Reims e sembra che la pianta della cattedrale di Thérouanne fosse assai simile a quella del coro della cattedrale ...
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FRANCHI, Giuseppe
Carolina Brook
Nacque a Carrara nel 1731 da Giacomo e da Anna Maria Bonanni. Il padre è ricordato "tra i maestri d'architettura nella prima istituzione della patria Accademia", presso [...] F. realizzò le statue delle sirene e dei delfini per la fontana che il Piermarini ideò per la piazza antistante l'arcivescovado, da lui ripianificata e, da allora, ribattezzata piazza Fontana. Nel 1783 eseguì il Monumento funebre del conte C. Firmian ...
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COCHETTI, Luigi
Pasqualina Spadini
Nacque a Roma il 2 ott. 1802 da Francesco e da Anna Palma. Nel gennaio 1819 fu affidato da A. Canova e dal potente cardinale Ercole Consalvi a Tommaso Minardi, il [...] ripristinò l'uso della tempera.
A Fermo il C. tornò altre volte: infatti decorò palazzo Vitali, palazzo Nannerini e l'arcivescovado dove, nel 1857, affrescava un sacone con la Fortezza, la Prudenza, la Temperanza, la Giustizia e la Chiesa trionfante ...
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DE ANTONIO, Iacopo, detto Iacobello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonello da Messina e Giovanna Colummella, fu a sua volta pittore. Non si hanno notizie di lui prima di quel testamento del padre, [...] 'attività a più alto livello di Salvo D'Antonio. Lo stesso si dovrà dire per la Madonna con il Bambino dell'arcivescovado di Siracusa che coinvolge il rapporto tra lo stesso Salvo e il siracusano Marco Costanzo. Consistenza e limiti del rapporto di ...
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Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] e finalmente indipendente dal Concistoro.
Un po’ di quiete fu portata da papa Pio II Piccolomini, che elevò S. ad arcivescovado; ma dopo il 1464 ci furono continui mutamenti politici, finché nel 1487 il capo dei fuoriusciti Pandolfo Petrucci instaurò ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] conquista e della contea" (Di Stefano, 19792, p. XLI), cui pure andava ascritta la cattedrale di S. Niccolò all'Arcivescovado, "ristorata, non già edificata dal Conte Ruggiero" (Gallo, 1755, p. 222). Ruggero II (1130-1154) costruì un nuovo duomo ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] e s. Filippo Neri nella chiesa del Rosario. Nel 1683 dipinse per il duomo di Piacenza l'Immacolata Concezione, ora nell'arcivescovado, mentre nel 1687 eseguì il S. Tommaso di Villanova soccorre un povero per la chiesa di S. Agostino a Rimini. Nel ...
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arcivescovado
(nel sign. 2, anche arcivescovato) s. m. [der. di arcivescovo]. – 1. Sede dell’arcivescovo. 2. L’ufficio, la dignità dell’arcivescovo, e il territorio che è sotto la sua giurisdizione.
intrudere
intrùdere v. tr. [dal lat. mediev. intrudĕre, comp. di in-1 e lat. trudĕre «cacciare, spingere» (il verbo si legge anche in un passo di Cicerone di lezione incerta)] (pass. rem. intruṡi, intrudésti, ecc.; part. pass. intruṡo), letter....