PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] , Damiano II, iuris civilis professor et in canonico iure peritus, avviato alla carriera ecclesiastica, non ottenne il prestigioso arcivescovado di Monreale, nonostante il sostegno di re Federico III (già dal 1296 re del Regno insulare di Sicilia o ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] tre giorni dopo, per volontà di Benedetto XIV, che del L. aveva apprezzato le qualità all'epoca del suo arcivescovado bolognese, nella sede di palazzo Poggi dell'Istituto delle scienze venne fondato il Museo di notomia umana, per il perfezionamento ...
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FERGOLA, Nicola (Nicolò)
Pietro Nastasi
Nacque a Napoli il 29 ott. 1753, da Luca e da Candida Starace. Ricevette la prima educazione presso i gesuiti, divenendo "abile schermidore, valoroso nella musica [...]
La vita intellettuale del F. si spense nel settembre 1821 quando, "mentre egli stava al solito pregando nella chiesa dell'Arcivescovado, fu colto da leggera paralisi" (Amodeo, 1903), che si aggravò progressivamente. Morì a Napoli il 21 giugno 1824 e ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, degli Orinoli)
Pier Nicola Pagliara
Famiglia venuta, o ritornata, prima del 1393 dallo Stato di Siena (Misc. Palagi, ff. 17, 36) a Volpaia, paese del Chianti oggi frazione [...] 12; 1971, pp. 69, 72).
Francesco, risiedette con Ludovico Beccadelli a Ragusa, vicino alla quale, in un'isola di proprietà dell'arcivescovado dove si diceva avesse abitato Calipso, nel 1557 diresse i lavori per la costruzione di una villa ad uso del ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Ambrogio
Marcello Simonetta
Nacque intorno al 1420 da Giacomo, mercante di Varese, e dalla nobile Caterina Castiglioni. Fu uno dei medici più celebri del XV secolo, tanto da guadagnarsi, [...] archiatra ducale. Nel novembre 1484 il cardinale Giovanni Arcimboldi lo nominò suo procuratore nella presa di possesso dell'arcivescovado di Milano. Qualche mese dopo, diffusasi la notizia dell'imminente morte del cardinale, il G. avanzò la richiesta ...
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DE TORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] di Spagna, "sub cuius clientela degebat" (T. Ameyden, Elogia, f. 642), per ottenere, il 3 apr. 1634, la nomina all'arcivescovado di Monreale (ove erano stati arcivescovi prima di lui lo zio e il prozio paterni): diocesi ricchissima, con circa 50.000 ...
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CORNACCHINI, Marco
Vittor Ivo Comparato
Figlio di Tommaso, medico di origine aretina che fu professore nell'università di Pisa nella seconda metà del sec. XVI. Non si conosce la data di nascita. Si [...] f. 84r; n. 1: Rotula, 1610 ss., f. 15r e passim; Università II, sez. G. 77, ff. 49r, 239v e passim;Pisa, Arch. d. arcivescovado, Dottorati, nn. 13, 14, 18; Pisa, Bibl. univ., ms. 637. f. 425r (lettera di O. Cornacchini a R. Titi, Pisa 13 sett. 1606 ...
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FIORINI, Pietro
Mariangela Marchi
Figlio dello scultore Raffaello (attivo fra 1576 e 1596) e nipote del pittore Giovan Battista, nacque a Bologna nel 1539. Architetto pubblico del Senato di Bologna [...] (catal.), a cura di A. Emiliani, Bologna 1988, pp. 179-198; O. Bergomi, Gli appartamenti del cardinale Oppizzoni nell'Arcivescovado di Bologna, in Il Carrobbio, XVIII (1992), pp. 43-50; L. Marinelli - P. Scarpellini, L'arte muraria in Bologna ...
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ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] 1574.
Nel concistoro del 9 genn. 1575 fu trasferito al vescovado di Pistoia e nel concistoro del 2 dic. 1575 fu designato per l'arcivescovado di Pisa. Egli ne prese possesso il 22 genn. 1576, ma morì pochi giorni dopo, il 13 febbraio, all'età di soli ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] fratello Piero. Girato il vescovado di Pafo a Giacomo Pesaro, il 3 luglio 1495 il G. diventa "administrator" dell'arcivescovado di Nicosia, cedendo, il 4 settembre, questo a Sebastiano Priuli, pago del mandato, rilasciatogli dal papa, di accedere in ...
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arcivescovado
(nel sign. 2, anche arcivescovato) s. m. [der. di arcivescovo]. – 1. Sede dell’arcivescovo. 2. L’ufficio, la dignità dell’arcivescovo, e il territorio che è sotto la sua giurisdizione.
intrudere
intrùdere v. tr. [dal lat. mediev. intrudĕre, comp. di in-1 e lat. trudĕre «cacciare, spingere» (il verbo si legge anche in un passo di Cicerone di lezione incerta)] (pass. rem. intruṡi, intrudésti, ecc.; part. pass. intruṡo), letter....