Città della Francia settentrionale (183.837 ab. nel 2006) nel dipartimento della Marne, nella regione della Champagne-Aedenne, a 86 m s.l.m., sulla riva destra della Vesle. R. è il principale centro per [...] . Del 1974 sono le nuove vetrate della cappella assiale del coro, di M. Chagall. Accanto alla cattedrale, il palazzo dell’arcivescovado, con cappella a due piani del 13° secolo. Numerose le case gotiche e rinascimentali. Il municipio del 17° sec ...
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UDINE (XXXIV, p. 602)
La città, che è situata tra il Tagliamento e l'Isonzo, a circa 25-30 km. dal primo, è traversata da tre canali, dei quali due derivati in epoca antica (la roggia di Palma esisteva [...] diede un disegno, ma che fu compiuto con tipiche forme friulane in modo diverso dal progetto; il palazzo dell'arcivescovado (sec. XVI-XVIII), il palazzo Bartolini (sec. XVII), il palazzo Antonini-Cernazai, ora Collegio Bertoni (sec. XVII); il palazzo ...
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Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] e finalmente indipendente dal Concistoro.
Un po’ di quiete fu portata da papa Pio II Piccolomini, che elevò S. ad arcivescovado; ma dopo il 1464 ci furono continui mutamenti politici, finché nel 1487 il capo dei fuoriusciti Pandolfo Petrucci instaurò ...
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AQUILEIA
G. Lorenzoni
Città del Friuli-Venezia Giulia, in prov. di Udine, situata nella pianura a N della laguna di Grado, un tempo in comunicazione diretta con la laguna stessa tramite il Natisone, [...] 450) - o forse all'arrivo di Teodorico (489) - la città fu dimezzata.L'iconografia del 1693 (Panorama di Aquileia, Udine, Arcivescovado) indica l'esistenza di mura che abbracciano un'area più ampia non solo della città del sec. 5°, ma anche di quella ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (653 km2 con 158.247 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa pianura, nell’area meridionale del delta padano, a poca distanza dal Mare Adriatico, cui è congiunta [...] .), ottagonale a cupola, con ricchissima decorazione di marmi, stucchi e mosaici. Di questo periodo è anche la cappella dell’arcivescovado, con splendidi mosaici della fine del 5° secolo.
Del principio del 6° sec. sono il battistero degli Ariani, con ...
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VIENNA (XXXV, p. 317)
Lucio GAMBI
Pietro MARAVIGNA
Ludovico GEYMONAT
Negli anni precedenti la seconda Guerra mondiale la città non ha avuto un forte sviluppo edilizio: solo il quartiere Favoriten (X [...] mesi dall'Anschluss, l'arcivescovo di Vienna, cardinale Innitzer, veniva fatto segno a manifestazioni ostili, e l'arcivescovado veniva invaso dai dimostranti, che defenestravano un sacerdote (ottobre 1938). Seguivano l'abolizione dei conventi e la ...
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Messina
Enrico Pispisa
Le vicende di Messina sveva prendono le mosse dalle realizzazioni di età normanna, quando la città vide il consolidarsi di un intraprendente ceto burocratico impegnato a occupare [...] molteplici gruppi che godevano di un benessere generalizzato, contribuirono notevolmente gli enti ecclesiastici. In primo luogo l'arcivescovado, vivacemente presente in vaste zone della Sicilia e della Calabria. Dopo Berardo (1196-1228), la diocesi ...
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KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] stile e le formule decorative proprie della tradizione bizantina.Malgrado non sia storicamente comprovato un legame diretto con l'arcivescovado bulgaro di Ochrida, il linguaggio ecclesiastico e i testi liturgici si svilupparono a K. sulla base delle ...
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Proclamata il 13 marzo 1938 l'unione alla Germania (Anschluss), l'Austria - che dovette mutare il nome di Oesterreich in quello di Ostmark - diventò il secondo dei Länder per superficie e il terzo per [...] Innitzer, arcivescovo di Vienna, in occasione di un'adunata di giovani cattolici, cui seguì l'invasione dell'arcivescovado da parte dei manifestanti nazionalsocialisti (ottobre 1938). Accrebbe l'irritazione la soppressione dei conventi, che vennero ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] di S. Maria presso S. Celso e palazzo Marino) e in P. Tibaldi (lavori nell’interno del duomo; palazzo dell’Arcivescovado; chiese di S. Sebastiano, S. Protaso, S. Raffaele e S. Fedele).
Seicento e Settecento
Protagonisti del periodo barocco sono F ...
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arcivescovado
(nel sign. 2, anche arcivescovato) s. m. [der. di arcivescovo]. – 1. Sede dell’arcivescovo. 2. L’ufficio, la dignità dell’arcivescovo, e il territorio che è sotto la sua giurisdizione.
intrudere
intrùdere v. tr. [dal lat. mediev. intrudĕre, comp. di in-1 e lat. trudĕre «cacciare, spingere» (il verbo si legge anche in un passo di Cicerone di lezione incerta)] (pass. rem. intruṡi, intrudésti, ecc.; part. pass. intruṡo), letter....