CORNACCHINI, Marco
Vittor Ivo Comparato
Figlio di Tommaso, medico di origine aretina che fu professore nell'università di Pisa nella seconda metà del sec. XVI. Non si conosce la data di nascita. Si [...] f. 84r; n. 1: Rotula, 1610 ss., f. 15r e passim; Università II, sez. G. 77, ff. 49r, 239v e passim;Pisa, Arch. d. arcivescovado, Dottorati, nn. 13, 14, 18; Pisa, Bibl. univ., ms. 637. f. 425r (lettera di O. Cornacchini a R. Titi, Pisa 13 sett. 1606 ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] capitale del Principato, che poté attuare grazie alla cessione, da parte di Alfano, di alcuni castra di pertinenza dell'arcivescovado posti tutt'intorno alla città, tra i quali una rocca sul monte S. Liberatore dominante la via Nocerina (Cherubini ...
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BARBARO, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1546, primogenito di Marcantonio e di Giustina Giustinian. Nel 1568 accompagnò a Costantinopoli il padre e, condividendone anche la prigione, vi [...] ad eliminare l'intervento del patriarca veneto; c'era anche il malcelato desiderio di sdoppiare la diocesi creando un arcivescovado a Gorizia raggruppante la parte asburgica.
Ma di queste limitazioni alla sua autorità da parte arciducale il B. pareva ...
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ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] Grazie. Tra il 1493 e il 1497 fece rimaneggiare ed ampliare, su terreno donatogli dal duca di Milano, il palazzo dell'Arcivescovado: la parte nuova dell'edificio - detta il cortile dell'A. - rimasta incompleta, fu poi portata a termine da san Carlo ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] da parte dei marchesi Malaspina e di altri feudatari del contado; riscattò a buone condizioni i diritti dell'arcivescovado sul commercio marittimo; tentò anche di eliminare quelli che alcuni potenti cittadini riscuotevano come eredi dei cessati ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] personale del G. a ingraziarsi la corte di Napoli in vista della probabile, imminente successione al ricchissimo arcivescovado di Palermo. Subito i giornali enfatizzarono la notizia che Pio IX aveva ricevuto da una delegazione di manifestanti ...
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GUSSONI, Andrea
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Marco del procuratore Andrea, e di Chiara Donà di Nicolò di Giacomo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fosca, il 21 maggio 1546. Appena ebbe [...] che si erano manifestate, durante la crisi dell'interdetto, in una città la cui diocesi era sottoposta spiritualmente all'arcivescovado milanese.
Rimpatriato, il G. fu per qualche mese provveditore sopra Ori e Monete, quindi savio del Consiglio per ...
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GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] F. Ruiz de Castro, di passaggio a Pisa, venisse alloggiato comodamente e con adeguato decoro nelle stanze dell'arcivescovado, come puntualmente avvenne. Nel gennaio-febbraio 1557 la situazione appariva più calma e il G. era impegnato ad accontentare ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] 'arrivo del dispaccio con cui il sovrano riservava i benefici ecclesiastici di regio patronato al clero siciliano (ad eccezione dell'arcivescovado di Palermo, e per una volta soltanto di quello di Monreale). Il C. riuscì a far votare, oltre ai soliti ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] esplicitamente i precedenti meriti. Lo scopo di questa legazione riguardava il conferimento al cardinale vicecancelliere Rodrigo Borgia dell'arcivescovado di Siviglia, intorno al quale era sorto un conflitto tra la Curia romana e le maestà cattoliche ...
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arcivescovado
(nel sign. 2, anche arcivescovato) s. m. [der. di arcivescovo]. – 1. Sede dell’arcivescovo. 2. L’ufficio, la dignità dell’arcivescovo, e il territorio che è sotto la sua giurisdizione.
intrudere
intrùdere v. tr. [dal lat. mediev. intrudĕre, comp. di in-1 e lat. trudĕre «cacciare, spingere» (il verbo si legge anche in un passo di Cicerone di lezione incerta)] (pass. rem. intruṡi, intrudésti, ecc.; part. pass. intruṡo), letter....