CARO (Carus)
Norbert Kamp
C. non era né cisterciense né, prima della sua elevazione alla sede arcivescovile di Monreale, abate di S. Maria di Altofonte, come si legge invece nella letteratura storica, [...] episcopale nel 1183, era in vita ancora nel 1191, quando il re d'Inghilterra Riccardo Cuor di Leone gli offrì l'arcivescovatodiCanterbury. Egli morì durante l'assedio di San Giovanni d'Acri in Terrasanta, forse nell'autunno del 1191.
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GIOVANNI
Paolo Chiesa
Non si conoscono dati biografici su G., alto dignitario della Chiesa romana vissuto nella seconda metà del VII secolo, precedenti al 678 quando fu incaricato da papa Agatone di [...] i costumi. Alla prima missione inviata da Gregorio Magno nel 596, guidata dal monaco romano Agostino, che divenne primo arcivescovodiCanterbury, ne era seguita una seconda inviata da papa Vitaliano nel 668, a capo della quale erano il teologo greco ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] I con una lettera del 28 maggio. In quello stesso giorno Thomas Cranmer, nuovo arcivescovodiCanterbury, dichiarava la validità del matrimonio di Enrico VIII e di Anna Bolena dopo aver pochi giorni prima annullato quello con Caterina d'Aragona ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] trattenevano ingiustamente le decime, a pagarle. E tuttavia Lanfranco diCanterbury non s'era recato a Roma, come G. VII a Ugo arcivescovodi Lione per deprecare violentemente l'imprigionamento del vescovo di Bayeux, Odone, a opera di re Guglielmo: ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] nominò primate delle Gallie e suo vicario. Nel 989 toccò all'arcivescovodiCanterbury Aethelgar di ricevere il pallium a Roma dalle mani del papa. L'anno dopo fu Sigerico, il successore di Aethelgar, che si mise in cammino verso Roma per ricevere un ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] conclusione del sinodo, G. V continuò a esercitare con grande impegno i suoi doveri di papa, per dimostrare la propria capacità di azione. Egli concesse così il pallio all'arcivescovodiCanterbury Alfrico e si mantenne in stretto contatto con Abbone ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] vescovi inglesi, perché avevano disertato il concilio a causa del divieto del re inglese di parteciparvi. L'unica eccezione era costituita dall'arcivescovodìCanterbury che non si era lasciato intimidire, ottenendo come premio la riconferma del suo ...
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BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] s. Tommaso Becket non abbiamo particolari, ma sappiamo - dalla lettera di un nunzio di Tommaso - che nel 1164 egli era fra i tre cardinali più avversi all'arcivescovodiCanterbury e si adoperava con essi per ottenere, secondo il desiderio del re, la ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...