BORGORELLI, Matteo
Jarmila Krcálová
Originario di Castello, nell'arcivescovatodiMilano, dal 1540 circa operò come architetto in Boemia. Lavorò per Ernesto da Krajk (Arnošt z Krajku) a Mladá Boleslav, [...] (vecchia catalogazione) A 45/1/1; B 94/4, 16, 41, 67, 78; Ibid., Boehmische Herrschaftsacten B IX/1; B XVIII/1; Archivio del Castello di Praga, B V/b, B V/e, D K I/104, II/227 s., III/328, 427, 435; K. Koepl, Urkunden, Acten, Regesten und Inventäre ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] XVIe siècle..., in Revue des études ital., n.s., V (1958), pp. 147-166; C. Marcora, I. II arcivescovodiMilano, in Mem. stor. della diocesi diMilano, VI, Mìlano 1959, pp. 305-521; D. Coffin, The Villa D'Este at Tivoli, Princeton 1960, ad Indicem; R ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] fratellastro don Giulio d'Este e dai cardinali Ascanio Sforza e Federico Sanseverino.
Ricevuta l'8 genn. 1498 la bolla di nomina ad arcivescovodiMilano, l'E. tornò a Ferrara per preparare il suo ingresso nella città, che avvenne il 6 marzo. La sua ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] 102; G. Resta, Lo epistolario del Panormita, Messina 1954, ad Indicem; E. Cazzani, Vescovi e arcivescovidiMilano, Milano 1955, pp. 216-219; St. diMilano, VIe IX, Milano 1955-61, ad Indicem; G. Billanovich, Il Petrarca e i retori latini minori, in ...
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DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] fuggire, il castello fu distrutto e medesima sorte subirono le rocche di Angera e di Brebbia, entrambe dell'arcivescovatodiMilano.
Nel giugno di quell'anno, il D. divenne anche podestà di Novara, dove la fazione guelfa aveva avuto il sopravvento ed ...
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PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] Visconti, ma senza rompere con il papa, si guadagnò la fama di moderato, e anche per questo il 9 maggio 1435 fu promosso all’arcivescovatodiMilano, da tempo vacante. Nel novembre del 1435 lasciò dunque per qualche tempo Basilea, e in dicembre fece ...
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GHILINI, Simonino
Gabriele Archetti
Nacque ad Alessandria verso la fine del sec. XIV da Andrea, notaio e decurione della città.
Non abbiamo notizie circa i suoi anni giovanili e la sua formazione culturale, [...] G. alla cattedra ambrosiana, allora vacante: "quando per la felice recordatione del signore duca Philippo fu supplicato del arcivescovatodiMilano in persona de S. Ghiglino, non lo volse may fare papa Eugenio[IV], tantum modo perché era mero layco ...
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GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] favori per i propri protetti, facendo riconfermare Girolamo Landriani generale degli umiliati, e ottenendo l'arcivescovatodiMilano per Guidantonio Arcimboldi, fratello del defunto presule Giovanni. Tuttavia lo scopo principale della missione anche ...
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COSTABILI, Antonio
Franca Petrucci
Di antica e potente famiglia ferrarese, fratello di Beltrando, Camillo e Lancellotto, nacque probabilmente a Ferrara da Rinaldo, consigliere prima del duca Borso d'Este [...] letterati ferraresi del tempo. Primo fra tutti Ludovico Ariosto, del quale era socio nel possesso dell'ufficio criminale dell'arcivescovatodiMilano; Daniele Fini lo definì in un suo carme "padre della patria"; Celio Calcagnini, che ebbe l'incarico ...
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FERUFFINI, Girolamo
Laura Turchi
Nacque nel 1491, forse figlio del giureconsulto Giovanni, nominato consigliere di Giustizia del duca diMilano il 24 febbr. 1487.
Proveniva da una famiglia nobile, originaria [...] tramite l'intervento dei suoi ambasciatori a Roma sia la concessione di un beneficio in terra di Francia a favore di Ippolito d'Este, arcivescovodiMilano, altro figlio di Alfonso. Infine i legati francesi presso il papa avrebbero dovuto ottenere ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...