ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] fratellastro don Giulio d'Este e dai cardinali Ascanio Sforza e Federico Sanseverino.
Ricevuta l'8 genn. 1498 la bolla di nomina ad arcivescovodiMilano, l'E. tornò a Ferrara per preparare il suo ingresso nella città, che avvenne il 6 marzo. La sua ...
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VISCONTI, Giovanni
Luigi Simeoni
Nato nel 1290 da Matteo I e Bonacossa Borri, si dedicò fino al 1316 alle armi; ma dal padre fu fatto entrare verso quest'anno nella vita ecclesiastica quale canonico [...] nel gennaio del 1329, fu dall'antipapa Niccolò V creato cardinale del titolo di S. Eustachio, legato di Lombardia e amministratore dell'arcivescovatodiMilano; poco dopo per ottenere l'assoluzione concessa dal papa ai Visconti il 15 settembre ...
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VISCONTI, Ottone
Luigi Simeoni
ArcivescovodiMilano e fondatore della signoria della sua famiglia. Dové nascere nel 1207 da Uberto; la sua prima dignità ecclesiastica fu di canonico a Desio; egli seguì [...] fatta a Viterbo dai delegati milanesi di riceverlo non fu eseguita. Milano era sostenuta da Carlo d'Angiò e la venuta di Corradino in Italia in quei mesi non concedeva di favorire un arcivescovodi famiglia ghibellina. Ottone visse in strettezze ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] che aveva offerto a Francesco I il possesso diMilano in cambio di una più attiva partecipazione alla guerra, fu depresso Thomas Cranmer, nuovo arcivescovodi Canterbury, dichiarava la validità del matrimonio di Enrico VIII e di Anna Bolena dopo aver ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] , futuro Gregorio XV, alla volta dell'arcivescovatodi Bologna; il 20 settembre fu nominato consultore 181; D. Chiomenti-Vassali, Donna Olimpia o del nepotismo nel Seicento, Milano 1979; A. Guenzi, Processo popolare in piazza Maggiore: la carestia del ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] testimonianza di Ermanno Contratto e di Wipone, mentre Corrado II, promulgato l'Edictum de beneficiis e allontanatosi da Milano, si corpo di s. Adalberto operato da Bretislao di Boemia e da Severo, arcivescovodi Praga compiuto ai danni di tutta ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] Memoriali, arcivescovodi Traianopoli, suo coadiutore con diritto di successione nell'arcivescovatodi Benevento (di cui volle e la più ricca di notizie è di G. B. Vignato, Storia di B. XIII, Milano 1952-56, di carattere però meramente agiografico ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] generali in Italia e come diplomatici; essa comprese anche tre parenti del papa e due non francesi, Simone da Borsano, arcivescovodiMilano che era stato referendario, e Pedro de Luna (futuro Benedetto XIII, antipapa). Jean de la Grange e Géraud du ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] le mani su Bologna. Ma Giovanni Pepoli riuscì ad evadere e corse ad offrire la città a Giovanni Visconti, arcivescovo e signore diMilano. C. VI fece ricorso prima ai fulmini ecclesiastici per dare scacco al Visconti (1351), ma fu tempo sprecato: i ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...