Comune della prov. di Udine (36,8 km2 con 3487 ab. nel 2007).
Colonia fondata dai Romani nel 181 a.C. nel paese dei Carni; rinforzata e ingrandita più volte, dal 90 a.C. divenne municipio. Quartiere invernale [...] fra cui quella di L. Manlio Acidino, fondatore della colonia.
Fra i monumenti medievali è di notevole rilievo la di un arcidiacono residente a Gorizia. Nel 1752 il patriarcato fu soppres;so e sostituito dall’arcivescovatodi Udine.
I patriarchi di A ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] di fatto (1241), Filippo fu podestà perpetuo del popolo; ma nel 1277 Ottone Visconti, arcivescovodi Milano dal 1262, con l'appoggio di assunse - come dice il Cattaneo - un'indole dicolonia. "Il sistema continentale (protezionismo) fu stabilito a ...
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(it. Vienna) Cittadina della Francia meridionale, nel dipartimento dell’Isère, sulla riva sinistra del Rodano.
A V., capitale degli Allobrogi, Cesare dedusse una colonia iuris latini (Colonia Iulia Vienna [...] (o Caligola) a colonia romana. Fu fiorente in di Albon. Nel 1349 fu ceduto al re di Francia e da allora, con il nome di Delfinato (➔), fu unito alla Corona di Francia. Viennese Denaro coniato dagli arcivescovidi V. (Francia), che ebbero il diritto di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'area germanica
Stefano Del Lungo
L’area germanica
Espressione geografica con la quale, storicamente, si definisce e racchiude [...] di solidità e di maggiore complessità degli edifici. Mancando qualunque genere di organizzazione religiosa, si estendono verso est le province vescovili diColonia 815), Verden, Halberstadt e Amburgo (arcivescovato nell’834). Si assiste alla ...
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Vienna
Capitale dell’Austria. Sorge sulla destra del Danubio, all’estremità N del Wiener Becken, nel punto in cui questo s’incunea tra la Selva Viennese e il Danubio, in un’area prossima non già al ramo [...] grande città austriaca e nel 1207, dopo Colonia, la più importante del regno di Germania; ottenne già nel 1198 (o di Boemia: solo nel 1469 infatti fu istituito il vescovato di V. (arcivescovato dal 1723). Durante le guerre tra il duca Federico II di ...
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Saragozza
Città della Spagna, in Aragona, sulla destra dell’Ebro. Centro celtiberico col nome di Salduba (o Salluvia), fu fatta colonia romana da Augusto nel 23 a.C. dopo la guerra cantabra, e fu chiamata [...] 1318 la sua diocesi fu promossa ad arcivescovato. Nel 1414 ebbe ordinamenti amministrativi, che furono poi estesi alle altre città aragonesi. Fu sede di una famosa università (sec. 15°). La decadenza di S. cominciò nel sec. 16°, quando, costituitosi ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
puntazione2
puntazióne2 s. f. [dal ted. Punktation, der. di Punkt «punto»]. – Solo nella locuz. puntazioni di Ems, l’insieme dei punti dottrinarî concordati a Ems, in Germania, nel 1786, tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo,...