ARDENTI, Alessandro
Isa Belli Barsali
Originario di Faenza, come è attestato dalla firma; non si hanno notizie sulla data di nascita, la famiglia e la sua formazione. Svolse lunga e feconda attività, [...] di Vesme, pp. 165 s. Al 1580 circa risale la Caduta di s. Paolo (già nell'oratorio dell'Opera Pia di S. Paolo, poi nell'arcivescovatodi 174; G. P. Lomazzo, Trattato dell'Arte de la pittura, Milano 1584, pp. 434 s.; G. C. Gigli, La pittura trionfante ...
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Figlio di Ferrante I, re di Napoli, nacque il 25 giugno 1456, e pur vivendo in tutto ventinove anni cumulò un numero considerevole di dignità ecclesiastiche. A nove anni fu nominato luogotenente generale [...] all'A. dell'amministrazione dell'arcivescovatodi Esztergom (1480), già di Giovanni Beckenschlager, trasferito a pp. 61-63, 185, 186 e passim; A. Berzeviczy, Beatrice d'Aragona, Milano 1931, pp. 100 s.; Dict. d'Hist. et Géogr. Ecclés., III, coll ...
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Barnabita (Milano 1633 - Pavia 1708). Teologo di Cosimo III de' Medici (1674), vescovo di San Miniato (1681) e arcivescovodi Firenze (1683), ove fondò (1695) il seminario, fu creato cardinale da Innocenzo [...] XII (1698), che lo volle alla curia: rinunziò quindi all'arcivescovato e, alla morte del pontefice, fu tra i papabili. Non eletto, accettò il vescovato di Pavia (1701). ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] re con la Chiesa e con Stefano Langton nominato arcivescovodi Canterbury da Innocenzo III, contro la volontà del quel campo; è solo indirettamente che sappiamo che egli militò nelle guerre di Edoardo III contro la Francia e che fu fatto prigioniero ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
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F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] , Seistan, Beluchistan, Lipsia 1910 (trad. it., Milano 1912); F. Hale, From Persian Uplands, Londra di Iṣfahān (1850), degli armeni; l'arcivescovatodi Urmia (1890) e i vescovati di Salmas (1847) e di Sena (1853), dei caldei; l'arcivescovatodi ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] Haarlem e Roermond.
I vecchi cattolici conservano il loro arcivescovatodi Utrecht, con due suffraganei, Deventer e Haarlem.
Le fonti dell'arte pura, parte 1a: L'arte olandese, Milano 1922; E. Mottini, Pittori fiamminghi ed olandesi, ivi 1924; ...
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LANDOLFO da Carcano
Alessandro Visconti
ArcivescovodiMilano dal 23 dicembre 979 al 23 marzo 998. Apparteneva a una nobile famiglia da Carcano. Il padre Bonizone o Ambrogio era uomo ambizioso, e, giovandosi [...] avvenuta per simonia e per intervento dell'imperatore. Bonizone fu ucciso violentemente, mentre i suoi figli e l'arcivescovo dovettero uscire da Milano. In forza di trattative, le due parti avverse si rappacificarono e L. riprese il possesso dell ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] dell'Accademia Tiberina e si sentì rinato trovando a Milano ben altro clima, ben altra vivacità e ricchezza accettandone le dimissioni. Lambruschini, ligure, barnabita, era stato arcivescovodi Genova dal 1819, poi, pur restando teoricamente a capo ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] , Epistolario, Firenze 1987-97, ad ind.; A. Vallisnieri, Epistolario, a cura di D. Generali, II, Milano 1998, ad ind.; D. Fontanini, Memorie della vita di monsignor Giusto Fontanini, arcivescovodi Ancira, Venezia 1755, pp. 35, 64, 70; E. Michaud, La ...
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URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] pontefice gli aveva anche affidato un importante incarico in Italia (insediare a Bologna il nuovo vicario pontificio, Giovanni Visconti arcivescovodiMilano, nel settembre del 1352) e Innocenzo VI, a sua volta, lo mandò a Roma nel 1354 per gestire ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...