MICHIEL, Vitale. –
Marco Pozza
Nacque presumibilmente a Venezia nei primi anni del secolo XII; i genealogisti moderni lo vogliono figlio del doge Domenico (che abdicò nel 1129-30), ma nulla prova questa [...] aveva elevato Zara al rango diarcivescovato, e aggregato le diocesi di Arbe e Ossero alla Chiesa Il sistema monetario, ibid., pp. 415 s.; D.M. Nicol, Venezia e Bisanzio, Milano 2001, pp. 131, 134, 136, 161; I. Fees, Eine Stadt lernt schreiben, ...
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MINUCCI, Minuccio
Alexander Koller
– Nacque il 17 genn. 1551 a Serravalle (oggi – unita con Ceneda – comune di Vittorio Veneto) da Girolamo e Franceschina Raccola. Si ha notizia di un fratello di nome [...] militò nella diplomazia estense per un periodo più lungo.
Quando a Colonia l’imminente conversione al protestantesimo dell’arcivescovo sui Tartari precopensi scritta nel 1585 da M. M., poi arcivescovodi Zara, in Il Mamiani, IV [1969], pp. 213-228 ...
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COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] notai e dall'inizio di questo stesso anno è documentata la sua attività di vicario dell'arcivescovodi Pisa, Francesco Salviati. e passim; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, III, Milano 1833, p. 61; L. Passerini, Genealogia e storia ...
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CARACCIOLO, Ottino
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, del ramo dei Rossi, nacque da Giovanni e da Marella Iarra, nell'ultimo quarto del XIV secolo. Si presume abbia compiuto studi giuridici. [...] custodia dello sposo, prima nell'arcivescovato e poi nel castello Capuano, così Il trionfo di Alfonso I..., in Arch. scientifico d. R. Ist. sup. di sc. econ. e comm. di Bari, VI (1931-32), p. 123; A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò Durazzo, Milano 1936, ...
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DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] rinunzia di Gregorio XII e le deposizioni di Giovanni XXIII e di Benedetto XIII. Il D. fu confermato arcivescovodi Palermo siciliani dell'età aragonese, Milano 1979, pp. 37 s., 60, 120, 150 ss., 159, 170;S. Fodale, L'arcivescovo Giovanni da Procida, ...
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ROERO, Giovanni Battista
Paolo Cozzo
– Nacque a Pralormo (Torino) il 28 novembre 1684, terzogenito di Carlo Oddone, conte di Pralormo, e Paola Curbis di San Michele.
Esponente di un’antica casata subalpina, [...] arcivescovodi Torino, Torino 1744; Prima dioecesana synodus taurinensis celebrata 12. et 11. Kal. Majas 1755. Ab excellentissimo, & reverendissimo domino D. Joanne Baptista Rotario archiepiscopo taurinensi, Augustae Taurinorum 1755; I. Milano ...
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ROFFREDO
Giovanni Araldi
– Nacque presumibilmente a Benevento non dopo i primi anni Venti dell’XI secolo, essendo stato – secondo l’opinione oggi prevalente – maestro di Alberico di Montecassino (n. [...] Alfano II, dall’arcivescovodi Canterbury Etelnoto (Lepore, 2000, pp. 38-41), e notata da Eadmero (segretario di s. Anselmo e Longobardia e longobardi nell’Italia meridionale, a cura di G. Andenna - G. Picasso, Milano 1996, pp. 139 s.; H. Zielinski ...
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ZANE, Girolamo
Vittorio Mandelli
– Nacque a Venezia nel 1495 dal matrimonio, celebrato nel 1487, tra Bernardo di Girolamo, del ramo detto da S. Polo, ed Elisabetta Morosini di Roberto (Archivio di Stato [...] quale tentarono di assicurare alla Repubblica lo iuspatronato dell’arcivescovato del Regno di Cipro. di Venezia..., VIII-X, a cura di A. Stella, Roma 1963-1977, ad indices; Relazioni dei rettori veneti..., IV, Padova, a cura di A. Tagliaferri, Milano ...
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CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] il Soderini fece creare arcivescovodi Firenze Cosimo de' Pazzi per dimostrare di non aver agito per Nardi, Istorie della città di Firenze, Firenze 1858, I, p. 36; N. Machiavelli, Legazioni e Commissarii, a cura di S. Bertelli, Milano 1964, pp. 130, ...
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MOCENIGO, Filippo.
Elena Bonora
– Nacque a Venezia l’11 apr. 1524 da Chiara di Carlo Contarini e da Piero dei Mocenigo di S. Samuele detti di Casa Vecchia, prestigiosa famiglia del patriziato.
Studiò [...] come candidato per l’arcivescovato cipriota di Nicosia (da cui dipendevano le diocesi di Famagosta, Paphos e Limassol al servizio della patria, era ansioso di essere utile con i propri ampi mezzi culturali (Milano, Biblioteca Ambrosiana, F 85 inf ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
totopapa (toto-Papa, Toto Papa) s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, pronostico relativo all’elezione del papa. ◆ Ma, nel frattempo, altri cardinali, che si consideravano elettori, hanno compiuto 80 anni per cui hanno perduto il diritto...