BONAFEDE, Niccolò
Roberto Zapperi
Di famiglia fermana, nacque nel 1464 nella terra di San Giusto da Tommaso. Studiò a Roma nel collegio Capranica e, dopo un breve soggiorno a Perugia, si addottorò a [...] di Alessandro VI, Giovanni Castelar, che lo inviò di lì a poco suo vicario nell'arcivescovatodi Trani. Nel breve periodo di 171; La Pittura a Fermo e nel suo circondario, a cura di A. Valentini e L. Dania, Milano. 1967, pp. 6, 3739; Dict. d'Hist. et ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel dicembre del 1406 da Giorgio di Andrea - figlio del doge Marco - e da Caterina Giustinian di Giustiniano. Nel 1444 egli sposò Fiorenza Crispo di Nicolò, [...] . cercò di sottrarre a Giacomo l'arcivescovatodi Nicosia, che il re suo padre gli aveva riservato, nell'intento di farlo conferire proveniva soltanto da Milano, ma anche da Firenze e Napoli, che non avevano sottoscritto i capitoli di pace stabiliti a ...
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BRANCONE, Gaetano Maria
DDe Caro
Nacque in Puglia, in data imprecisabile, da Giovanni, che fu segretario della città di Napoli, avendo ottenuto nel 1697 questa carica, alla quale aspirava anche Giovan [...] 1746 il tentativo dell'arcivescovodi Napoli, il cardinale Giuseppe Spinelli, di ristabilire nel Regno il , 276, 471 s., 477-479, 555; M. Schipa, Il Regno di Napoli al tempo di Carlo di Borbone, Milano-Roma-Napoli 1923, I, pp. 104, 108, 236, 287, 298; ...
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BORGIA, Pier Luigi (Ludovico)
Gaspare De Caro
Figlio di Jofré Lanzol de Romani e di Juana de Moncada, è conosciuto con il cognome dei Borgia, adottato dal padre - figlio a sua volta di Juana Borgia, [...] all'arcivescovatodi Valenza, tradizionalmente infeudato alla famiglia Borgia sin dai tempi di papa Callisto III, e ricevette in commenda una abbazia cisterciense nella stessa arcidiocesi e quella benedettina di S. Simpliciano, presso Milano: più ...
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PAZZI, Guglielmo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Guglielmo de’. – Nacque il 6 agosto del 1437 da Antonio di Andrea de’ Pazzi e Niccolosa degli Alessandri.
Nel 1460 Guglielmo prese in moglie Bianca, figlia [...] ottobre dello stesso anno, Salviati otteneva l’arcivescovatodi Pisa con il favore di Sisto IV. Le controversie che ne . Intrighi politici, sangue e vendetta nella Firenze dei Medici, Milano 2004); W. Ingeborg, Lorenzo il Magnifico e il suo ...
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DORIA, Gerolamo
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova alla fine del XV secolo da Agostino e Pellegrina, entrambi della famiglia Doria. Giovanissimo, sposò Luigia, unica figlia ed erede di Battista Spinola, [...] 40.000 scudi quale garanzia della consegna di "10 milia ruggii di formento" (ibid., col. 384). Nel detto disposto a concedere l'arcivescovatodi Taranto con 500 scudi di rendita, gli fece avere l'amministrazione di alcune diocesi spagnole, che ...
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DELLA TORRE, Pagano, detto Paganino
Giuliana L. Fantoni
Figlio primogenito di Corrado detto Mosca (fiblio a sua volta di Napoleone detto Napo signore diMilano) e della seconda moglie di costui Allegranza [...] due esponenti della nobiltà romana, Gentile Orsini e Stefano Colonna.
Ritornato a Milano, il D. nel 1309 accompagnò a Bologna il fratello Cassone, eletto arcivescovodiMilano l'anno precedente, colà recatosi su invito del legato pontificio Amaldo ...
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CAMAIANI, Onofrio (Nofri)
Mirella Giansante
Nacque ad Arezzo il 10 nov. 1517 da antica e nobile famiglia di tradizione guelfa, distintasi nei primi decenni del XVI sec. nella lotta contro il predominio [...] Serristori, l'annosa divergenza intorno all'arcivescovatodi Firenze affidato fin dal 1548 ad Antonio 380, 433; Docc. di S. Carlo Borromeo, a cura di A. Sala, III, Milano 1861, pp. 80 s.; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese ... di Roma..., I, Roma ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Guido, compare sulla scena politica al momento in cui Federico Barbarossa decide di eleggerlo arcivescovodi Ravenna, quale successore di Anselmo di [...] a Lodi dal 17 al 22 giugno 1162 che, oltre a confermare le decisioni di quello di Pavia, comminò la scomunica all'arcivescovodiMilano, ai vescovi di Piacenza e Brescia e ai consoli di numerose città. Seguiva poi l'imperatore verso la Romagna: il 26 ...
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BERTINI, Francesco
Ingeborg Walter
Nato nella prima metà del secolo XV, da famiglia lucchese, ebbe educazione umanistica e studiò probabilmente a Padova. Dovette entrare in prelatura, e nel 1451 risulta [...] 1474 il B., diventato un grande ammiratore del duca di Borgogna, seguì Carlo il Temerario durante l'infruttuoso assedio di Neuss, intrapreso per annettere al ducato di Borgogna l'arcivescovatodi Colonia. Durante questa campagna il B. fu incaricato ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...