DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] stabilì nel monastero di S. Maria delle Grazie a Milano. Qui egli si occupò in primo luogo di problemi di etica sociale ed di una splendida cerimonia, fu concesso il cappello cardinalizio al principe elettore e arcivescovodi Magonza Alberto di ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] testimonianza di Ermanno Contratto e di Wipone, mentre Corrado II, promulgato l'Edictum de beneficiis e allontanatosi da Milano, si corpo di s. Adalberto operato da Bretislao di Boemia e da Severo, arcivescovodi Praga compiuto ai danni di tutta ...
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CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] il Soderini fece creare arcivescovodi Firenze Cosimo de' Pazzi per dimostrare di non aver agito per Nardi, Istorie della città di Firenze, Firenze 1858, I, p. 36; N. Machiavelli, Legazioni e Commissarii, a cura di S. Bertelli, Milano 1964, pp. 130, ...
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BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] di Incha, nella diocesi di Maiorca, già beneficio del fratello maggiore Cesare, ora promosso all'arcivescovato commissarie, a cura di S. Bertelli, Milano 1964, I, pp. 544, 546; Epistolario di Bernardo Dovizi da Bibbiena, a cura di G. L. Moncallero ...
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BONAMICI, Filippo Maria
Gaspare De Caro
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 26 febbr. 1705 da Francesco, modesto mercante, e da Maria Felice Rigola. Era fratello di Castruccio, noto latinista e militare [...] di prefetto e successivamente la cattedra dididididididi proporre, in caso di vacanza dell'arcivescovato della città, una rosa didididi Lugo, ignorando le aspirazioni del B., che riteneva didididi notizie didi R. Acc. delle Scienze di Torino, s. 2, ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...