POLOCK (pron. Polozk; grafia occident. usuale, Polotsk; A. T., 69-70)
Jean DABROWSKI
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Città della Russia Bianca, situata sulle due rive della Dvina, importante punto strategico e nodo stradale, sulla [...] , dopo assalti accaniti, dal re polacco Stefano Báthóry. Nel 1580 sorse a Polock un collegio gesuitico. Quale sede dell'arcivescovo ortodosso, Polock fu un centro importante del movimento d'unione con la Chiesa cattolica. Nella seconda metà del sec ...
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BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] di Napoli Giuseppe Spinelli, il B. partecipò del clima di aspri contrasti insorto tra il governo borbonico e l'arcivescovato, contrasti che toccarono le punte più acute, e anche più grottesche, nel 1746, quando, a torto o a ragione, la popolazione ...
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BORGHESE, Pier Maria
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, nel 1599 o nel 1600, da Curzio, legista, e da Silvia Saraceni.
Secondo il Luttazi il B. sarebbe nato in altra famiglia senese, quella dei Bargagli, [...] ricorda come l'unico beneficio che il B. stesso ottenne da Paolo V fu una modesta pensione di 300 scudi sulle rendite dell'arcivescovato di Siena, per la quale il B. dovette ottemperare alla condizione di vestire l'abito di cavaliere dell'Ordine di S ...
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DELLA CROCE, Manfredo
Franca Petrucci
Nacque, probabilmente nel ducato milanese, fra il terzo e l'ultimo quarto del XIV secolo.
Abbracciò la vita monastica già prima del 1393, quando conseguì il dottorato [...] gli anni successivi, fino al 1414. Il 13 aprile di quell'anno divenne vicario generale di Bartolomeo della Capra, eletto arcivescovo di Milano nel febbraio da Giovanni XXIII in opposizione a Giovanni Visconti designato a tale carica già dal 1408 da ...
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BUONVISI, Girolamo
Marisa Trigari
Nacque a Lucca il 12 maggio 1607 da Ludovico e da Caterina Buonvisi. Studiò "umane lettere" a Lucca e passò poi al collegio Tolomei di Siena, dove strinse amicizia [...] mediazione della corte di Francia, giovarono tuttavia anche al B., che infatti il 17 luglio 1651 ottenne l'arcivescovato di Laodicea. Eletto papa Alessandro VII, ottenne dapprima la carica di maggiordomo, quindi la porpora cardinalizia, nella prima ...
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ACCIAIUOLI, Giovanni
Armando Petrucci
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV da Iacopo di Donato e da Bartolomea di Bindaccio. Suo padre, cugino e confidente del gran siniscalco Niccolò Acciaiuoli, [...] . Nel 1360 Niccolò, recatosi ad Avignone, chiese al papa Innocenzo VI vari benefici per i suoi parenti e l'arcivescovato di Patrasso, vacante da parecchi mesi, per Giovanni. I cardinali avevano per questa carica altri candidati, ma Innocenzo impose ...
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SCOZIA (Scotland; A. T., 49-50)
Evan Gwyn THONIAS
Edward DENT
Reginald Francis TREHARNE
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È quella parte della Gran Bretagna che si trova a nord dei Monti Cheviot, e si divide naturalmente in tre [...] libri eretici (1525), e nel 1528 il primo protestante scozzese, Patrick Hamilton, fu bruciato vivo. Nel 1542 l'arcivescovo Beton, che virtualmente governava la Scozia dopo la morte di Giacomo, favorì gl'interessi nazionalisti e francesi, respinse la ...
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PONDICHÉRY (A. T., 93-94)
Elio MIGLIORINI
Camillo MANFRONI
È la città più importante degli Stabilimenti Francesi dell'India, sede del governatore, posta sulla costa di Coromandel (Golfo del Bengala) [...] usuale nella città è la pondichérienne, vetturetta a due ruote trainata da un indigeno. La città è inoltre sede d'un arcivescovato e d'una facoltà di diritto, che fu fondata nel 1876. Vi è pure un bel giardino botanico.
Il territorio circostante ...
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TĂRNOVO (anche Tirnovo, Tirnova; A. T., 81)
Angelo PERNICE
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Città della Bulgaria settentrionale, nel distretto di Plevna, a 155 m. s. m., sulle ultime pendici settentrionali dei Balcani presso il fiume [...] la restaurazione dell'impero bulgaro e pochi anni dopo, per concessione del papa Innocenzo III, fu istituito un arcivescovato con autorità primaziale sulla Bulgaria e sulla Valacchia. Nel 1235, essendo la chiesa bulgara passata alla confessione ...
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TORRIANI, Vincenzo
Mimmo Franzinelli
– Nacque il 17 settembre 1918 a Novate Milanese da Romeo, titolare di una locanda e di un frantoio con rivendita di olio, vini e granaglie, e da Luigia Clerici.
Frequentò [...] ’alta Italia (CLNAI).
Rimpatriato il 28 aprile 1945, cooperò – nel comitato costituitosi sotto l’egida dell’Arcivescovato ambrosiano – prima alla predisposizione dei festeggiamenti del 6 maggio per lo ‘scoprimento’ della Madonnina sul Duomo (durante ...
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arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arcivescovado
(nel sign. 2, anche arcivescovato) s. m. [der. di arcivescovo]. – 1. Sede dell’arcivescovo. 2. L’ufficio, la dignità dell’arcivescovo, e il territorio che è sotto la sua giurisdizione.