GIANNONE, Pietro
Fausto Nicolini
Nato il 7 maggio 1676 a Ischitella, da Scipione e Lucrezia Micaglia, e recatosi intorno al 1692 a Napoli per erudirsi nella giurisprudenza, la sua fiammeggiante passione [...] . E là, mentre Roma poneva il libro all'Indice (1724) e lo dava via via a confutare al canonico Torno, all'arcivescovo Anastasio, al gesuita Sanfelice, al chierico regolare Paoli, al minore osservante Bianchi, al vescovo Tria, ecc., egli, oltre che a ...
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MONTEFELTRO (A. T., 24-25-26 bis)
Mario LONGHENA
Giovanni Battista PICOTTI
Regione montuosa dell'Italia peninsulare, il cui nome ha oggi soltanto una significazione storica e non risponde a nessuna [...] IX, i vescovi della diocesi, ch'ebbero più tardi sede a Pennabilli. Dipese prima, ecclesiasticamente e politicamente, dall'arcivescovato di Ravenna; ma la diocesi fu poi dichiarata immediatamente soggetta alla Santa Sede e dal 1563 fatta suffraganea ...
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MANFREDONIA (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Raffaele CIASCA
Vincenzo VERGINELLI
Cittadina della provincia di Foggia (da cui dista 38 km.), sull'Adriatico, in fondo al golfo dello [...] congiunto Manfredo Maletta. Il nuovo vescovo vi fece solenne ingresso nel 1258, e Manfredonia ebbe diritti e titoli dell'antico arcivescovato di Siponto. Carlo I d'Angiò completò le difese di Manfredonia. Il suo castello resisté alle truppe di O. de ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] all'Università di Lovanio, la prima nel 1643 a richiedere chiarimenti sulla bolla, e a personaggi quali Jacques Boonen, arcivescovo di Malines, e Pierre Roose, presidente del Consiglio di Stato. Per fronteggiare queste opposizioni, I. X fu costretto ...
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NICCOLO I, papa, santo
Francois Bougard
NICCOLÒ I, papa, santo. – Nato probabilmente intorno all’820, era figlio del regionarius Teodoro.
Dopo un’istruzione nelle materie letterarie e religiose ricevuta [...] convocarlo in sinodo. Non essendosi degnato di presentarsi, Giovanni fu scomunicato (sinodo detto dei Sette canoni, 24 febbraio 861). L’arcivescovo si recò allora a Pavia per chiedere il sostegno di Ludovico II, che lo fece accompagnare a Roma da una ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] la Repubblica di Genova per trasferirsi in quella città, di cui la sua famiglia era originaria ed egli stesso era arcivescovo. Il 12 giugno egli ottenne la facoltà di stabilirvisi, ma le sollecitazioni del vicelegato lo indussero a tornare nella sua ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] III lo nominò cardinale diacono di S. Maria in via Lata e in aprile cardinale prete di S. Sabina, e perciò l'arcivescovato di Napoli fu concesso ad un altro prelato. Anche da cardinale l'E. continuò a datare i privilegi pontifici e in pratica ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] e Cecilia, del 1604, laddove fa in certo modo eccezione, per maggiore intensità, il S.Carlo che venera la Madonna dell'Arcivescovato di Viterbo. Di gran momento nella carriera pittorica "ufficiale" del B. dovette essere la Resurrezione di Tabita in S ...
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CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] a 1.500 scudi annui. Meno di tre anni dopo, tuttavia, il 19 genn. 1549, il C. era costretto a cedere l'arcivescovato capuano a Fabio Arcella.
Anche se il C. conservava sulle rendite dell'arcidiocesi una pensione di 90 ducati ed il diritto di ...
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Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] Curia intuirono che, nonostante i buoni rapporti con il re normanno al quale avevano concesso nel 1183 il nuovo arcivescovato di Monreale con sede in un monastero a lui particolarmente caro, si stava profilando una prospettiva politica nient'affatto ...
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arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arcivescovado
(nel sign. 2, anche arcivescovato) s. m. [der. di arcivescovo]. – 1. Sede dell’arcivescovo. 2. L’ufficio, la dignità dell’arcivescovo, e il territorio che è sotto la sua giurisdizione.