ROERO, Giovanni Battista
Paolo Cozzo
– Nacque a Pralormo (Torino) il 28 novembre 1684, terzogenito di Carlo Oddone, conte di Pralormo, e Paola Curbis di San Michele.
Esponente di un’antica casata subalpina, [...] re.
Creato cardinale presbitero il 5 aprile 1756, Roero indossò il cappello rosso due anni dopo. Nell’estate del 1758 l’arcivescovo si portò infatti a Roma non solo per prendere possesso del suo titolo (la chiesa di S. Crisogono) e intervenire nelle ...
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GONDI, Guidobaldo, detto Antonio iunior
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1486, ultimo dei quindici figli di Maddalena Corbinelli e di Antonio di Leonardo (1443-86), affermato mercante fiorentino. [...] rendeva 2500 lire tornesi a semestre. Nel 1537-38 fu eletto scabino e consigliere della città, nel 1539 era tesoriere dell'arcivescovato di Lione.
Il suo ruolo nella vita municipale di Lione non impedì al G. di indirizzare i suoi investimenti anche ...
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BERTRANDO
Zelina Zafarana
Le sole notizie sicure che si hanno di B. risalgono al pontificato di Onorio III.
Nulla sappiamo, infatti, di lui per gli anni che precedettero il 1217; nientre resta pur sempre [...] del legato.
Il 10 febbraio il pontefice aveva dato a B. il compito di esaminare ed eventualmente confermare l'elezione all'arcivescovato di Arles di Ugo vescovo di Gap. Il 7 marzo gli affidava l'incarico di risolvere il vecchio e accanito contrasto ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] Caetani a Roma mostrano la vastità dei contatti coltivati da Peranda. Egli servì come segretario altre personalità, tra cui l’arcivescovo di Napoli Annibale Di Capua e fu in contatto con letterati e segretari, italiani e non, come l’aragonese Juan ...
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BUTI, Francesco
Ariella Lanfranchi
Nacque a Narni, figlio di Giovanni Battista, nel 1604 (come sostengono il Cametti e il Ghislanzoni in base a documenti inediti, mentre la maggior parte degli studiosi [...] solo la cittadinanza francese, ma lo beneficiasse (secondo quanto afferma il Prunières) di una cospicua rendita annua dell'arcivescovato di Carcassonne. Ormai al massimo della gloria e della potenza personale, divenuto - di fatto - il segretario del ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Gennari), Antonio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità a Napoli nel 1448 c. da Masotto, patrizio napoletano del seggio di Porto, e da Giovannella D'Alessandro.
Compiuti [...] che il D. svolgeva nella città lombarda e nel marzo 1493 gli comunicava prima di aver fatto ottenere a un suo parente l'arcivescovato di Sorrento, avendo "respecto" ai suoi servizi e a tutta la sua casa e poi di aver concesso 50 ducati alla moglie ...
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PAZZI, Guglielmo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Guglielmo de’. – Nacque il 6 agosto del 1437 da Antonio di Andrea de’ Pazzi e Niccolosa degli Alessandri.
Nel 1460 Guglielmo prese in moglie Bianca, figlia [...] , si scontrava con quella di Francesco Salviati, cugino di Pazzi. E se in questo caso ebbe la meglio Rinaldo Orsini che fu eletto arcivescovo il 24 gennaio del 1474, neanche dieci mesi dopo, il 14 ottobre dello stesso anno, Salviati otteneva l ...
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BONTEMPI, Cesare
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia, presumibilmente intorno al 1470. Era figlio di Giovannello, esponente della fazione cittadina dei popolari e sostenitore, contro i Baglioni e i loro [...] ; un altro fratello del B., Nicolò, nel 1530 funominato dallo stesso cardinale Ippolito de' Medici suo vicario nell'arcivescovato di Avignone; un terzo familiare del cronista, suo cugino Camillo Bontempi, era gentiluomo del governatore dello Stato di ...
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CIBO MARI, Lorenzo
Franca Petrucci
Di origine genovese, nacque intorno alla metà del sec. XV da Domenico De Mari e da una donna spagnola che il padre aveva sposato in Spagna, pur avendo lasciato a Genova [...] all'elezione di Pio III prima e di Giulio II poi (1503) il C., che dal 20 gennaio aveva ceduto l'arcivescovato di Benevento, votò per i due successivamente eletti, ma non poté partecipare al concistoro segreto né a quello pubblico convocati da ...
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BEAUMONT, Goffredo de
Ingeborg Walter
Nato forse a Bayeux, il B. sarebbe entrato in giovane età nella carriera ecclesiastica, divenendo cancelliere della Chiesa di Bayeux.
Probabilmente per tramite [...] fu regolarmente confermata dal capitolo di Reims, a quanto pare non prima del settembre del 1271, dato che in questo momento l'arcivescovato era vacante.
Nell'agosto del 1271 il B. si recò per la terza ed ultima volta in Francia. Il re l'aveva ...
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arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arcivescovado
(nel sign. 2, anche arcivescovato) s. m. [der. di arcivescovo]. – 1. Sede dell’arcivescovo. 2. L’ufficio, la dignità dell’arcivescovo, e il territorio che è sotto la sua giurisdizione.