RIVERA, Domenico
Stefano Tabacchi
RIVERA, Domenico. – Nacque il 3 dicembre 1671 a Urbino da Giovancarlo, giureconsulto, e da Cinzia Fazzini. Apparteneva a una famiglia nobile di un certo rilievo, originaria [...] di Rivera peggiorarono. L’anziano pontefice, fortemente condizionato da discutibili collaboratori che aveva portato con sé dall’arcivescovato di Benevento, prese le distanze dai prelati più legati alla famiglia Albani e si limitò a confermarlo nelle ...
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FERUFFINI, Girolamo
Laura Turchi
Nacque nel 1491, forse figlio del giureconsulto Giovanni, nominato consigliere di Giustizia del duca di Milano il 24 febbr. 1487.
Proveniva da una famiglia nobile, originaria [...] dei suoi ambasciatori a Roma sia la concessione di un beneficio in terra di Francia a favore di Ippolito d'Este, arcivescovo di Milano, altro figlio di Alfonso. Infine i legati francesi presso il papa avrebbero dovuto ottenere la riduzione dei censi ...
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PIETRO Pappacarbone, santo
Marta Greco
PIETRO Pappacarbone, santo. – Nato probabilmente intorno agli anni Quaranta dell’XI secolo, salernitano di origine, era nipote del primo abate e fondatore dell’abbazia [...] ), pp. 871-879 poi ristampato in Medioevo monastico meridionale, Napoli 1987, pp. 167-175; G. Vitolo, La badia di Cava e gli arcivescovi di Salerno tra XI e XII secolo, in Rassegna storica salernitana, VIII (1987), dicembre, pp. 9-16; M. Galante, La ...
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VUOLVINIO
V.H. Elbern
Artista considerato il maestro principale tra gli autori del c.d. altare d'oro della basilica di S. Ambrogio a Milano, unico esemplare carolingio in metalli nobili conservato.
La [...] di grafia per Volfin (Buchner, 1919); nel medesimo contesto vanno ricordate inoltre l'amicizia e la fraternità di preghiera tra l'arcivescovo Angilberto II e l'abate Teodoro di Fulda (MGH. Epist., V, 1898-1899, p. 532). L'origine artistica di V., che ...
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DELLA RATTA, Giacomo
Franca Petrucci
Nacque nella prima metà del sec. XV da Antonello, signore della baronia di Formicola e fratello del conte di Caserta, e da Margherita Marzano, sorella del duca di [...] di Alfonso dovette però impegnarsi, fra l'altro, a restituire alla Chiesa la città di Benevento, di cui il D. era arcivescovo. Alla diocesi di Benevento fu unita, l'11 maggio 1459, quella di Lesina, rimasta vacante dopo la morte del vescovo Niccolò ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nacque a Genova il 13 giugno 1684, secondogenito maschio del marchese Giovan Francesco II e di Aurelia Spinola [...] XII (1730-40), lo volle a Roma come maestro di camera, dopo che nel 1731 Pallavicino ebbe rifiutato la nomina all’arcivescovato di Benevento, temendo forse i primi segnali di quella politica anticuriale che a Napoli, con Bernardo Tanucci e lo stesso ...
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GIORDANI, Luigi
Francesca Brancaleoni
Nacque a Santa Maria Codifiume di Argenta, nel Ferrarese, il 13 ott. 1822 da Francesco e Gertrude Boriani. Avviato alla vita ecclesiastica, svolse i primi studi [...] 13, vol. VI (1887), pp. 105, 107, 110 s.; s. 15, vol. VI (1893), p. 617; L. Borelli, Il card. Luigi Vannicelli Casoni arcivescovo di Ferrara. Memorie storiche, Ferrara 1881, pp. 139 s., 156-158, 190 s., 195-197; L'Unione, n. 60, 16 marzo 1887; R. De ...
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ARDENTI, Alessandro
Isa Belli Barsali
Originario di Faenza, come è attestato dalla firma; non si hanno notizie sulla data di nascita, la famiglia e la sua formazione. Svolse lunga e feconda attività, [...] , pp. 165 s. Al 1580 circa risale la Caduta di s. Paolo (già nell'oratorio dell'Opera Pia di S. Paolo, poi nell'arcivescovato di Torino, e oggi non rintracciata); al 1592 - firmata e datata - l'Adorazione dei Magi, per la chiesa di Moncalieri e poi a ...
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DEL MUSCIO, Gian gaetano
Ugo Baldini
Nacque a Foggia il 5 febbr. 1746. Mancano notizie sulla famiglia, di condizione non elevata, e sulla sua prima formazione. Il suo nome di battesimo, Gaetano, fu [...] le sue occupazioni scientifiche (era membro dell'Accademia delle scienze); gli venne invece conferito da Pio VII l'arcivescovato di Manfredonia, il 29 ott. 1804. Nella nuova sede egli manifestò la tendenza, già rilevata, ad una interpretazione ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
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F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] , oltre a seguaci del bahaismo.
I cattolici, che dipendono dalla delegazione apostolica della Persia, hanno il vescovato di Iṣfahān (1850), degli armeni; l'arcivescovato di Urmia (1890) e i vescovati di Salmas (1847) e di Sena (1853), dei caldei; l ...
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arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arcivescovado
(nel sign. 2, anche arcivescovato) s. m. [der. di arcivescovo]. – 1. Sede dell’arcivescovo. 2. L’ufficio, la dignità dell’arcivescovo, e il territorio che è sotto la sua giurisdizione.